Le cure spesso ho delle ricadute specie quando diminuisco la dose

Circa 2 anni fa ho cominciato a stare male senza un fondato motivo,giù di morale,cercavo distrazioni ma il malumore non cessava.La sera quando chiudevo gli occhi per dormire sussultavo non a livello fisico ma come se fosse qualcosa che proveniva dalla testa;sussultavo anche quando venivo toccato senza che me ne accorgessi e quando sentivo rumori forti.Successivamente sono subbentrati tanti pensieri negativi(che si manifestano solo nel momento in cui sono particolarmente di malumore),che mi portavano paure, ansia,senso di disagio interiore, accompagnati da un senso di apatia e distrazione.Ho deciso così di consultare un neuropsichiatra che mi ha diagnosticato Il disturbo ossessivo, prescrivendomi dei farmaci 1 per l'ansia,1 per la ricaptazione della serotonina.Nonostante le cure spesso ho delle ricadute specie quando diminuisco la dose.La mia domanda è: Potrebbe trattarsi di un problema ormonale? Ci sono degli esami che potrebbero rilevare il problema? In attesa di una sua risposta le porgo distinti saluti.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
"prescrivendomi dei farmaci 1 per l'ansia,1 per la ricaptazione della serotonina"

Gentile utente, i farmaci sono per il disturbo ossessivo, non capisco questa distinzione che fa, uno per un sintomo, uno per un'azione. Vuole dire forse che uno è un ansiolitico e uno è un inibitore della ricapitazione della serotonina, quindi un antiossessivo. Li citi così capiamo meglio.

Ogni volta che riduce la dose ha delle ricadute. Fin qui mi sembra che il discorso sia semplice. E' un disturbo che è controllabile ma non si estingue, dipende anche da quanto durano queste cure a dose piena, ad esempio dopo 6 mesi-1 anno solitamente è presto per ridurre una dose antiossessiva.

Non vedo il nesso con problemi ormonali ? Da cosa nasce quest'idea ? La diagnosi è stata fatta. E poi perché dovrebbero essere "ormonali" (qual'è il significato che dà a questo termine ?).

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gentile dottore so' che un disturbo ormonale può influire in modo negativo sull'umore, inoltre da quando sono cominciati i disturbi ho avuto problemi di acne e pesantezza alle gambe.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Lei ha una diagnosi di DOC. I problemi insorgono quando riduce la dose della cura.
Tanti fattori influenzano l'umore, ma che c'entra di preciso con la sua diagnosi ? "Ormonali" in generale non significa niente, eventuali ipotesi le fa il suo medico, così non ha senso. Oltretutto visto che quando assume la cura sta bene, perché dover riferire tutto ad altri fattori.

Ridurre le cure ad intervalli brevi può semplicemente creare delle ricadute, ad un certo punto si prova a verificare lo stato della malattia riducendo la cura, ma ripetere questa operazione ogni tanto dopo aver verificato che il disturbo ritorna può non avere senso.