Nessun controllo

Buongiorno, sono una ragazza di 26 anni, vi scrivo per chiedervi un consiglio su mia madre.. Beh è circa un anno che non sta bene, non è mai stata una persona serena e felice, ha sempre avuto qualcosa che la turbava o che non gli andava bene, insomma si è sempre lamentata di tutto e ha sempre avuto un insoddisfazione personale con momenti di depressione, momenti di euforia e momenti in cui diventava insopportabile e antipatica.Il motivo di questa frustrazione è probabilmente il fatto di non aver potuto vivere esperienze diverse, essendo diventata mamma e sposata a 20anni, circa un anno fa ha cominciato una sorta di ribellione con la voglia di sentirsi libera e priva di responsabilità, solo che nonostante questo lei non ha trovato la pace, e ha iniziato ad avere delle fissazioni e delle manie di persecuzione, diceva che qualcuno ci spiava dal computer, poi dalla tv, dalla radio, ha cominciato ad associare i gesti e le espressioni delle persone (anche di noi familiari) a segnali che venivano fatti per comunicare tra noi qualcosa contro di lei, ci accusava di sapere qualcosa che non volevamo dirle.. ha cominciato ad inventare situazioni e complotti tra conoscenti, arrabbiandosi perchè la sua famiglia non sapeva darle una risposta.
Inizialmente è andata da uno psichiatra che le ha diagnosticato la sindrome del bipolarismo prescrivendole il carbolitium, ma a causa della sua sfiducia pure verso il medico non ha continuato la cura, aggiungendo pure che il carbolitium le dava sonnolenza e stanchezza.
Dopo qualche mese e praticamente obbligandola, l'ho portata da un altro psichiatra, la diagnosi era la stessa del primo medico, ma a differenza dell'altro, questo le ha prescritto lo ziprex, il tavor, e un altro medicinale che non ricordo..Io e mio padre abbiamo controllato per mesi se lei assumeva i medicinali e fortunatamente con questa "tattica" la situazione è migliorata e piano piano mia madre stava meglio.
Purtroppo ha fatto la cura solo 6 mesi, dopo di che abbiamo scoperto che il secondo medico in passato aveva fatto delle cose incresciose con delle pazienti, e da questo mia madre giustamente non se l'è più sentita di andare dicendo anche che prendeva troppi medicinali e non le andava..
Da quel giorno ha smesso qualsiasi cura, la situazione è tornata quella di prima, con le solite fissazioni, ma questa volta più consapevole e furba verso la famiglia, se ne è andata di casa per un mese, dicendo che aveva dei dubbi pure sul suo matrimonio, ora è tornata ma sta rovinando la vita a tutti, si comporta come se volesse vendicarsi di qualcosa, nasconde ciò che pensa perchè dice che sta bene e noi non dobbiamo intrometterci, si sente come se volessimo comandare la sua vita, ma in realtà vogliamo solo che lei stia bene.
A questo punto vi chiedo spassionatamente cosa devo fare? devo prenderla di forza? non vuole andare da nessun medico, non si fida e sopratutto non si cura.
Vi ringrazio anticipatamente.
Alice.