Benzodiazepine ( tutte uguali ? )
Buongiorno egregi Dottori
Vi chiedo scusa per il disturbo, ma Vi rubo ancora del tempo per una domanda che riguarda mia madre che da oltre 20 anni assume antidepressivi e ansiolitici.
Poichè i secondi farmaci gli vengono a volte cambiati ( o prende il pasaden o il lexotan ) volevo gentilmente sapere se gli effetti delle benzodiazepine (al di là dell'emivita) sono tutte uguali o no !
Cioè, siccome il Pasaden è indicato per: statia di ansia, ansia somatizzata e insonnia nervosa;
ed il Lexotan è indicato per: stati di tensione, senso di insicurezza, nervosismo e agitazione;
vuol dire ad esempio che il Pasaden per gli stati di tensione - nervosismo ed agitazione non è indicato ?
Vi ringrazio per la cortese delucidazione e mi scuso ancora per il disturbo.
Cordiali saluti.
Vi chiedo scusa per il disturbo, ma Vi rubo ancora del tempo per una domanda che riguarda mia madre che da oltre 20 anni assume antidepressivi e ansiolitici.
Poichè i secondi farmaci gli vengono a volte cambiati ( o prende il pasaden o il lexotan ) volevo gentilmente sapere se gli effetti delle benzodiazepine (al di là dell'emivita) sono tutte uguali o no !
Cioè, siccome il Pasaden è indicato per: statia di ansia, ansia somatizzata e insonnia nervosa;
ed il Lexotan è indicato per: stati di tensione, senso di insicurezza, nervosismo e agitazione;
vuol dire ad esempio che il Pasaden per gli stati di tensione - nervosismo ed agitazione non è indicato ?
Vi ringrazio per la cortese delucidazione e mi scuso ancora per il disturbo.
Cordiali saluti.
[#1]
Gli effetti sono in gran parte sovrapponibili, le principali differenze riguardano l'emivita e le proprietà ansiolitiche, ipnoinducenti e miorilassanti delle varie benzodiazepine. Il profilo di queele da lei indicate è in gran parte sovrapponibile.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Ex utente
RingraziandoLa per la celere risposta e la cortese delucidazione, egregio dottor Martiadis,
vorrei chiederle (scusandomi per la mia ignoranza ) se la frase: "il profilo di quelle da lei indicate è in gran parte sovrapponibile", vuol dire che questi 2 farmaci sono molto simili e quindi anche il pasaden è efficace per gli stati di tensione - nervosismo ed agitazione.
Ancora mille grazie per la vostra gentilissima ed insigne disponibilità
vorrei chiederle (scusandomi per la mia ignoranza ) se la frase: "il profilo di quelle da lei indicate è in gran parte sovrapponibile", vuol dire che questi 2 farmaci sono molto simili e quindi anche il pasaden è efficace per gli stati di tensione - nervosismo ed agitazione.
Ancora mille grazie per la vostra gentilissima ed insigne disponibilità
[#3]
Gentile utente,
molti farmaci hanno indicazioni oltre alla quali il medico ha la conoscenza e l'evidenza clinica di efficacia. Pertanto nel suo caso è assolutamente probabile che lo psichiatra abbia prescritto il pasaden con l'obiettivo di trattare efficacemente (come in molti casi avviene) sia gli stati di tensione che il nervosismo/agitazione.
Cordialmente
molti farmaci hanno indicazioni oltre alla quali il medico ha la conoscenza e l'evidenza clinica di efficacia. Pertanto nel suo caso è assolutamente probabile che lo psichiatra abbia prescritto il pasaden con l'obiettivo di trattare efficacemente (come in molti casi avviene) sia gli stati di tensione che il nervosismo/agitazione.
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#5]
Gentile utente,
le benzodiazepine hanno effetti equivalenti, variano la durata dell'azione (da poche ore a tutto il giorno e oltre), la rapidità dell'effetto (da un quarto d'ora a due ore) e la potenza (che vuol dire soltanto quanti milligrammi sono necessari per avere un effetto). A volte il "cambio" è legato al fatto che, essendo la persona già assuefatta ad una benzodiazepina, se ne sceglie una più potente perché faccia effetto a dosi normali. L'alternativa sarebbe stata aumentare la dose di lexotan. C'è da tener presente che tutte queste molecole danno, quale più quale meno, assuefazione. Quindi dopo un pò gli effetti che si sentivano bene inizialmente tendono a svanire.
Ultima cosa: la terapia dell'ansia cronica (quella cioè che è presente tutti i giorni e non soltanto in un'occasione) non si basa sull'uso continuativo di benzodiazepine, che sono se mai utili in una prima fase o a periodi. Questo perché l'effetto come detto prima tende a svanire, vi è assuefazione con il fastidio di dover togliere il farmaco poco a poco per non avere sintomi di astinenza, e vi sono effetti collaterali nel tempo su memoria, concentrazione, umore, coordinazione motoria.
le benzodiazepine hanno effetti equivalenti, variano la durata dell'azione (da poche ore a tutto il giorno e oltre), la rapidità dell'effetto (da un quarto d'ora a due ore) e la potenza (che vuol dire soltanto quanti milligrammi sono necessari per avere un effetto). A volte il "cambio" è legato al fatto che, essendo la persona già assuefatta ad una benzodiazepina, se ne sceglie una più potente perché faccia effetto a dosi normali. L'alternativa sarebbe stata aumentare la dose di lexotan. C'è da tener presente che tutte queste molecole danno, quale più quale meno, assuefazione. Quindi dopo un pò gli effetti che si sentivano bene inizialmente tendono a svanire.
Ultima cosa: la terapia dell'ansia cronica (quella cioè che è presente tutti i giorni e non soltanto in un'occasione) non si basa sull'uso continuativo di benzodiazepine, che sono se mai utili in una prima fase o a periodi. Questo perché l'effetto come detto prima tende a svanire, vi è assuefazione con il fastidio di dover togliere il farmaco poco a poco per non avere sintomi di astinenza, e vi sono effetti collaterali nel tempo su memoria, concentrazione, umore, coordinazione motoria.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 30.7k visite dal 19/10/2007.
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