Vi chiedo se ha senso la prescrizione di zyprexa per il mio disturbo

gentili dottori,
sono in cura con anafranil 225 mg e zyprexa 5 mg. vi chiedo se ha senso la prescrizione di zyprexa per il mio disturbo. io non ho nessuna diagnosi di bipolare ma solo disturbo ossessivo
poi riferisco sedazione in questi giorni che il mio curante afferma non dipendente da anafranil anche se io ne dubito. qual'è il vostro parere
molto cordialmente
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Il suo specialista che risponde a questa domanda?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
in modo così diretto non gliel'ho fatta però condivide il fatto che io non avessi avuto episodici psicotici ma solo reazioni isteriche al doc. lui sostiene che anche la dopamina è coinvolta nel circuto ossessivo. il problema che questo zyprexa lo assumo da quettro anni perchè il mio vecchio curante inizialmente disse che era psicosi perchè anche dopo il test negativo dicevo di avere l'aids e non dormii quattro giorni. però "guarda caso" "l'episodio psicotico" l'ho avuto solo quel periodo e proprio quando avevo l'ossessione della morte. tra l'altro io ho sempre dubitato di questa diagnosi visto che quel medico sosteneva che seppur dopo mesi constatò il disturbo ossessivo non dovevo andare a fare la tcc visto che lei bastava, inoltre diceva che il doc non era curabile mi ha somministrato in quel periodo solo antipsicotici e benzodiazepine e mi facevano solo essere stanco oltre che aumentare l'ossessione di "essere matto"
[#3]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Credo che questi dubbi diagnositici e terapeutici ebbano trovare la loro naturale risoluzione nel colloquio sereno e sincero con il proprio specialista di fiducia.
Cordiali saluti
[#4]
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
gentile dott.Martiadis
lei reputa condivisibile e giustificabile la teoria di prescrivere zyprexa perchè antidopaminergico come coadiuvante nella terapia antiossessiva
la ringrazio per la disponibilità
molto cordialmente
[#5]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

credo che troverà suggerimenti in tal senso contrastanti.
Persoanlmente in alcuni casi ho scelto la stessa strategia terapeutica mentre in altri un approccio differente.

Tale diversità è funzionale alle caratteristiche del disturbo, all'assetto personologico, ecc...

Pertanto sarebbe più esaustiva una risposta data dal suo curante.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#6]
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
la ringrazio dott.Garbolino per la sua chiarezza
cordiali saluti
[#7]
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
distinti dottori
sono uno studente di medicina e lotto ancora con il disturbo ossessivo. sono molto giù di morale perchè sono rimasto indietro con gli esami e dò la colpa di ciò al mio disturbo. ho paura di non poter realizzare al meglio ciò che la sofferenza con tanta costanza mi ha spinto ad inseguire.sarei disposto a fare il medico gratis per evitare che altre persone patiscano ciò che io ho sofferto eppure anche se inseguo questo obiettivo mi abbatto quando constato che ci metto più tempo di altre persone meno capaci di me soltanto perchè devo mettere in atto "rituali ossessivi" e applicare questa modalità comportamentale in tutti i campi del sociale e così anche lo studio.eppure prima che il doc divenisse la matrice della mia vita ero considerato molto capace...ormai vedo il doc come un tunnel senza luce. mi domando e questa domanda la giro a voi perchè da solo non so rispondere
devo rassegnarmi a "metterci piu tempo degli altri" per sempre? c'è una via d'ucita che estirpi il doc o potrò solo "imparare a conviverci con le ossessioni" (frase per me molto brutta poichè convivenza con un disturbo non significa guarigione).
p.s.questo consulto era più adatto alla sezione psicologia solo che il sistema non mi faceva inviare un'altra domanda giratela voi cortesemente. Vi ringrazio della disponibilità
molto cordialmente
giovanni
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