Agitazione,
Buongiorno,
sono un ragazzo di 29 anni che ha problemi di apatia,agitazione,paranoie quando sono in mezzo alle persone. Mi sento solo un pochino a mio agio quando sto con una singola persona con cui ho confindenza. Se gia si è in 3 la cosa peggiora. Piu persone ho vicino e piu luce c è piu le cose peggiorano. Mi sudano le mani, la voce diventa bassa, non riesco a guardare le persone,faccio facce strane... se queste persone sono o capi a lavoro o potenziali flirt e sono al centro dell attenzione il panico sale alle stelle non riesco a spiccicare una frase di senso compiuto il cervello si blocca (avrei problemi pure a calcolare 2+2). Quando sono solo(tipo a casa) non ho nessuno di questi sintomi e mi deprimo parecchio perchè mi vedo incapace di avere una vita sociale che tanto vorrei. Da un paio d anni le cose peggiorano esponenzialmente. Non ho problemi estetici ma dentro divento veramente brutto quando sono in compagnia. Mi potreste dare qualche consiglio su cosa fare?
sono un ragazzo di 29 anni che ha problemi di apatia,agitazione,paranoie quando sono in mezzo alle persone. Mi sento solo un pochino a mio agio quando sto con una singola persona con cui ho confindenza. Se gia si è in 3 la cosa peggiora. Piu persone ho vicino e piu luce c è piu le cose peggiorano. Mi sudano le mani, la voce diventa bassa, non riesco a guardare le persone,faccio facce strane... se queste persone sono o capi a lavoro o potenziali flirt e sono al centro dell attenzione il panico sale alle stelle non riesco a spiccicare una frase di senso compiuto il cervello si blocca (avrei problemi pure a calcolare 2+2). Quando sono solo(tipo a casa) non ho nessuno di questi sintomi e mi deprimo parecchio perchè mi vedo incapace di avere una vita sociale che tanto vorrei. Da un paio d anni le cose peggiorano esponenzialmente. Non ho problemi estetici ma dentro divento veramente brutto quando sono in compagnia. Mi potreste dare qualche consiglio su cosa fare?
[#1]
Gentile utente,
la sua situazione dovrebbe essere sottoposta all'attenzione di uno specialista in psichiatria per una definizione diagnostica. Da quello che lei descrive potrebbe trattarsi di un disturbo d'ansia; se così fosse, potrebbe essere trattato efficacemente con strumenti farmacologici, psicoterapici, o entrambi. Si rivolga al più presto ad uno specialista.
Cordiali saluti
la sua situazione dovrebbe essere sottoposta all'attenzione di uno specialista in psichiatria per una definizione diagnostica. Da quello che lei descrive potrebbe trattarsi di un disturbo d'ansia; se così fosse, potrebbe essere trattato efficacemente con strumenti farmacologici, psicoterapici, o entrambi. Si rivolga al più presto ad uno specialista.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 05/02/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.