I dolori addominli muco nelle feci

Gent. dott,sono attualmente in cura presso un neuropsichiatra dopo aver scoperto di soffrire di DAP causati da un periodo di forte stress fisico e psichico e forte ansia.Dopo esser stata operata per ciste pilonidale ho avuto 2 mesi e più di febbre apparentemente senza causa, scoperto poi che proveniva da mononucleosi + 2 infezioni, una alle vie urinarie e una da stafilococco.Prima di ciò avevo assunto per 1 mese vari tipi di antibiotici poi scoperti non adatti che mi hanno causato danni all apparato digerente. Sono stata ricoverata 10gg dopo aver subito già forte stress per la febbre continuata da mesi,debolezza fisica, preoccupazioni e disturbi vari portati dagli antibiotici fatti a vuoto.In più la condizione di forte ansia è aumentata dal momento che essendo in camera con una moribonda mi hanno fatto assistere a tentativi di rianimazione, non riuscendomi ad alzare dal letto in quanto molto debole. D li sono iniziati attacchi già in ospedale con fortissima diarrea dolori addominali insopportabili sensazione continua d svenire e ansia fortissima. Ho inizito a non riuscire ad alzarmi da sola, ad andare in bagno e cose simili. Uscita dall ospedale credevo di star meglio ma continuavano qst sesazione d svenire al momento di andare in bagno. Dopo 1 mese mi diagnosticano DAP e il medico m prescriva 10 gocce d daparox al mattino e mezza compressa di prazene da 10 mg, ora sono 20 gg ke faccio questa cura ma cmq qnd esco avverto disagi ancora molto forti. Del tipo nn riesco a stare in negozi piccoli e chiusi, supermercati, mi da fastidio vedere troppa gente, ogni tanto avverto senso di svenimento e cose simili. anche se è meno di quando ho iniziato la cura mi chiedevo se questo dosaggio non fosse un pò basso e se magari al prossimo controllo potrebbe aumentarlo.Segnalo che da quando assumo qst medicinali soffro di stitichezza che comporta a parte i dolori addominli muco nelle feci con presenza di sangue delle volte. Premetto che non sono mai stata regolare nell'andare di corpo ma non avevo mai avuto questo tipo di problema così accentuato.Inoltre al mattino mi alzo sempre son una forte nausea che si calma verso ora di pranzo. Cosa ne pensate della terapia prescrittami?
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
gentile utente

la terapia prescritta e' indicata per il suo disturbo.

Deve attendere qualche settimana e poi far rivalutare la situazione.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

E' un classico farmaco anti-DAP, i cui effetti non si valutano a 20 gg e la dose attuale è ancora inferiore a quella mediamente efficace.
Non è chiaro se si prevede un aumento o meno.

Che cosa intende per "danni all'apparato digerente" ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#3]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

in accordo con il collega, le posso assicurare che l'indicazione del trattamento appare adeguata.

Il problema delle malattie mentali è che spesso occorre attendere qualche tempo prima di poter verificare l'efficacia effettiva.

D'altra parte l'utilizzo di ansiolitici (per esempio il prazene) non deve essere eccessivo a motivo di assuefazione e dipendenza.

Il farmaco "curativo" nel suo caso è il daparox che richiede tuttavia alcune settimane prima di esplicare totalmente il suo effetto.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#4]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
la presnza di muco e sangue nelle feci non è imputabile al farmaco e generalmente non imputabile ad un disturbo d'ansia. La sua condizione dovrebbe essere attentamente valutata anche dal punto di vista internistico e più precisamente gastroenterologico.
Per quanto riguarda il disturbo d'ansia, il dosaggio di 10 mg di paroxetina non è sufficiente a risolvere i problemi descritti. Probabilmente il suo specialista aumenterà il dosaggio nei prossimi controlli. Ad ogni modo presti la dovuta attenzione ai suoi disturbi gastrointestinali.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#5]
Utente
Utente
Gent. dott vi ringrazio tutti per la risposta così repentina mi avete rassicurata dato che ho solo 22 anni e a causa di questi disturbi sono mesi che la mia vita universitaria e sociale si è interrotta. Per disturbi all'apparato digerente intendo problemi allo stomaco come difficoltà di digestione pur mangiando sano, aria sia allo stomaco che all intestino, bruciori molto forti che delle volte disturbano anche il sonno. Mi è stato spiegato che per "smaltire" tutti i medicinali "inutili" che ho preso ci vorrà comunque tempo e che quindi questi disturbi possono dipendere anche da quello, oltre che dalla componente ansiosa. Tra 4-5 giorni compirò un mese dal momento in cui ho iniziato la terapia e ad andare meglio devo dire che va meglio, però mi sto rendendo conto che la cosa è molto ma molto lenta mentre invece pensavo si fosse risolta in tempi meno lunghi. Il fatto che concordiate con la terapia mi rende più tranquilla perchè pensavo che magari fosse leggera per questo tardavano risultati significativi. Devo dire che occorre moltissima forza di volontà e non è semplice perchè per il tipo di persona che ero tutto questo era inimmaginabile e mi sento cambiata profondamente
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto