Il mio medico mi ha prescritto
Gentili dottori,
ho già scritto altre volte e vi chiedo scusa se torno a farlo, ma trovo che questo sia un bel servizio (serio) che viene dato agli utenti di internet, soprattutto per quelli come me che, da qualche anno, hanno problemi piuttosto invalidanti.
Riscrivo un briciolo di anamnesi. Da circa due anni non sto bene. Tutto è iniziato con problemi di stomaco associati a vertigini, che mi hanno presto costretta a sospendere l'uso dell'auto e della bici. Nell'ultimo anno a questi sintomi si è aggiunto un ovattamento auricolare e una forte compressione alla parte destra del capo (no dolore, solo una morsa strettissima), soprattutto dietro l'occipite.
Questi sintomi aumentano col brutto tempo, tanto che le vertigini sono così forti da impedirmi di stare in piedi.
Ho consultato invano molti specialisti, che hanno pareri discordanti, anche perchè pur non emergendo niente di serio dalle indagini, ho tanti valori fuori norma (anemia sideropenica, curva da carico di glucosio piatta con bassi valori di glicemia ed insulina, disfunzione temporo mandibolare dx, cardias incontinente, protusione discale cervicale).
Dopo alcune terapie tentate senza successo il mio medico mi ha prescritto per la compressione alla testa Escitalopram che prendo attualmente da circa un mese e mezzo al dosaggio di 10 mg/die (ma avevo iniziato con 3 gocce e poi dopo due settimane ero passata a 5 e poi a 10).
Successivamente uno specialista nell'ambito delle emicranie mi ha suggerito di aggiungere all'Escitalopram, che mi da benefici a livello morale, ma non fisico, anche Gabapentin.
Anche se mi ha un po' spaventato perchè mi ha detto che potrebbe causarmi effetti collaterali non trascurabili.
A questo specialista non ho detto, perchè fra le tante cose non me ne ero ricordata, che molti anni fa avevo dovuto sospendere una terapia a base di Trilafon (per una bulimia nervosa) perchè mi procurava distonie oro-facciali (parlavo come un cerebroleso fino a che non mi somministravano Disipal).
Successivamente non l'ho più preso perchè per dieci anni non ho più avuto bisogno di alcun farmaco e stavo molto bene.
Ora volevo sapere. Avendomi causato il Trilafon questi problemi, è possibile che anche Gabapentin me li possa dare?
E cosa posso fare? Viaggiare sempre con compresse di Disipal in tasca e vivere nel timore che quell'esperienza si ripeta? Per me a quel tempo era stata molto traumatica anche perchè, corsi al Pronto Soccorso pensando ad una paralisi, inizialmente i medici non sapevano cosa fare.
Dall'altra faccia della medaglia vorrei provare perchè i sintomi sono davvero forti e dopo tante visite adesso mi trovo impossibilitata a sottopormi ad altri consulti per motivi economici.
Uno gnatologo è convinto che sistemando la bocca (apparecchio+impianti+ponti) ci sono possibilità che tutti questi disturbi se ne vadano.
Ma la spesa sarebbe molto alta, ed altri medici consultati non la ritengono risolutiva.
Vi ringrazio tanto, scusandomi per il disturbo.
ho già scritto altre volte e vi chiedo scusa se torno a farlo, ma trovo che questo sia un bel servizio (serio) che viene dato agli utenti di internet, soprattutto per quelli come me che, da qualche anno, hanno problemi piuttosto invalidanti.
Riscrivo un briciolo di anamnesi. Da circa due anni non sto bene. Tutto è iniziato con problemi di stomaco associati a vertigini, che mi hanno presto costretta a sospendere l'uso dell'auto e della bici. Nell'ultimo anno a questi sintomi si è aggiunto un ovattamento auricolare e una forte compressione alla parte destra del capo (no dolore, solo una morsa strettissima), soprattutto dietro l'occipite.
Questi sintomi aumentano col brutto tempo, tanto che le vertigini sono così forti da impedirmi di stare in piedi.
Ho consultato invano molti specialisti, che hanno pareri discordanti, anche perchè pur non emergendo niente di serio dalle indagini, ho tanti valori fuori norma (anemia sideropenica, curva da carico di glucosio piatta con bassi valori di glicemia ed insulina, disfunzione temporo mandibolare dx, cardias incontinente, protusione discale cervicale).
Dopo alcune terapie tentate senza successo il mio medico mi ha prescritto per la compressione alla testa Escitalopram che prendo attualmente da circa un mese e mezzo al dosaggio di 10 mg/die (ma avevo iniziato con 3 gocce e poi dopo due settimane ero passata a 5 e poi a 10).
Successivamente uno specialista nell'ambito delle emicranie mi ha suggerito di aggiungere all'Escitalopram, che mi da benefici a livello morale, ma non fisico, anche Gabapentin.
Anche se mi ha un po' spaventato perchè mi ha detto che potrebbe causarmi effetti collaterali non trascurabili.
A questo specialista non ho detto, perchè fra le tante cose non me ne ero ricordata, che molti anni fa avevo dovuto sospendere una terapia a base di Trilafon (per una bulimia nervosa) perchè mi procurava distonie oro-facciali (parlavo come un cerebroleso fino a che non mi somministravano Disipal).
Successivamente non l'ho più preso perchè per dieci anni non ho più avuto bisogno di alcun farmaco e stavo molto bene.
Ora volevo sapere. Avendomi causato il Trilafon questi problemi, è possibile che anche Gabapentin me li possa dare?
E cosa posso fare? Viaggiare sempre con compresse di Disipal in tasca e vivere nel timore che quell'esperienza si ripeta? Per me a quel tempo era stata molto traumatica anche perchè, corsi al Pronto Soccorso pensando ad una paralisi, inizialmente i medici non sapevano cosa fare.
Dall'altra faccia della medaglia vorrei provare perchè i sintomi sono davvero forti e dopo tante visite adesso mi trovo impossibilitata a sottopormi ad altri consulti per motivi economici.
Uno gnatologo è convinto che sistemando la bocca (apparecchio+impianti+ponti) ci sono possibilità che tutti questi disturbi se ne vadano.
Ma la spesa sarebbe molto alta, ed altri medici consultati non la ritengono risolutiva.
Vi ringrazio tanto, scusandomi per il disturbo.
[#1]
Gentile utente,
il gabapentin in genere non comporta effetti di tipo extrapiramidale come quelli da lei descritti e sperimentati con la perfenazina (trilafono). Si tratta di due farmaci con indicazioni, meccanismo d'azione e profilo di tollerabilità, profondamente diversi.
Cordiali saluti
il gabapentin in genere non comporta effetti di tipo extrapiramidale come quelli da lei descritti e sperimentati con la perfenazina (trilafono). Si tratta di due farmaci con indicazioni, meccanismo d'azione e profilo di tollerabilità, profondamente diversi.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 27/12/2010.
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