Stordimento; testa piena; confusione

Salve, ho 35 anni e da settembre 2009 a maggio 2010, ho vissuto uno stato depressivo del quale ero ignaro, causa preoccupazioni nella vita lavorativa, preoccupazioni a livello famigliare, preoccupazioni per la salute di mio padre adesso defunto, e per non farmi mancare niente per 2 esami che ho dovuto dare a marzo 2010 che mi hanno letteralmente prosciugato tutte le energie mentali. Premetto di aver un lieve deficit dell'attenzione che ho scoperto con alcuni test sul web, riconducibili ad uno spiacevole evento passato all'età di 6 anni che mi è stato anche confermato dal mio specialista. A maggio 2010 ignaro del mio stato psichico, decido autonomamente di andare da un neurologo che mi diagnostica dei deficit memorici secondari e difficoltà attentive su paziente con segni di distimia, prescrivendomi tript-oh 50 mg per 2 mesi.Da li la situazione precipita, tanto che a luglio scorso mi faccio un ricoverare per accertamenti (compresa risonanza magnetica) convinto di aver qualcosa di grave al cervello. Ma niente, tutti gli esami sono nella norma ed i voti ai test psicologici risultano comunque alti e mi si consiglia una psicoterapia cognitiva- comportamentale perchè a livello psicologico emergono dei pregressi conflitti emotivi che si traducevano "allora" in comportamenti e pensieri poco strutturati (dovuto probabilmente all'episodio subito da bambino) . Da li rivedo la mia vita, ma ormai sono in fase depressiva.A settembre 2010 comincio una cura con 1/2 compressa di eutimil al d , 10 gocce di xanax alla sera e 5 al mattino al giorno .Dopo 2 mesi esatti interrompo senza consulto la cura per 3 giorni, ricadendo immediatamente nello sconforto.Contatto lo specialista, informandolo dell' accaduto (prendendomi un cazziatone) ma dicendogli di aver ottenuto di miglioramenti prima della sospensione della cura tanto che lo stesso mi porta a 8 gocce di xanax alla sera per i successivi 2 mesi. Ma dalla piccola sospensione non ho riaquisito piu quei benefici che avevo ottenuto ,anzi è cresciuto quella sensazione di stordimento e di confusione soprattuto quando cerco di concentrarmi su cose che richiedono tempo ed attenzione. Da dicembre sono in cura presso uno psichiatra che mi ha fatto passare ad una compressa di eutimil al d ed a 15 gocce di xanax solo alla sera prima di dormire. L' idea che mi sono fatto e di non essere piu in grado di sopportare lunghe e complesse giornate di lavoro (anche 14 ore) in quanto mi viene meno l'attenzione e la mia memoria non è in questo momento capace di immagazzinare molto. La cosa che mi da piu noia però è lo stordimento che mi perseguita ormai da mesi. Lo psichiatra mi aveva prescritto per questo wellbutrin 150mg, ma piuttosto è aumentato subito lo stordimento ed in piu mi dava nausea. Chiedo a voi se la terapia che seguo vi risulta inadeguata,se lo stordimento e dipeso dall'ansia che può esserssviluppatata per gli esami che ho dato a marzo 2010 e come affrontare i momenti di confusione nei periodi di intenso lavoro. Grazie