Ansia e panico ultimo trimestre di gravidanza
buonasera,sono alla trentaduesima settimana della mia prima gravidanza dopo un aborto e da 3 anni soffro di ansia sociale e attacchi da panico curati dapprima con sereupin e ultimamente con enctact10 mg.. durante la gravidanza fino a un mese fà ho preso solo metà di entact poi l'ho tolta in previsione dell'allattamento passando attraverso un quarto di pastiglia .. purtroppo però i sintomi sono ricominciati e a volte aumentati.. da un mese ha iniziato a farsi sentire anche la paura del parto e la paura di non saper gestire il bimbo e vivo ogni giorno con ansia e sopratutto la sera mi sento un peso che sembra non farmi respirare...il pensiero del parto poi è costante durante la giornata, ho tantissima paura di non farcela e di avere crisi di panico durante il parto.. potrebbe capitare?sarebbe meglio richiedere il cesareo con anestesia totale? perchè anche l'idea di cesareo con spinale mi mette ansia,il fatto di essere "sotto i ferri" cosciente mi spaventa. cosa mi potete consigliare? c'è qualche ansiolitico da poter assumere in prossimità del parto in modo da essere più tranquilla?inoltre è meglio escludere la possibilità di parto naturale?non per la paura del dolore ma dell'ansia che generi in panico proprio quando i medici hanno bisogno della mia collaborazione. grazie in anticipo.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente
potrebbe partecipare a corsi di preparazione al parto che possono aiutarla a gestire le sue preoccupazioni in funzione del parto.
Il parto cesareo non e' consigliato se non ci sono condizioni che impediscono il parto naturale.
potrebbe partecipare a corsi di preparazione al parto che possono aiutarla a gestire le sue preoccupazioni in funzione del parto.
Il parto cesareo non e' consigliato se non ci sono condizioni che impediscono il parto naturale.
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Utente
so che i corsi sono utili ma abito in piccolo paese di montagna distante un'ora dall'ospedale e partecipare vorrebbe dire viaggiare spesso inoltre stare ferma a un corso in mezzo alla gente per me rappresenta un problema proprio per l'ansia... diciamo che evito certe situazioni in cui so di star male almeno che non siano indispensabili..
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Utente
la ringrazio per le risposte e mi scuso per il ritardo con cui le rispondo... proprio anche per l'ansia sociale ho frequentato corsi di psicoterapia di gruppo ma poi quando mi trovo nelle varie situazioni non riesco a mettere in pratica niente e penso che sarà anche con i corsi per il parto e questo mi rende ancora più ansiosa... ma con la nascita del bimbo pensa che le mie paure, per lo meno quella nuova di non essere in grado di gestire il piccolo, riuscirò a superarla?quanto vorrei non avere la testa che pensa troppo e va avanti da sola..
volevo chiedere se fa parte dei possibili sintomi dell'attacco di panico il fatto di sentirsi il formicolio e il calore che sale dai piedi alla testa e prende la lingua e se è vero che per l'ansia è impossibile svenire se non nei casi di iperventilazione perchè la mia paura durante gli attacchi è proprio quella di svenire.... la ringrazio di cuore
volevo chiedere se fa parte dei possibili sintomi dell'attacco di panico il fatto di sentirsi il formicolio e il calore che sale dai piedi alla testa e prende la lingua e se è vero che per l'ansia è impossibile svenire se non nei casi di iperventilazione perchè la mia paura durante gli attacchi è proprio quella di svenire.... la ringrazio di cuore
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.6k visite dal 24/01/2011.
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