Il sereupin che le davano come effetto collaterale giramenti
Ciao a tutti vorrei esporre il caso di mia madre in quanto la cosa va avanti da più di un anno e non si è mai risolto nulla.
Mia madre ha cambiato due psichiatri e diversi antidepressivi l'ultima medicina presa è stata il sereupin che le davano come effetto collaterale giramenti di testa offuscamento della vista e così chiamando lo psichiatra e spiegandogli la situazione ha deciso di toglierle tutte insieme di botto senza diminuire le dosi. Ora siccome è quasi un mese che non prende antidepressivi a parte la sera che prende delle gocce rilassanti ha ancora la camminata instabile e problemi alla vista abbiamo fatto numerosi accertamenti comprese tac in testa e visita oculistica e sono risultati tutti negativi ovvero mia madre non ha nessun problema è sana.
Ora vorrei sapere è normale che le medicine gli siano state tolte tutte insieme così di botto senza diminuire le dosi??
Gli effetti che ha sono dovuti alla sospensione e per quanto durano ancora??
Ci sta da premettere che per la sua instabilità cade molto spesso e a volte ha dovuto mettersi anche qualche punto.
Vi prego rispondetemi vorrei un consulto per quanto tempo vedrò mia madre ancora in queste condizioni?? Voglio ringraziarvi anticipatamente per le risposte che mi darete. Veronica
Mia madre ha cambiato due psichiatri e diversi antidepressivi l'ultima medicina presa è stata il sereupin che le davano come effetto collaterale giramenti di testa offuscamento della vista e così chiamando lo psichiatra e spiegandogli la situazione ha deciso di toglierle tutte insieme di botto senza diminuire le dosi. Ora siccome è quasi un mese che non prende antidepressivi a parte la sera che prende delle gocce rilassanti ha ancora la camminata instabile e problemi alla vista abbiamo fatto numerosi accertamenti comprese tac in testa e visita oculistica e sono risultati tutti negativi ovvero mia madre non ha nessun problema è sana.
Ora vorrei sapere è normale che le medicine gli siano state tolte tutte insieme così di botto senza diminuire le dosi??
Gli effetti che ha sono dovuti alla sospensione e per quanto durano ancora??
Ci sta da premettere che per la sua instabilità cade molto spesso e a volte ha dovuto mettersi anche qualche punto.
Vi prego rispondetemi vorrei un consulto per quanto tempo vedrò mia madre ancora in queste condizioni?? Voglio ringraziarvi anticipatamente per le risposte che mi darete. Veronica
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Utente
Gli è stata diagnosticata una lieve depressione un anno e mezzo fa. Ha assunto diversi farmaci tra cui il cimbalta , l'ultimo è stato il sereupin e prendeva 2 pasticche al giorno da 20mg e quest'ultima terapia l'ha fatta per 4 mesi accompagnato da laroxyl gocce da assumere la sera(14 gocce) prima di andare a dormire ma dopo questa cura ha avuto dei forti giramenti( ma anche con le altre cure ha avuto instabilità e offuscamento della vista) e inoltre in un anno e mezzo nessuna cura le ha giovato poiché si è cominciata a preoccupare per le vertigini e per la vista e quindi non sta mai tranquilla. Mi ricordo che prima delle cure stava con l'umore triste ed era dimagrita ma mi è sembrato che in questo anno e mezzo è peggiorata anche ora che ha smesso da quasi un mese le medicine ( e mantiene solo 4 gocce di laroxyl la sera) e continua ad avere una camminata simile a quella di un ubriaco e le da fastidio la vista e si sente confusa.
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Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
2.5k 36
Gentile utente,
andrebbe approfondita la componente legata ai sintomi da lei descritti (giramenti di testa, offuscamento della vista, ecc.), in quanto non è detto che sia una sintomatologia legata all'uso dei farmaci o alla patologia depressiva.
Il consiglio è di valutare tale aspetto con lo psichiatra per decidere eventuali ulteriori approfondimenti in altri settori internistici.
andrebbe approfondita la componente legata ai sintomi da lei descritti (giramenti di testa, offuscamento della vista, ecc.), in quanto non è detto che sia una sintomatologia legata all'uso dei farmaci o alla patologia depressiva.
Il consiglio è di valutare tale aspetto con lo psichiatra per decidere eventuali ulteriori approfondimenti in altri settori internistici.
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Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
2.5k 36
Gentile utente,
se tutta la componente internistica è sotto controllo, la sintomatologia che accusa va discussa con lo psichiatra per valutare l'indicazione farmacologica più appropriata.
Certo le tempistiche di una terapia vanno considerate alla luce di diversi mesi (a partire da 12-18 mesi) e non per poco tempo (4 mesi), altrimenti non appare chiaro se il benefico dei farmaci è effettivo.
se tutta la componente internistica è sotto controllo, la sintomatologia che accusa va discussa con lo psichiatra per valutare l'indicazione farmacologica più appropriata.
Certo le tempistiche di una terapia vanno considerate alla luce di diversi mesi (a partire da 12-18 mesi) e non per poco tempo (4 mesi), altrimenti non appare chiaro se il benefico dei farmaci è effettivo.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5k visite dal 07/02/2011.
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