Il deniban ad 1/4
scrivo per avere delle spiegazioni
tutto è iniziato ad agosto con degli attachi di panico.
ho intrapreso subito una cura con zoloft 1oomg
deniban mezza pasticca da 50mg e
8 gocce di surmontil che prendevo già da tre anni.
circa 15 gg. fa sono stato da un medico specialista, che mi ha aggiunto
citalopram 10 più 10 gocce e a ridotto il deniban ad 1/4.
La nostante le cure continuo ad avere pensieri negativi(penso spesso al suicidio)
e paura di avere una forte depressione, non mi fermo mai di pensare.
Non so a questo punto quale sia la mia diagnosi...se da attacchi di panico
si sono trasformati in depressione.
ringrazio tantissimo.
tutto è iniziato ad agosto con degli attachi di panico.
ho intrapreso subito una cura con zoloft 1oomg
deniban mezza pasticca da 50mg e
8 gocce di surmontil che prendevo già da tre anni.
circa 15 gg. fa sono stato da un medico specialista, che mi ha aggiunto
citalopram 10 più 10 gocce e a ridotto il deniban ad 1/4.
La nostante le cure continuo ad avere pensieri negativi(penso spesso al suicidio)
e paura di avere una forte depressione, non mi fermo mai di pensare.
Non so a questo punto quale sia la mia diagnosi...se da attacchi di panico
si sono trasformati in depressione.
ringrazio tantissimo.
[#1]
Il medico che ha aggiunto il citalopram come ha motivato questa modifica?
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#3]
<......tutto è iniziato ad agosto con degli attachi di panico....>
<....8 gocce di surmontil che prendevo già da tre anni....>
Gentile Utente,
le affermazioni si contraddicono, comunque le due condizioni possono coesistere; ma credo che per lei sia un problema relativo sapere la diagnosi attuale, è sicuramente più importante curarsi bene e guarire,
Saluti
<....8 gocce di surmontil che prendevo già da tre anni....>
Gentile Utente,
le affermazioni si contraddicono, comunque le due condizioni possono coesistere; ma credo che per lei sia un problema relativo sapere la diagnosi attuale, è sicuramente più importante curarsi bene e guarire,
Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#4]
Gentile utente,
il Disturbo da Attacchi di Panico può essere una manifestazione di un Disturbo Depressivo. Lei scrive che assume il Surmontil già da tre anni.. Può significare che già almeno da tre anni ha problematiche di tipo psichico? Ha sofferto già in passato epidosi depressivi?
La corrente terapia farmacologica, che contiene, benche' a dosaggi minimi o medi ma più farmaci ad azione antidepressivo (surmontil, zoloft, deniban, citalopram) va rivista, perche' di per se' può essere un fattore aggravante le idee suicidarie.
Secondo me, è opportuno un ricovero. Un ricovero per prevenire i rischi associati all'ideazione suicidaria, per stabilire meglio sia la diagnosi che la terapia e, non per ultimo, per dare alla terapia (attuale o quella che verrà stabilita) il tempo per inizare a funzionare. Come Lei probabilmente sa, le terapie antidepressive necessitano di un tempo di latenza prima di manifestare l'effetto curativo, mentre all'inizio della terapia antidepressiva sono possibili effetti collaterali, compreso il peggioramento dal punto di vista psichico. Il peggioramento che può essere transitorio, in quanto effetto collaterale iniziale, ma che richiede una attenta osservazione e in un ambiente adatto.
Questo consulto, dato da me via internet, non sostituisce una visita specialistica dal vivo, tanto meno nel contesto della decisione sull'opportunità del ricovero o delle modifiche della terapia. Per cui, è necesario che Lei si metta in contatto col Suo specialista curante per prendere le rispettive decisioni.
il Disturbo da Attacchi di Panico può essere una manifestazione di un Disturbo Depressivo. Lei scrive che assume il Surmontil già da tre anni.. Può significare che già almeno da tre anni ha problematiche di tipo psichico? Ha sofferto già in passato epidosi depressivi?
La corrente terapia farmacologica, che contiene, benche' a dosaggi minimi o medi ma più farmaci ad azione antidepressivo (surmontil, zoloft, deniban, citalopram) va rivista, perche' di per se' può essere un fattore aggravante le idee suicidarie.
Secondo me, è opportuno un ricovero. Un ricovero per prevenire i rischi associati all'ideazione suicidaria, per stabilire meglio sia la diagnosi che la terapia e, non per ultimo, per dare alla terapia (attuale o quella che verrà stabilita) il tempo per inizare a funzionare. Come Lei probabilmente sa, le terapie antidepressive necessitano di un tempo di latenza prima di manifestare l'effetto curativo, mentre all'inizio della terapia antidepressiva sono possibili effetti collaterali, compreso il peggioramento dal punto di vista psichico. Il peggioramento che può essere transitorio, in quanto effetto collaterale iniziale, ma che richiede una attenta osservazione e in un ambiente adatto.
Questo consulto, dato da me via internet, non sostituisce una visita specialistica dal vivo, tanto meno nel contesto della decisione sull'opportunità del ricovero o delle modifiche della terapia. Per cui, è necesario che Lei si metta in contatto col Suo specialista curante per prendere le rispettive decisioni.
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#6]
Gentile utente,
intende dire che pensa in maniera angosciosa di poter arrivare al punto di perdere il controllo e commettere atti di questo tipo, pur non avendone intenzione né motivo, cioè come fosse una paura, un'angoscia di cosa potrebbe succedere in futuro ?
Perché lo stesso tipo di pensiero sembra esprimerlo quando dice "ho paura di avere una forte depressione", altrimenti non è chiaro perché dovrebbe aver paura di avere una malattia che non è stata diagnosticata.
La cura al momento in cosa consiste: citalopram, zoloft, deniban e surmontil ?
intende dire che pensa in maniera angosciosa di poter arrivare al punto di perdere il controllo e commettere atti di questo tipo, pur non avendone intenzione né motivo, cioè come fosse una paura, un'angoscia di cosa potrebbe succedere in futuro ?
Perché lo stesso tipo di pensiero sembra esprimerlo quando dice "ho paura di avere una forte depressione", altrimenti non è chiaro perché dovrebbe aver paura di avere una malattia che non è stata diagnosticata.
La cura al momento in cosa consiste: citalopram, zoloft, deniban e surmontil ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#9]
Gentile utente,
intende dire che pensa in maniera angosciosa di poter arrivare al punto di perdere il controllo e commettere atti di questo tipo, pur non avendone intenzione né motivo, cioè come fosse una paura, un'angoscia di cosa potrebbe succedere in futuro ?
Perché lo stesso tipo di pensiero sembra esprimerlo quando dice "ho paura di avere una forte depressione", altrimenti non è chiaro perché dovrebbe aver paura di avere una malattia che non è stata diagnosticata.
La cura al momento in cosa consiste: citalopram, zoloft, deniban e surmontil ?
intende dire che pensa in maniera angosciosa di poter arrivare al punto di perdere il controllo e commettere atti di questo tipo, pur non avendone intenzione né motivo, cioè come fosse una paura, un'angoscia di cosa potrebbe succedere in futuro ?
Perché lo stesso tipo di pensiero sembra esprimerlo quando dice "ho paura di avere una forte depressione", altrimenti non è chiaro perché dovrebbe aver paura di avere una malattia che non è stata diagnosticata.
La cura al momento in cosa consiste: citalopram, zoloft, deniban e surmontil ?
[#11]
Gentile utente,
sì, è un duplicato.
Potrebbe trattarsi quindi di un pensiero ossessivo.
Sta assumendo due farmaci antiossessivi, con altre funzioni ovviamente, antidepressivi, antipanico, però due insieme associati, della stessa classe, anziché lo stesso a dose maggiore, non è chiaro il perché di questa scelta.
sì, è un duplicato.
Potrebbe trattarsi quindi di un pensiero ossessivo.
Sta assumendo due farmaci antiossessivi, con altre funzioni ovviamente, antidepressivi, antipanico, però due insieme associati, della stessa classe, anziché lo stesso a dose maggiore, non è chiaro il perché di questa scelta.
[#13]
Gentile utente,
non è possibile stabilirlo virtualmente. Però ho l'impressione che il termine "maniacale" lo intenda in una maniera diversa, cioè come sinonimo di ossessivo, come è nel linguaggio comune, ma ha tutt'altro significato. Ha già espresso tre timori diversi su tre condizioni, direi che questo richiama effettivamente all'ambito dell'ossessività.
non è possibile stabilirlo virtualmente. Però ho l'impressione che il termine "maniacale" lo intenda in una maniera diversa, cioè come sinonimo di ossessivo, come è nel linguaggio comune, ma ha tutt'altro significato. Ha già espresso tre timori diversi su tre condizioni, direi che questo richiama effettivamente all'ambito dell'ossessività.
[#17]
a) lo zoloft non è a dose massima;
b) se non fa effetto non fa effetto. Non è chiaro a molti che le medicine funzionano sempre in un sottogruppo di persone, per cui c'è chi ad una data medicina non risponde (anche a dose piena), ciò in genere significa che se ne può usare un'altra.
b) se non fa effetto non fa effetto. Non è chiaro a molti che le medicine funzionano sempre in un sottogruppo di persone, per cui c'è chi ad una data medicina non risponde (anche a dose piena), ciò in genere significa che se ne può usare un'altra.
[#20]
Gentile utente,
Segua le indicazioni del dottore, ha scelto in farmaco in base a ciò che gli ha detto.
Dalla scelta sembra che - conoscendola - abbia l'idea che il suo umore non sia stabile, al di là dei problemi d'ansia. In effetti è una delle cose che viene in mente in questi casi.
Segua le indicazioni del dottore, ha scelto in farmaco in base a ciò che gli ha detto.
Dalla scelta sembra che - conoscendola - abbia l'idea che il suo umore non sia stabile, al di là dei problemi d'ansia. In effetti è una delle cose che viene in mente in questi casi.
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 7.6k visite dal 02/01/2011.
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