Insonnia a lungo termine trattata con lorazepam
Salve, da circa 8 mesi soffro di una forma di insonnia a lungo termine di cui non conosco l'effettiva causa.
Ho chiesto più volte consulto al mio medico di base che inizialmente mi ha consigliato di assumere Lorazepam in compresse da 1 mg ma non mi ha dato un termine per sospendere l'assunzione del farmaco.
Inizialmente quest'insonnia si protraeva per qualche ora dall'effettivo momento in cui mi coricavo (esempio: se mi coricavo a mezzanotte prendevo sonno verso le tre). Ora invece la situazione è degenerata e mi ritrovo con il coricarmi ad esempio a mezzanotte e non riesco a prendere sonno almeno fino alle 5 - 5:30 e talvolta alle 6 con conseguente cattivo riposo sia quantitativamente che qualitativamente. Ho chiesto consulto anche ad un neurologo che mi ha semplicemente prescritto melatonina pura in compresse e Lendormin (altro medicinale). Leggendo da più parti che l'uso prolungato di benzodiazepine avrebbe potuto portare ad una dipendenza da esse ho pensato di rivolgermi ad uno psicoterapeuta praticante ipnositerapia ericksoniana da cui sono ancora in cura. ho effettuato solamente 2 sedute per ora da questo psicoterapeuta.
La mia intenzione è quella di sospendere l'uso di benzodiazepine e ritrovare un corretto, naturale e riposante ciclo del sonno.
Volevo quindi sapere come posso fare per sospendere le benzodiazepine e guarire da questo disturbo che per me è fortemente invalidante.
Sto cercando inoltre di attenermi ad una corretta igiene del sonno.
é consigliabile, secondo voi, effettuare una diagnosi sul disturbo del sonno che mi affligge?
Ho chiesto più volte consulto al mio medico di base che inizialmente mi ha consigliato di assumere Lorazepam in compresse da 1 mg ma non mi ha dato un termine per sospendere l'assunzione del farmaco.
Inizialmente quest'insonnia si protraeva per qualche ora dall'effettivo momento in cui mi coricavo (esempio: se mi coricavo a mezzanotte prendevo sonno verso le tre). Ora invece la situazione è degenerata e mi ritrovo con il coricarmi ad esempio a mezzanotte e non riesco a prendere sonno almeno fino alle 5 - 5:30 e talvolta alle 6 con conseguente cattivo riposo sia quantitativamente che qualitativamente. Ho chiesto consulto anche ad un neurologo che mi ha semplicemente prescritto melatonina pura in compresse e Lendormin (altro medicinale). Leggendo da più parti che l'uso prolungato di benzodiazepine avrebbe potuto portare ad una dipendenza da esse ho pensato di rivolgermi ad uno psicoterapeuta praticante ipnositerapia ericksoniana da cui sono ancora in cura. ho effettuato solamente 2 sedute per ora da questo psicoterapeuta.
La mia intenzione è quella di sospendere l'uso di benzodiazepine e ritrovare un corretto, naturale e riposante ciclo del sonno.
Volevo quindi sapere come posso fare per sospendere le benzodiazepine e guarire da questo disturbo che per me è fortemente invalidante.
Sto cercando inoltre di attenermi ad una corretta igiene del sonno.
é consigliabile, secondo voi, effettuare una diagnosi sul disturbo del sonno che mi affligge?
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Gentile utente,
i disturbi del sonno possono essere vari e molteplici.
E' possibile che i medici che ha concultato abbiano ritenuto di escludere la necessita di effettuare approfondimenti e le abbiano dato degli ansiolitici.
Il probelma è che questi farmaci andrebbero preso per un tempo relativaente limitato, rischio perdita dell'effetto e conseguente innalzamento della dose con aumento degli effettic collaterali e dipendenza.
Premesso che la riduzone va effettuata gradualmente sotto consiglio del medico, esistono altre terapie farmacologiche per i disturbi del sonno.
Dagli orari che descrive un po' irregolari, non mi sembra che svolga una corretta igiene del sonno.
Auguri
i disturbi del sonno possono essere vari e molteplici.
E' possibile che i medici che ha concultato abbiano ritenuto di escludere la necessita di effettuare approfondimenti e le abbiano dato degli ansiolitici.
Il probelma è che questi farmaci andrebbero preso per un tempo relativaente limitato, rischio perdita dell'effetto e conseguente innalzamento della dose con aumento degli effettic collaterali e dipendenza.
Premesso che la riduzone va effettuata gradualmente sotto consiglio del medico, esistono altre terapie farmacologiche per i disturbi del sonno.
Dagli orari che descrive un po' irregolari, non mi sembra che svolga una corretta igiene del sonno.
Auguri
Massimo Lai, MD
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 13/02/2011.
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Approfondimento su Insonnia
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