Tic vocali a 8 anni
Chiedo un consulto agli egregi Specialisti .
Da circa tre settimane mio figlio di quasi 8 anni emette , in maniera più o meno frequente , un suono , o meglio , un verso simile ad uno "schiarirsi la voce " .
Il bimbo , a detta delle maestre e non solo , è molto intelligente e creativo ; io ho notato che questa sintomatologia da lui mostrata si è accentuata in questi ultimi gg pre pagella scolastica , ed in ogni caso , quando affronta o è preso da situazioni che coinvolgono emotivamente compagni o familiari .
La pediatra ha giudicato il disturbo come tic vocali che col tempo passeranno ; intanto lui è conscio di questa cosa , tant'è vero mi ha detto proprio oggi :- PERCHE' FACCIO "MHH" E NON RIESCO A FERMARMI ???-:.
Da genitori , quale può essere l'approccio corretto per "aiutarlo" ad affrontare questa situazione ??
In attesa di un gentile riscontro , porgo i miei più cordiali saluti .
Da circa tre settimane mio figlio di quasi 8 anni emette , in maniera più o meno frequente , un suono , o meglio , un verso simile ad uno "schiarirsi la voce " .
Il bimbo , a detta delle maestre e non solo , è molto intelligente e creativo ; io ho notato che questa sintomatologia da lui mostrata si è accentuata in questi ultimi gg pre pagella scolastica , ed in ogni caso , quando affronta o è preso da situazioni che coinvolgono emotivamente compagni o familiari .
La pediatra ha giudicato il disturbo come tic vocali che col tempo passeranno ; intanto lui è conscio di questa cosa , tant'è vero mi ha detto proprio oggi :- PERCHE' FACCIO "MHH" E NON RIESCO A FERMARMI ???-:.
Da genitori , quale può essere l'approccio corretto per "aiutarlo" ad affrontare questa situazione ??
In attesa di un gentile riscontro , porgo i miei più cordiali saluti .
[#1]
Gentile utente,
l'approccio migliore è quello di rivolgersi ad uno specialista in neuropsichiatria infantile per una valutazione diretta del problema. Lo specialista, oltre a valutare la situazione del bambino, potrà indicare a voi genitori i modi migliori per sostenerlo.
Cordiali saluti
l'approccio migliore è quello di rivolgersi ad uno specialista in neuropsichiatria infantile per una valutazione diretta del problema. Lo specialista, oltre a valutare la situazione del bambino, potrà indicare a voi genitori i modi migliori per sostenerlo.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
gentile utente,
la sintomatologia che presenta suo figlio è comunque meritevole di una valutazione clinica da parte di un neuropsichiatra infantile, sia che si tratti di una manifestazione ansiosa sia per escludere altre cause di natura organica.
la sintomatologia che presenta suo figlio è comunque meritevole di una valutazione clinica da parte di un neuropsichiatra infantile, sia che si tratti di una manifestazione ansiosa sia per escludere altre cause di natura organica.
Dr. francesco somajni
[#3]
Utente
Ringrazio per le pronte risposte e la mostrata professionalità sia il dott.Martiadis che il dott.Somajni.
Tengo a sottolineare che il bimbo già all'età di circa 6 anni è stato seguito da un neuropsichiatra infantile ( ho notato che il dott. Somajni è specializzato in questa branca ) per episodi di tartagliamento ; tre mesi circa di osservazione hanno dato il risultato che il bimbo è assolutamente sano , col particolare di mostrare un aspetto di sensibilità e creatività non consueto ai suoi coetanei ( un esempio banale fra i tanti : disegnava e disegna ancora tramonti o aspetti della natura con un tale semplicità e accuratezza da sorprendere anche le sue maestre ). Gli episodi di tartagliamento sono comunque scemati nel tempo , grazie anche al consiglio dello specialista rivolto a noi genitori nel non rimarcare o correggere ogni volta questo suo gap .
Tornando al tic vocale , volevo farVi presente che nella giornata di ieri , complice una mia giornata di ferie , sono andato a prenderlo fuori scuola ; l'ho accompagnato ai suoi allenamenti di calcio , e tutta la sera l'ho coinvolto ( e mi ha coinvolto ) dalla partita a scacchi alla lotta sul divano : bene...del tic nemmeno l'ombra !!!
Sono conscio che probabilmente , e correggetemi se sbaglio , una delle chiavi per risolvere i suoi disturbi, possiamo essere sia io che mia moglie .
Purtroppo il nostro lavoro non ci permette di essere assiduamente al suo fianco nei momenti ludici , non ha nonni ed è figlio unico .
Questo è quanto .
Una Vostro intervento resta sempre gradito e prezioso.
Cordiali saluti.
Tengo a sottolineare che il bimbo già all'età di circa 6 anni è stato seguito da un neuropsichiatra infantile ( ho notato che il dott. Somajni è specializzato in questa branca ) per episodi di tartagliamento ; tre mesi circa di osservazione hanno dato il risultato che il bimbo è assolutamente sano , col particolare di mostrare un aspetto di sensibilità e creatività non consueto ai suoi coetanei ( un esempio banale fra i tanti : disegnava e disegna ancora tramonti o aspetti della natura con un tale semplicità e accuratezza da sorprendere anche le sue maestre ). Gli episodi di tartagliamento sono comunque scemati nel tempo , grazie anche al consiglio dello specialista rivolto a noi genitori nel non rimarcare o correggere ogni volta questo suo gap .
Tornando al tic vocale , volevo farVi presente che nella giornata di ieri , complice una mia giornata di ferie , sono andato a prenderlo fuori scuola ; l'ho accompagnato ai suoi allenamenti di calcio , e tutta la sera l'ho coinvolto ( e mi ha coinvolto ) dalla partita a scacchi alla lotta sul divano : bene...del tic nemmeno l'ombra !!!
Sono conscio che probabilmente , e correggetemi se sbaglio , una delle chiavi per risolvere i suoi disturbi, possiamo essere sia io che mia moglie .
Purtroppo il nostro lavoro non ci permette di essere assiduamente al suo fianco nei momenti ludici , non ha nonni ed è figlio unico .
Questo è quanto .
Una Vostro intervento resta sempre gradito e prezioso.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 17/02/2011.
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