Sensazione di soffocamento
Buongiorno. Gentilissimi, ho 32 anni, sono incinta di 2 mesi e, sfortunatamente, la sensazione di soffocamento, la fame d'aria più esattamente, di cui soffro ormai da quando avevo 11-12 anni è tornata. Devo menzionare che ho fatto, in preda alla disperazione tutti gli esami possibili ed impossibili (non durante la gravidanza, prima, esami ripetuti poi ogni volta che avevo una caduta, visite pneumologiche, rx polmonare, elettrocardiogramma ed ecocardiografia, esami di sangue, verifica ormoni tiroidei, ecografia tiroide ma anche tanti altri che non ricordo in questo momento, tutti sono usciti sempre perfetti); Per spiegare meglio, quando mi arrivano questi stati, che possono durare giorni prima di sentire un sollievo, devo provocarmi dei sbadigli per sentire il respiro completo, cerco sempre il respirone, che, dopo tanti sbadigli senza successo, arriva finalmente quello che, per un attimo, mi da la sensazione che si sblocchi qualcosa per un attimo e sento l'aria entrare dentro fino in fondo ai polmoni, come un sospiro; per tanti mesi, l'anno scorso, ho seguito un trattamento combinato di fluoxetina con xanax, cui risultati non li sento veramente visto che in qualche modo questi stati (non so se ansia) tornano senza che io possa individuare la loro causa.
Ora vi chiedo disperatamente un consiglio perché non voglio far del male al mio fagiolino, visto che ha solo 2 mesi; intanto prendo i fiori di bach, il rescue remedy però non sento un reale sollievo; Vi chiedo aiuto: cosa dovrei fare visto che non posso assolutamente prendere nessun farmaco in questo periodo (non voglio far correre dei rischi a mio figlio); Un'ultimo commento: il mio medico di famiglia m'ha datto una ricetta di gocce di valium dicendomi che questo lo posso assumere in gravidanza ma io non mi fido e comunque anche prima della gravidanza lo prendevo saltuariamente quando stavo male ma non faceva nessun effetto, invece ho sentito che il lexotan faccia più effetto per questo problema che ho io però anche questo è sempre una benzodiazepina.
Vi chiede aiuto una mamma disperata che non vuole far del male a suo bambino. Grazie mille.
Ora vi chiedo disperatamente un consiglio perché non voglio far del male al mio fagiolino, visto che ha solo 2 mesi; intanto prendo i fiori di bach, il rescue remedy però non sento un reale sollievo; Vi chiedo aiuto: cosa dovrei fare visto che non posso assolutamente prendere nessun farmaco in questo periodo (non voglio far correre dei rischi a mio figlio); Un'ultimo commento: il mio medico di famiglia m'ha datto una ricetta di gocce di valium dicendomi che questo lo posso assumere in gravidanza ma io non mi fido e comunque anche prima della gravidanza lo prendevo saltuariamente quando stavo male ma non faceva nessun effetto, invece ho sentito che il lexotan faccia più effetto per questo problema che ho io però anche questo è sempre una benzodiazepina.
Vi chiede aiuto una mamma disperata che non vuole far del male a suo bambino. Grazie mille.
[#1]
Salve non usi assolutamente il Valium.
Le benzodiazepine sono infatti fortemente sconsigliate in gravidanza.
Eventualmente consulti uno Psichiatra con cui programmare una strategia per migliorare il suo stato di saluute.
Le benzodiazepine sono infatti fortemente sconsigliate in gravidanza.
Eventualmente consulti uno Psichiatra con cui programmare una strategia per migliorare il suo stato di saluute.
Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò
www.cesidea.it
info@cesidea.it
[#2]
Gentile utente,
il fatto che lei non possa assolutamente non assumere alcun farmaco non è del tutto corretto.
Esistono possibilità di trattamento con farmaci antidepressivi (per citarne uno la sertralina) che hanno una documentazione in merito al basso rischio di interazione come nel suo caso.
Certo andrebbero escluse tutte le benzodiazepine.
Ma sarebbe altrettanto fondamentale che lei si sottoponesse ad una visita psichiatrica per valutare in tale sede l'opportunità o meno di un trattamento specifico, a fronte di una diagnosi certa.
il fatto che lei non possa assolutamente non assumere alcun farmaco non è del tutto corretto.
Esistono possibilità di trattamento con farmaci antidepressivi (per citarne uno la sertralina) che hanno una documentazione in merito al basso rischio di interazione come nel suo caso.
Certo andrebbero escluse tutte le benzodiazepine.
Ma sarebbe altrettanto fondamentale che lei si sottoponesse ad una visita psichiatrica per valutare in tale sede l'opportunità o meno di un trattamento specifico, a fronte di una diagnosi certa.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.4k visite dal 16/02/2011.
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