Disturbi dell'umore e depressione

Da qualche tempo abbiamo un problema con mia mamma (66 anni).
Lei, che ha sempre sofferto di un malessere di fondo legato alla non soddisfacente vita con mio padre, negli ultimi giorni ha letteralmente "sbroccato" di testa (perdonate il termine ma non ne trovo di più adatti).
Ha iniziato ad essere aggressiva, tratta mio padre come un cane (deficiente, imbecille etc), non fa che piangere, alterna momenti di tristezza a momenti più normali, vuole andare via di casa, vendere tutto, vuole cinquantamila euro da mio babbo per bloccare una nuova casa per lei, ha iniziato a frugare in cassaforte in cerca di oro e anelli solo per fare un dispetto a lui, abbiamo trovato un sacchettino con oro nel cesto dell'immondizia, tende a dimenticarsi cose fatte poco tempo prima.
Ovviamente lei dice che sta bene, che non ha niente e che la colpa è tutta del marito e dei figli che la fanno arrabbiare.
Faccio notare che rispetto a un anno fa né noi figli né mio padre siamo cambiati, ognuno è rimasto quello che era con pregi e difetti; con questo non voglio dire che tutti siamo dei santi e che lei è impazzita, solo che non riscontro comportamenti tanto diversi dalla norma da provocare le sue reazioni degli ultimi giorni.
Alla fine ho convinto la mamma ad andare dallo psichiatra che l'ha già in cura dal giugno 2007 per un attacco depressivo a seguito della morte del cane, tanto è vero che è in cura da tale data con Serupin e che lei ha seguito un po' a suo piacimento: prima mezza compressa, poi una, poi mezza perché dice la fa ingrassare, poi ancora una perché non si sentiva tanto bene.
Il medico, oltre a riscontrare lo stato confusionale, ha annotato un abuso di farmaci antidepressivi/ansiolitici che lei prende a sua discrezione un po' per dormire e un po' per curare il male alla schiena dovuto ad alcune vertebre schiacciate (che in effetti è piuttosto doloroso).
Ricapitolando, mia mamma ultimamente ha preso:
antidolorifici vari, tipo Aulin o Algix, pasticche per la pressione, pasticche per il colesterolo e soprattuto Lexotan, Xanax, Serupin e da circa un mese Depalgos che lei ha utilizzato per il mal di schiena e che ha detta sua gli ha risolto tutti i problemi. Con il Depalgos sta meglio di schiena, sta su di morale e non si stanca mai.
Insomma, sembra che tutto questo miscuglio di farmaci gli abbia procurato (come ha detto il medico di famiglia) "un tritello" nella testa, al punto che oltre ai comportamenti sopra descritti, mi sembra di avere a che fare con una drogata che non riesce a fare a meno della sua pasticca di Depalgos.
Adesso hanno prescritto una cura con Neurontin da 100 mg a salire fino a 300 mg per tre volte al giorno e Laroxyl 5 gocce al giorno.
Il problema adesso è riuscire a farla curare come si deve, perchè ha già iniziato a dire che Laroxyl è troppo amaro, che gli mette sonnolenza e che LEI STA BENE.

Vorrei un vostro parere.
Veramente il miscuglio scriteriato di Xanax, Lexotan, Serupin e Depalgos può essere la causa si tutto?

Grazie
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Quale diagnosi e' stata formulata?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
Utente
Utente
Dr Vassilis al momento la diagnosi mi sfugge, nel senso che ho a casa lo scritto dello psichiatra con le sue considerazioni.
Più tardi appena mi sarà possibile trascriverò il tutto.
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Dovrebbe specificare anche i dosaggi di trattamento.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#4]
Utente
Utente
Questo è quanto scritto dallo psichiatra dopo la visita:
Ho visitato la signora che avevo già osservato alcuni anni fa per un episodio depressivo relativo alla perdita del cane.
Il quadro attuale configura un episodio affettivo di tipo misto con labilità emotiva, abuso di analgesici (anche oppiacei) e di benzodiazepine di cui è ormai dipendente.
Ho prescritto gabapentin fino a 300 mg x 3 al giorno sia a scopo stabilizzante che a scopo analgesico. Come antidepressivo ho prescritto basse dosi di amitriptilina anche per il suo effetto analgesico.
Ho poi consigliato una lenta riduzione delle benzodiazepine e l'eventuale uso di Trittico in caso di necessità.
[#5]
Utente
Utente
Questo è quanto scritto dallo psichiatra dopo la visita:
Ho visitato la signora che avevo già osservato alcuni anni fa per un episodio depressivo relativo alla perdita del cane.
Il quadro attuale configura un episodio affettivo di tipo misto con labilità emotiva, abuso di analgesici (anche oppiacei) e di benzodiazepine di cui è ormai dipendente.
Ho prescritto gabapentin fino a 300 mg x 3 al giorno sia a scopo stabilizzante che a scopo analgesico. Come antidepressivo ho prescritto basse dosi di amitriptilina anche per il suo effetto analgesico.
Ho poi consigliato una lenta riduzione delle benzodiazepine e l'eventuale uso di Trittico in caso di necessità.
[#6]
Utente
Utente
Mia mamma ha iniziato sabato scorso a prendere Neurontin e Laroxyl nelle dosi indicate dal medico.
Però gli effetti collaterali al momento secondo me sono "inaccettabili", perchè i farmaci la rendono poco lucida e in stato confusionale.
Il medico ha detto che sono effetti collaterali dei farmaci che possono durare qualche giorno, ma essendo i dosaggi molto bassi gli sembra strano che reagisca in questo modo.
Ha consigliato di fare una tac alla testa per controllare che non ci sia qualche processo degenerativo in atto, anche se vista l'età (nemmeno 66 anni) la cosa gli sembrerebbe poco probabile.

Che cosa ne pensate?
Sono molto molto preoccupato, perchè davanti a questi problemi non so cosa fare né come è giusto comportarsi.
Possibile che il suo stato attuale NON sia dovuto ad una situazione emotiva particolarmente difficile legata ad un abuso di benzodiazepine e di Depalgos ... ma che ci siano problemi più seri ???