Sospensione bnz

Salve a tutti, sono maschio, ho 29 anni e prendo da alcuni mesi, sotto consiglio del mio psichiatra, 0.5 mg di clonazepam la mattina e 30mg di flurazepam la sera per dormire.
i miei problemi sono ansia sociale e insonnia oltre che depressione.
abbiamo provato con quasi tutti gli srri e snri in commercio ma gli effetti collaterali erano superiori ai benefici e abbiamo dovuto interrompere le terapie.
il demibam da 50 mg non ha sortito nessun effetto.
insieme allo psichiatra abbiamo deciso di scalare le bnz che da sole non dovrebbero essere usate in modo cronico in qaunto perdono efficacia.
Il medico mi ha consigliato di scalare molto lentamente e di prendere 10 gocce di clonazepam la sera in modo da eliminare il flurazepam da subito e scalarne 1 a settimana.
come vi sembra tale programma di sospensione da bnz?
accetto qualunque consiglio in merito.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
L o iettino e' sospendere le benzodiazepine a fronte di quale condizione sin tomatogica attuale? Che tipo di effetti avversi ha avuto dagli Ssri e per quanto tempo li ha assunti?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
Attivo dal 2008 al 2017
Ex utente
Dr. Vassilis Martiadis
la ringrazio innanzitutto per la risposta.
non ho ben capito cosa intende con:"L o iettino..."
abbiamo iniziato la terapia con gli srri usando la sertralina associata al prazene per una settimana al dosaggio di 25mg e poi al dosaggio di 50mg per circa 8 mesi nei quali sono ingrassato 10 kg, avevo difficoltà a raggiungere l'orgasmo e problemi di minzione frequente oltre che notturna(non molto idonea per chi soffre d'insonnia) senza nessun beneficio.
siamo passati alla paroxetina(per gli effetti dimagranti) sempre associata al prazene ma i problemi sulla sfera sessuale erano aumentati a fronte di nessun beneficio e si presentava sempre il problema dela minzione frequente e notturna.
infine mi ha dato duloxetina 30mg ma non ho risposto positivamente nemmeno a questa.
dopo 2 anni di prove con gli ssri il medico mi ha dato il demibam da 50 mg associato al clonazepam ma la benzo era l'unica a sortire effetti.
quindi da circa 2 mesi la terapia attuale è 0.5mg di clonazepam la mattina e 30mg di flurazepam la sera per dormire.
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente,

in mancanza di risposta a farmaci antidepressivi e' opportuno utilizzare altre classi farmacologiche che non siano le benzodiazepine.

Ha comunque elencato solo 4 antidepressivi in commercio, ne ha utilizzati altri?

Due anni di prove significa 10 giorni alla volta?

Ad oggi e' stato deciso di scalare la terapia con benzodiazepine ma non e' detto che i suoi sintomi siano risolti.

https://wa.me/3908251881139
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[#4]
Attivo dal 2008 al 2017
Ex utente
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
la ringrazio innanzitutto per la risposta.
ho utilizzato i quattro antidepressivi menzionati e precisamente:
la sertralina per 8 mesi
la paroxetina per 7 mesi
la duloxetina per 7 mesi
abbiamo cambiato molecola senza mai interrompere il tatttamento antidepressivo che è durato circa 2 anni senza nessun effetto possitivo.
con il demibam abbiamo fatto 2 tentantivi per circa un mese la volta ma non ha avuto nessun effetto mentre a detta del medico questa molecola a differenze degli ssri avrebbe dovuto fare effetto fin dalle prime assunzioni.
Ho chiesto al medico di provare un'altra molecola ad esempio l' escitalopram ma mi ha detto che gli effetti collaterali sono comuni tra tutti gli srri e che poi quella molecola non era adatta al mio caso.

Ad oggi quanto soffro ancora di ansia sociale e prestazionale, insonnia e depressione e il medico più che aumentare i dosaggi delle bdz che prendo(prazepam e alprazolam da circa 2 anni sostituiti dal clonazepam da circa 3 mesi) ha ritenuto più opportuno scalarle progressivamente spiegandomi che purtroppo tali farmaci coprono solo i sintomi e si istaura una forma di dipendneza e assuefazione con il bisogno, come nel mio caso, di aumentare i dosaggi se la terapia viene protratta per lunghi periodi.

Cordiali saluti
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