Minias
Salve, ho 22 anni e sono sotto cura minias dalla seconda metà ottobre!!! Mi hanno detto che non è produttivo usare questo medicinale per lunghi periodi!!! Io prendo 8 gocce alle 12.00 e altre 8 gocce alle 20.00!!! Ultimamente, forse più di sempre, mi sento debole, come se fossi stanco, debolezza alle gambe, calo d'umore e vertigini [anche se in realtà non sono vere e proprie vertigini ma vuoti, "isolamenti"], forse dovute all'ansia!!!
Tutto questo mi blocca e quasi mi "costringe" a non uscire e restare al caldo a casa onde evitare possa succedere qualsivoglia cosa e non saperla gestire se non sono a casa!
All'inizio della terapia minias mi sono trovato indifferente al suo beneficio...poi c'è stato un periodo che sono stato meglio e ora invece da qualche giorno sento i sintomi suddetti!!!
Può dipendere dall'uso "prolungato" del minias stesso???
Da oggi ho iniziato a ridurre la dose passando da 8 a 7 gocce senza che però me l'abbia detto la psichiatra che me le ha prescritte ma di mia spontanea volontà!!!
Tutto questo mi blocca e quasi mi "costringe" a non uscire e restare al caldo a casa onde evitare possa succedere qualsivoglia cosa e non saperla gestire se non sono a casa!
All'inizio della terapia minias mi sono trovato indifferente al suo beneficio...poi c'è stato un periodo che sono stato meglio e ora invece da qualche giorno sento i sintomi suddetti!!!
Può dipendere dall'uso "prolungato" del minias stesso???
Da oggi ho iniziato a ridurre la dose passando da 8 a 7 gocce senza che però me l'abbia detto la psichiatra che me le ha prescritte ma di mia spontanea volontà!!!
[#1]
Gentile utente,
deve seguire un programma di disassuefazione seguito da uno psichiatra e non puo' fare di testa sua.
L'uso di Minias nel lungo termine porta dipendenza ed assuefazione.
I suoi dosaggi sono comunque piuttosto bassi.
Per il trattamento dei suoi disturbi non e' indicato l'uso di benzodiazepine.
deve seguire un programma di disassuefazione seguito da uno psichiatra e non puo' fare di testa sua.
L'uso di Minias nel lungo termine porta dipendenza ed assuefazione.
I suoi dosaggi sono comunque piuttosto bassi.
Per il trattamento dei suoi disturbi non e' indicato l'uso di benzodiazepine.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Anzitutto La ringrazio per la celere risposta!!!
Praticamente ho letto dal foglio illustrativo, che la sospensione del prodotto non deve avvenire immediatamente ma con un andamento a scalare! Ecco perchè sono passato da 8 a 7 gocce!
Inoltre quando mi dice "Per il trattamento dei suoi disturbi non e' indicato l'uso di benzodiazepine", vuol dire che ne devo parlare con la Psichiatra per una probabile sospensione?
Ma i sintomi da me riportarti, posso essere causati dal minias?
Grazie ancora
Praticamente ho letto dal foglio illustrativo, che la sospensione del prodotto non deve avvenire immediatamente ma con un andamento a scalare! Ecco perchè sono passato da 8 a 7 gocce!
Inoltre quando mi dice "Per il trattamento dei suoi disturbi non e' indicato l'uso di benzodiazepine", vuol dire che ne devo parlare con la Psichiatra per una probabile sospensione?
Ma i sintomi da me riportarti, posso essere causati dal minias?
Grazie ancora
[#3]
Gentile utente,
se la sua problematica afferisce ai disturbi d'ansia, la terapia con benzodiazepine non è risolutiva e controindicata nel lungo periodo. Da chi è stato prescritto il minias, per quale diagnosi?
se la sua problematica afferisce ai disturbi d'ansia, la terapia con benzodiazepine non è risolutiva e controindicata nel lungo periodo. Da chi è stato prescritto il minias, per quale diagnosi?
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#9]
Gentile utente,
Minias assunto stabilmente non ha un ruolo terapeutico, anche perché è soggetto a tolleranza, cioè il corpo si abitua e non sviluppa più le risposte iniziali. Per questa ragione se lo si sospendesse bruscamente vi sarebbe un'astinenza, potenzialmente pericolosa.
Il disturbo va definito, e nel caso iniziata una cura specifica. Parte dei sintomi potrebbero semplicemente dipendere dal fatto che il disturbo di base (se ancora presente) non è "coperto" da alcuna terapia, come poteva esserlo nei primissimi tempi di assunzione di minias, quando ancora aveva un effetto.
Non prenda iniziative sulla variazione delle cure, si faccia seguire da un medico.
Minias assunto stabilmente non ha un ruolo terapeutico, anche perché è soggetto a tolleranza, cioè il corpo si abitua e non sviluppa più le risposte iniziali. Per questa ragione se lo si sospendesse bruscamente vi sarebbe un'astinenza, potenzialmente pericolosa.
Il disturbo va definito, e nel caso iniziata una cura specifica. Parte dei sintomi potrebbero semplicemente dipendere dal fatto che il disturbo di base (se ancora presente) non è "coperto" da alcuna terapia, come poteva esserlo nei primissimi tempi di assunzione di minias, quando ancora aveva un effetto.
Non prenda iniziative sulla variazione delle cure, si faccia seguire da un medico.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#11]
Gentile utente,
Il punto non è tanto togliere il medicinale, quanto valutare se il disturbo per cui lo ha iniziato a prendere è estinto o c'è, e nel caso introdurre una cura specifica, ancor prima di pensare a togliere minias.
Il punto non è tanto togliere il medicinale, quanto valutare se il disturbo per cui lo ha iniziato a prendere è estinto o c'è, e nel caso introdurre una cura specifica, ancor prima di pensare a togliere minias.
[#13]
La psicofarmacologia non sempre è ben conosciuta dai non specialisti. Valuti se questo collega possiede specifiche competenze nel campo oppure se è il caso di rivolgersi anche ad un altro specialista per l'aspetto farmacologico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#15]
Gentile utente,
non comprendo bene la sua preoccupazione. Ha 8+8 gocce di questo medicinale, le è stato detto che il problema non è "il minias", ma è verosimilmente una diagnosi per cui ha assunto una cura all'inizio efficace, poi prevedibilmente meno (perché non funziona più a livello farmaocologico). Le è stato quindi detto che il punto è di valutare se al momento sussistono i sintomi che la portarono alla cura a suo tempo, oppure no. Se no, rimane da farsi guidare nella graduale sospensioen di minias, che è dose contenuta. Se invece il disturbo c'è ancora, andrà impostata una cura e quindi eventualmente si procederà alla sospensioen graduale del minias. Uno psichiatra è generalmente in grado di gestire un disturbo d'ansia.
non comprendo bene la sua preoccupazione. Ha 8+8 gocce di questo medicinale, le è stato detto che il problema non è "il minias", ma è verosimilmente una diagnosi per cui ha assunto una cura all'inizio efficace, poi prevedibilmente meno (perché non funziona più a livello farmaocologico). Le è stato quindi detto che il punto è di valutare se al momento sussistono i sintomi che la portarono alla cura a suo tempo, oppure no. Se no, rimane da farsi guidare nella graduale sospensioen di minias, che è dose contenuta. Se invece il disturbo c'è ancora, andrà impostata una cura e quindi eventualmente si procederà alla sospensioen graduale del minias. Uno psichiatra è generalmente in grado di gestire un disturbo d'ansia.
[#16]
Ex utente
Gentilissimo e chiarissimo!!! Si, confermo che all'inizio la cura minias andava a gonfie vele...ora sento invece che il minias mi aiuta ma non più come prima! L'ansia resta anche se "relativamente". Quella che ancora non va via però, è lo stato di ipocondria che ho sempre avuto sin dall'inizio della cura minias, dopo un evento d'ansia improvviso, avvenuto il 29 settembre scorso!
[#17]
Gentile utente,
Che minias non l'aiuti più come prima è previsto dal meccanismo di funzionamento del minias.
Se l'ipocondria c'è, la faccia curare, contestualmente il medico le indicherà come disimpegnarsi dal minias.
Che minias non l'aiuti più come prima è previsto dal meccanismo di funzionamento del minias.
Se l'ipocondria c'è, la faccia curare, contestualmente il medico le indicherà come disimpegnarsi dal minias.
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 8.4k visite dal 09/02/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.