Infortuni, depressione, suicidio

Salve, sono un ragazzo di 23 anni!!! Tutto è iniziato due anni fa con un intervento cartilagineo al ginocchio dx...mi sono ripreso abbastanza agevolmente, ma da lì sono iniziati i miei alti e bassi di umore!!! nel 2009 ho sofferto di bulimia, ho consultato psichiatri, psicologi e dietologi, che mi avevano prescritto fluoxetina e un programma psicologico e psicoterapeutico e devo dire di esserne venuto fuori alla grande, ottenendo anche molte soddisfazioni nel mio lavoro (sport)!!! Tutto benissimo fino al marzo 2010, quando mi hanno diagnosticato lo stesso problema cartilagineo ma al ginocchio sx!!! Nuova operazione ma questa volta non ne sono venuto fuori molto bene...di testa non c'ero e appena ripreso completamente ho sofferto di un fuoco di Sant'Antonio in piena estate che mi ha fermato per altri dieci giorni!!!!
Riprendo di nuovo il mio lavoro e nuovamente il ginocchio sx inizia a gonfiarsi e devono sottopormi a settembre ad un nuovo intervento cartilagineo perchè probabilmente quello a marzo non era stato eseguito perfettamente!!!
Da qui è iniziato il mio vero e proprio calvario!!! Da inizio novembre soffro di sbalzi d'umore enormi, un mese fa ho pensato di suicidarmi ma non ne ho avuto il coraggio, perchè non voglio far soffrire i miei!!!! Negli ultimi dieci giorni sto sempre peggio, non ho voglia di far nulla, pensieri di suicidio sempre più frequenti che riesco a placarli prendendo delle gocce di Valium che mi aiutano anche a dormire altrimenti passerei le notti in bianco.....sto lievitando, sfogo la mia depressione sul mangiare....ho detto di questo problema a qualche mio amico intimo e gli ho chiesto di tacere perchè me ne vergogno moltissimo e gli ho detto che mi farò sentire io quando starò meglio!!!!! Ma ogni gg che passa sto peggio e la voglia di scomparire è sempre maggiore....da un paio di gg soffro anche di emicrania e almeno un paio di volte al gg mi metto a piangere ricordando bei momenti della mia vita con gli amici e sportiva!!!
Cosa posso fare???? Io vorrei essere ricoverato in una casa di cura di cura psichiatrica per far vedere alla gente davvero il mio problema, ma non penso che gli pscichiatri approverebbero ciò!!!!!
Alla mia famiglia l'ho detto da qualche gg, ma faticano a concepirla una cosa del genere e mi dicono: "ti sei sempre rialzato dagli infortuni e mandi tutto all'aria ora che hai risolto tutto?"....ma tutto nasce da qua e forse la paura di incappare in nuove delusioni, mi ha portato alla mia situazione attuale!!! AIUTOOOOOOO!!!!!
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
prima di un ricovero sarebbe necessario rivolgersi ad uno specialista. Quest' ultimo poi valuterà se necessaria l'osservazione in casa di cura o se è possibile limitarsi ad una terapia domiciliare o ambulatoriale. Contatti al più presto uno psichiatra.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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