Ansia,doc,dap.
Aiuto,oggi è il quinto giorno di terapia con 25mg di sertalina ratiopharm e 10 mg di prazene 4 volte al giorno,sto malissimo,ho voglia di morire,mi sento stranissimo,ho la visione delle cose alterate,sento rabbia,dolori al torace,freddo intenso per tutto il corpo,mani fredde,difficolta a parlare,come se qualcosa il petto mi bloccasse a farlo,paura di impazzire,di perdere il controllo,di crisi isterica.Volevo sapere questi sintomi da cosa sono dovuti?Come le dicevo non e' che è un sintomo di sospensione della fluoxetina che ho preso per tanti anni?Puo' essere pericoloso?Poi sono passato da 20 gocce di en proprio con il prazene tutto di un botto,non so piu cosa fare,sto scrivendo piangendo e il cuore il gola......perchè non posso stare bene anche senza medicinali?...se i medicinali mi funzionassero......
[#1]
Gentile utente,
La terapia con sertralina fa effetto dopo circa un mese, non a quella dose. Ma presumo che il suo medico abbia voluto iniziare con poco prevedendo una iniziale reazione non positiva, che comunque è possibile in generale nei primi giorni.
La cosa non cambierebbe con dosi maggiori dall'inizio, anzi sarebbe forse peggiore.
Parte da condizioni non buone, altrimenti non si sarebbe curata o avrebbe continuato con la solita cura, per cui stando male, l'inizio di una cura nuova impatta su un cervello che la recepisce inizialmente anche con un peggioramento temporaneo dei sintomi.
Comunque contatti lo psichiatra e gli chieda il da farsi, ovviamente.
Per il resto, ovvero del perché non possa star bene senza curarsi, questo è relativo alla sua diagnosi e al fatto che ha tipicamente un decorso ricorrente o continuo, anche se non sempre.
La terapia con sertralina fa effetto dopo circa un mese, non a quella dose. Ma presumo che il suo medico abbia voluto iniziare con poco prevedendo una iniziale reazione non positiva, che comunque è possibile in generale nei primi giorni.
La cosa non cambierebbe con dosi maggiori dall'inizio, anzi sarebbe forse peggiore.
Parte da condizioni non buone, altrimenti non si sarebbe curata o avrebbe continuato con la solita cura, per cui stando male, l'inizio di una cura nuova impatta su un cervello che la recepisce inizialmente anche con un peggioramento temporaneo dei sintomi.
Comunque contatti lo psichiatra e gli chieda il da farsi, ovviamente.
Per il resto, ovvero del perché non possa star bene senza curarsi, questo è relativo alla sua diagnosi e al fatto che ha tipicamente un decorso ricorrente o continuo, anche se non sempre.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Dottore quindi ora che inizio la terapia con 50 mg mi dice di stare ancora peggio?No,forse lei dice se avrebbe iniziato con 50 mg?Ora le racconto tutta la mia storia.Un bel giorno mi sono svegliato con ansia acuta e vedevo l'ambiente attorno a me strano,mi sentivo agitato e paura di stare male.Inizialmente un fai da te con Valium(cosa sbagliata),tutto cio all'eta di 14 anni,ma la cosa nn migliorava e dopo un anno ho consultato un neurologo che mi prescrisse il risperdal,preso per quasi un anno,senza alcun effetto,anzi un peggioramento,la terapia era accompagnata da akineton siccome i muscoli si irrigidivano e nn potevo neppure piu camminare.Un bel giorno dimenticai di prendere il farmaco e notai che mi sentii un po meglio e quindi di contattare la mia attuale psichiatra che mi prescrisse il prozac fd e gia dopo qualche giorno rinacqui.....mi viene da piangere se ci penso...Ho assunto prozac fd a 40 mg,poi a 20,dopo un paio di anni vedevo che l'effetto nn era lo stesso e nel giro di poco ho cambiato molti farmaci,ho assunto tutti gli ssri e anche altri di diverso genere,ma il prozac fd è stato quello piu efficace.Gli effetti della sertalina sono gli stessi di quelli di quando ho assunto il maveral e risperdal e sto davvero male.....forse il prozac nn mi faceva piu lo stesso effetto iniziale,ma nn mi faceva stare cosi male e ho paura di aumentare dosaggio e il desiderio di tornare al prozac.....Ps.E' lo stato depressivo il fatto che sono estremamente affettuoso senza motivo?Non mangio da ieri,improvvisamente mi sento svenire e faccio le mani,i piedi e il viso freddo,ho dolore al torace,il freddo da ieri è intenso e perdura tutta la giornata,sento il respiro pesante e affannoso,i muscoli tesi e fasi maniacali,almeno come le considero io,la voglia di piegare oggetti e questa sensazione mi fa star male.Cosa ne pensa?Un parere anche da alri medici e scusate il disturbo,ma sicuramente capiate la mia situazione.
[#4]
Gentile utente,
non si capisce quale sia la sua diagnosi ?
"sento il respiro pesante e affannoso,i muscoli tesi e fasi maniacali"
Fasi maniacali ? Non so che significato dia a questa parola, non è un sintomo.
Semplicemente nelle prime due settimane i sintomi possono anche peggiorare, è una cosa difficile da concepire perché si vorrebbe vedere un po' di migliorameno da subito. Non è così in genere. Stiamo parlando di un disturbo d'ansia.
La sua diagnosi qual'è ?
non si capisce quale sia la sua diagnosi ?
"sento il respiro pesante e affannoso,i muscoli tesi e fasi maniacali"
Fasi maniacali ? Non so che significato dia a questa parola, non è un sintomo.
Semplicemente nelle prime due settimane i sintomi possono anche peggiorare, è una cosa difficile da concepire perché si vorrebbe vedere un po' di migliorameno da subito. Non è così in genere. Stiamo parlando di un disturbo d'ansia.
La sua diagnosi qual'è ?
[#5]
Utente
La mia diagnosi e' lunga storia di ansia con dap e doc,fluttuazioni di unore e qualche tendenza comrisiva,nn riesco a leggere bene quest'ultima.Questa e' la diagnosi di una psichiatra...La mia attuale sulla cartella scrisse disturbi di ansia con dap e doc.Poi le volevo chiedere io sono anni che prendo benzodiazepine senza mai sospenderle anche se come ha notato cambiando genere,puo' portare cio a problemi gravi anche se le ho presi sempre a dosaggi medio bassi,problemi di accumolo intendo o vengono eliminati cmq pian piano tramite la normale funzione dell'organismo?Faccio tutte queste domande perchè lessi casi di decessi per sbagliate sommistrazioni di farmaci di questo genere e avendo ora il corpo freddo,soprattutto le braccia e le mani ho molta paura e i medici sottovalutano i miei sintomi,come quelli del mio affanno e la sensazione di avere un corpo estraneo al petto che improvvisamente mi blocca il respiro per pochi istanti e ho problemi a parlare.Cmq ho fatto in questi giorni prova da sforzo e spirometria ed è nella norma,ma questa senzazione di questa cosa che mi pare ostruirmi le vie respiratorie mi preoccupa cmq,come fossero dei muchi....puo' essere il reflusso esofageo?Grazie ancora.
[#6]
Gentile utente,
non è una diagnosi, è un insieme di sintomi e due diagnosi in sigla (dap e doc). Oltretutto ansia è un termine generico, non capisco cosa aggiunga a dap e doc.
E' assuefatto alle benzodiazepine ? Questo è un problema gestibile da un medico in maniera più o meno agevole, e comunque comune.
Il pensiero che i medici sottovalutino i suoi sintomi può benissimo essere un sintomo del disturbo doc o dap.
Deve far chiarire la diagnosi, un po' confusa tra disturbi e sintomi, e attendere i tempi per valutare l'effetto della cura, secondo quanto indicatole dal suo medico. Se deve fare accertamenti glielo indicherà lui.
non è una diagnosi, è un insieme di sintomi e due diagnosi in sigla (dap e doc). Oltretutto ansia è un termine generico, non capisco cosa aggiunga a dap e doc.
E' assuefatto alle benzodiazepine ? Questo è un problema gestibile da un medico in maniera più o meno agevole, e comunque comune.
Il pensiero che i medici sottovalutino i suoi sintomi può benissimo essere un sintomo del disturbo doc o dap.
Deve far chiarire la diagnosi, un po' confusa tra disturbi e sintomi, e attendere i tempi per valutare l'effetto della cura, secondo quanto indicatole dal suo medico. Se deve fare accertamenti glielo indicherà lui.
[#7]
Utente
Grazie dottore....Ieri mattina sono stato molto male,quando improvvisamente il pomeriggio un notevole miglioramento durato tre quattro ore,poi improvvisamente mi sono sentito abbattuto,senza forze,viso caldo e corpo freddo.Stamattina mi sono svegliato di nuovo male e con difficolta' respirtorie che nonostante l'assunzione del prazene nn sono passate,ho paura che è dovuto all'ansia,ho paura che sia di natura allergica o qualcosa alle vie respirtorie o proprio al reflusso gastrico,tutto questa situazione mi fa stae male e m agita,nn riesco a mangiare e quindi tutto un circolo.Oggi pomeriggio andro' dal mio medico curante.
[#8]
Gentile utente,
"difficoltà respiratorie" indica un qualcosa di diverso da sensazione di non respirare bene. Il prazene funziona sulla paura fondamentalmente. Se lo assume regolarmente non fa più niente di che.
Ha paura che è dovuto all'ansia non significa niente, se è ansioso ha paura, non vedo cosa ci sia di spaventoso nel pensare che dipenda dall'ansia.
In effetti più che altro ha paura di varie ipotesi, tra di loro diversissime, e si esprime come se fosse a disagio per questo stato di preoccupazione in sé.
Del resto ha iniziato una cura per questa ragione.
"difficoltà respiratorie" indica un qualcosa di diverso da sensazione di non respirare bene. Il prazene funziona sulla paura fondamentalmente. Se lo assume regolarmente non fa più niente di che.
Ha paura che è dovuto all'ansia non significa niente, se è ansioso ha paura, non vedo cosa ci sia di spaventoso nel pensare che dipenda dall'ansia.
In effetti più che altro ha paura di varie ipotesi, tra di loro diversissime, e si esprime come se fosse a disagio per questo stato di preoccupazione in sé.
Del resto ha iniziato una cura per questa ragione.
[#9]
Utente
Mi scusi la paura era quella che non dipendesse dall'ansia.....Io prendo prazene a dosi refratte siccome sono sempre in ansia,non solo in alcuni momenti e poi prendendo prima di esso en gocce anche in questo modo nn credo che si possa prendere solo in caso di necessita',che comunque ripeto anche perchè e' inizio terapia e' costante,nn andrei in astinenza?Cmq dottore lei e' sempre molto gentile e disponibile e la ringrazio vivamente.Continuo con zoloft,oggi devo iniziare con 50mg,spero che la terapia faccia il suo effetto e che potro' cosi scalare il prazene per prenderlo eventualmente solo in caso di necessita.
[#10]
Gentile utente,
Assume prazene e prima già en, per questo l'azione del prazene non è "nuova", in parte rimpiazza quella di prima.
Non modifichi le assunzioni assolutamente, prosegua secondo quanto stabilito dal medico. La terapia con zoloft inizialmente può peggiorare i sintomi ansiosi e corporei così come per ogni altro antidepressivo.
Assume prazene e prima già en, per questo l'azione del prazene non è "nuova", in parte rimpiazza quella di prima.
Non modifichi le assunzioni assolutamente, prosegua secondo quanto stabilito dal medico. La terapia con zoloft inizialmente può peggiorare i sintomi ansiosi e corporei così come per ogni altro antidepressivo.
[#11]
Utente
Ora mi e' sorto un dubbio.....Dopo 12 anni di terapia con prozac ultimamente prendevo da una settimana mezza compressa appunto di prozac abbinato a dapakin 500,poi ho sospeso il dapakin e aumentato per 2 giorni la fluoxetina a 20 mg,poi ho sospeso la fluoxetina e integrato lo zoloft e oggi dopo una settimana sono passato da 25mg a 50 e ho notato che i sintomi che avevo,quelli di brividi di freddo,forti dolori alla testa,calore estremo al volto e temperatura corporea a 37 con disturbi gastointestinali,contrazioni dei muscoli involontari,a volte al collo,a volte alle gambe e poi disorientamento sono aumentati,mi devo preoccupare per sindrome serotoninergica?
[#12]
Gentile utente,
Quindi la diagnosi di partenza era una sindrome bipolare (depakin), questo intendeva con fluttuazioni dell'umore ?
I muscoli del collo e delle gambe non sono involontari, intende contrazioni involontarie dei muscoli ?
Sta assumendo una nuova cura nei primi giorni, già detto. Ha assunto un farmaco simile per tanto tempo già prima.
Non è chiaro perché non assuma più uno stabilizzante.
Quindi la diagnosi di partenza era una sindrome bipolare (depakin), questo intendeva con fluttuazioni dell'umore ?
I muscoli del collo e delle gambe non sono involontari, intende contrazioni involontarie dei muscoli ?
Sta assumendo una nuova cura nei primi giorni, già detto. Ha assunto un farmaco simile per tanto tempo già prima.
Non è chiaro perché non assuma più uno stabilizzante.
[#13]
Utente
Non assumo piu dapakin perchè la mia psichiatra dice che è utile anche nell'ansia,ma nn mi ha mai parlato di disturbo bipolare,ma solo di ansia,che nn so se sia generalizzata o altro tipo di ansia o a cosa e' scaturita....Cmq posso stare tranquillo che nn e' una sindrome serotoninergica?Lei poi mi tolse il depakin perchè gli dissi che quando ne stvo assumendo 1000 avevo agitazione estrema.Ma devo dire che stavo meglio quando prendevo 10 mg di prozac e 500 di depakin.....Posso avere un suo parere,ora la mia paura pia grande è proprio la sindrome serotoninergica,Io cmq alle gambe come al collo e alle spalle sento come degli spasmi,forse sono io che nn so descrivere il sintomo e come avessi un'exstrasistole che sento al collo e sintomo simile ad altri parti del corpo
[#14]
Gentile utente,
"fluttuazioni dell'umore" non richiamano all'ansia, ma alle sindromi bipolari, così come il depakin.
"ansia" è un sintomo, la diagnosi del disturbo non si capisce: non era dap e doc ?
Le paure sono proprie del dap e del doc.
"fluttuazioni dell'umore" non richiamano all'ansia, ma alle sindromi bipolari, così come il depakin.
"ansia" è un sintomo, la diagnosi del disturbo non si capisce: non era dap e doc ?
Le paure sono proprie del dap e del doc.
[#15]
Utente
Scusate ma sono ignorante in materia,mi faro dare la cartella clinica,a me disse che io soffrivo di ansia accompagnati da disturbo ossessivi compulsivi e attacchi di panico,non è una diagnosi.Poi la paura della sindrome serenotinergica me l'ha fatta venire il dottore della farmacia,ma da come ho capito è solo una mia paura,siccome avevo pensato di parlare con un medico di emergenza...
[#16]
Utente
Scusate ma sono ignorante in materia,mi faro dare la cartella clinica,a me disse che io soffrivo di ansia accompagnati da disturbo ossessivi compulsivi e attacchi di panico,non è una diagnosi.Poi la paura della sindrome serenotinergica me l'ha fatta venire il dottore della farmacia,ma da come ho capito è solo una mia paura,siccome avevo pensato di parlare con un medico di emergenza...
[#17]
"disturbo ossessivo compulsivo" è una diagnosi, al singolare. Attacchi di panico sono dei fenomeni, mentre "dap" è disturbo da attacchi di panico, ed è una diagnosi. Ansia non aggiunge nulla. Fluttuazioni dell'umore è un sintomo, ma evidentemente è stato riconosciuto come importante, se è stato prescritto un farmaco che principalmente serve per questo.
[#18]
Utente
Dottore Pacini allora non mi resta che chiarire con la persona che mi segue,purtroppo rientra il giorno 11....Posso solo dirle che la diagnosi di dap e doc e' stata fatta all'èta' di 17 anni.Il mio problema è nato subito dopo aver visto il malessere di un mio amico(crisi epilettiche),tornando da scuola,mi sono messo a letto e mi sono svegliato con la paura che le potessi avere anche io,da li il calvario,quindi posso dire che la mia situazione e' nata da un trauma?Da quel giorno mi sentivo sempre male per la paura di stare male,tutto quello che mi circondava la vivevo con emozioni di angoscia e tutt'ora se penso a certi periodi,anche quelli che allora non li reputavo negativi...Forse sono stato sfortunato di aver trovato persone sbagliate attorno a me,poco competenti,sempre secondo un mio parere....
[#19]
Utente
Oggi è l'ottavo giorno che assumo sertalina,ora mi chiedo,se è presto che la terapia faccia effetto,è presto anche per attenuarsi gli effetti negativi che ho dall'assunzione della terapia?Io sto davvero male,volevo parlare con la mia psichiatra e esporle il parere che fra tutti i farmaci assunti,quello che tollero meglio è il prozac,nn stavo cmq benissimo con quella terapia,almeno ora,ma almeno facevo cose che ora nn faccio,sto sempre al letto,sto male e questi malesseri mi portano ansia e paura che nn sia derivati dal mio disturbo psichico.Non riesco a mangiare dalla forte nausea,sono tre giorni che cerco di mangiare forzatamente,ma troppo poco e mi sento male anche per questo.Non ce la faccio piu a sopportare questa situazione,situazione analoga mi dava il maveral,tornando al prozac anche se ero agitato ma nn avevo questi disturbi tremendi,sembra che il riposo nn basta mai,anche se ininterotto per 10 ore,sono facilmente irritabile,non ho voglia di sentire lamenti che vado in panico,ho tanta rabbia dentro,brividi di freddo,ma il volto sembra e' infuocato,la temperatura non e' alta,37,ma di solito la mia e' sui 35.5,36.Le cose distorte mi rendono nervoso,le cose spigolose....Vorrei un sostegno morale,questi sintomi mi spaventano e non poco.
[#21]
Gentile utente,
"trauma" è un termine che ha un significato in diagnosi specifiche, i disturbi d'ansia o il doc che iniziano dopo un evento, non sono causalmente attribuibili a quell'evento, ma ad una predisposizione che facilmente si concretizza, prima o poi, a seguito di eventi più o meno significativi. A tutti capita di osservare malesseri altrui, di avere lutti, di ammalarsi e così via.
La terapia con sertralina per un dap si valuta ad un mese circa, sempre che la dose sia mediamente efficace, 50 mg di solito non lo sono. Sul doc la risposta è più lenta. In entrambi i casi inizialmente, come già detto, si possono avere peggioramenti.
Niente vieta che abbia anche un'influenza o altro, quindi se ha la febbre la riferisca al medico.
"trauma" è un termine che ha un significato in diagnosi specifiche, i disturbi d'ansia o il doc che iniziano dopo un evento, non sono causalmente attribuibili a quell'evento, ma ad una predisposizione che facilmente si concretizza, prima o poi, a seguito di eventi più o meno significativi. A tutti capita di osservare malesseri altrui, di avere lutti, di ammalarsi e così via.
La terapia con sertralina per un dap si valuta ad un mese circa, sempre che la dose sia mediamente efficace, 50 mg di solito non lo sono. Sul doc la risposta è più lenta. In entrambi i casi inizialmente, come già detto, si possono avere peggioramenti.
Niente vieta che abbia anche un'influenza o altro, quindi se ha la febbre la riferisca al medico.
[#22]
Gentile utente,
Ha avuto indicazioni dallo psichiatra. Poi ha chiesto al medico d'emergenza che si è espresso nell'unico modo in cui poteva esprimersi non conoscendo il caso in maniera specifica. Adesso ripropone la cosa qui, in questa maniera non giunge a soluzioni. Decida quale indicazione vuole seguire, qui non potrà avere un'indicazione su quale delle due debba seguire.
Ha avuto indicazioni dallo psichiatra. Poi ha chiesto al medico d'emergenza che si è espresso nell'unico modo in cui poteva esprimersi non conoscendo il caso in maniera specifica. Adesso ripropone la cosa qui, in questa maniera non giunge a soluzioni. Decida quale indicazione vuole seguire, qui non potrà avere un'indicazione su quale delle due debba seguire.
[#23]
Gentile utente,
Ha avuto indicazioni dallo psichiatra. Poi ha chiesto al medico d'emergenza che si è espresso nell'unico modo in cui poteva esprimersi non conoscendo il caso in maniera specifica. Adesso ripropone la cosa qui, in questa maniera non giunge a soluzioni. Decida quale indicazione vuole seguire, qui non potrà avere un'indicazione su quale delle due debba seguire.
Ha avuto indicazioni dallo psichiatra. Poi ha chiesto al medico d'emergenza che si è espresso nell'unico modo in cui poteva esprimersi non conoscendo il caso in maniera specifica. Adesso ripropone la cosa qui, in questa maniera non giunge a soluzioni. Decida quale indicazione vuole seguire, qui non potrà avere un'indicazione su quale delle due debba seguire.
[#27]
Utente
Buonasera dopo una "litigata" con la mia psichiatra come detto sono ritornato al prozac e devo dire che sto meglio.Oggi è il terzo giorno che ho sospeso la sertalina ed anche il terzo giorno che ho iniziato a prendere il prozac,ora ancora a dose di 10 mg.Ora mi chiedo se un ssri e' efficace almeno dopo diverse settimane come mai io dopo il terzo giorno ho provato giovamenti,l'unica cosa che mi porta è solo una nn proprio lieve agitazione,ma sono pieno di dubbi,perchè la dose nn e' ancora terapeutica....Poi le volevo chiedere i farmaci che ho assunto precedentemente al prozac,tutti gli ssri,agendo su uguali ricettori del prozac stesso vengono eliminati normalmente o il prozac "aiuta" a farli permanere nel mio cervello?In breve quando potro' dire che nei miei neurotrasmettitori agisce solo il prozac?I miei miglioramenti nn sono repentini per essere dovuti al farmaco?Parlero' di questo anche con la mia dottoressa.Grazie.Non vorrei assumere farmaci magari quando potrei farne almeno,io quando ho cercato di sospenderli ho dovuti riprenderli perchè mi spaventava il fatto che avevo la respirazione accellerata,corta,credo sintomo ansioso e quello nn mi permetteva di uscire,ma non ero depresso,solo spaventato,cosa diversa quando ho assunto sertalina.Qualche spiegazione a tutto cio.Grazie ancora e spero a tutti voi un buon 2011,grazie ancora.
[#28]
Gentile utente,
un giovamento può essere anche immediato, ma non è in questi tempi che si giudica il funzionamento, tutto qui.
Il resto sono considerazioni che i suoi medici conoscono e quindi non ha senso imbarcarsi in considerazioni farmacologiche.
"Non vorrei assumere farmaci magari quando potrei farne almeno" - intende "di potere farne a meno":
Quindi ritiene che i medici le diano prescrizioni di cui potrebbe fare a meno ?
Ha un disturbo, i medici cercano di trovarle la cura migliore. Non mi è chiaro il perché del ritorno ad una medicina che negli ultimi tempi, a suo dire, non funzionava più bene.
un giovamento può essere anche immediato, ma non è in questi tempi che si giudica il funzionamento, tutto qui.
Il resto sono considerazioni che i suoi medici conoscono e quindi non ha senso imbarcarsi in considerazioni farmacologiche.
"Non vorrei assumere farmaci magari quando potrei farne almeno" - intende "di potere farne a meno":
Quindi ritiene che i medici le diano prescrizioni di cui potrebbe fare a meno ?
Ha un disturbo, i medici cercano di trovarle la cura migliore. Non mi è chiaro il perché del ritorno ad una medicina che negli ultimi tempi, a suo dire, non funzionava più bene.
[#29]
Utente
Il ritorno al prozac perchè nn riesco a tollerare fli effetti di altri farmaci.Il mio disturbo e' dap e doc.Insieme al prozac prendo prazene e ho notato una cosa che quando ho dimenticato l'assunzione serale ho un sonno piu profondo,fin troppo,tanto che quando mi sveglio la mattina in giro di una decina di minuti mi sveglio e addormento rapidamente,anche se sono impegnato,ad esempio,a mandare un sms e poi ieri e stamane mi è capitato che improvvisamente come avessi mancanza di sangue al cervello e mi assento per pochi secondi,ma sempre consapevole delle mia "assenza",ho come un tipo di scossetta al capo e poi ho sempre freddo e le mani congelate,questo me lo dicono tutti.Ieri sera poi avevo un'agitazione particolare e oltre a sentirla dentro lo noavo per il fatto che non riuscivo a stare fermo con la gamba,il classico sintomo di agitazione,passato dopo un'oretta senza assunzione di ansiolito.Io credo che i medici agiscono inbase a cosa noi riportiamo e i loro errori sono spesso dovuti alla nostra errata valutazione,magari il prozac ha i suoi effetti collaterali,ma risponde bene ed io nn ne sono consapevole???Certo che ho notato che i benefici del prozac nn me li ha dati nesun altro farmaco,che spesso interrompevo per nn riuscire a sopportare gli effetti che mi davano e dopo una decina di giorni dovevo per forza sospendere.Il maveral invece l'ho provato ho resistito piu di un mese,ma hanno dovuto cambiare,il risperdal?La mia morte per anni,in attesa di risposta del farmaco,l'entact nessun effetto collaterale,solo un ritorno di lieve depressione,ma anch'esso intrapreso per un mese e la situazione nn cambiava e ogni volte che le terapie nn funzionavano tornavo al prozac....C'è stato anche un periodo di sospensione di tutti i farmaci e stavo bene,facendomi un ciclo di Tad 600 e Samyr,poi altro trauma e ricaduta.In sostanza ho provato diverse cure e ogni volta che nn trovavo giovamento ritornavo al medicinale che preso dopo il risperdal,primo psicofarmaco assunto,mi ha fatto rinascere.Spero di essere stato chiaro e se possibile avere un suo parere su tutto cio che ho scritto,sui i sintomi e la gestione delle terapie.Grazie ancora.
[#30]
Gentile utente,
in che senso il prozac funziona ma lei non ne è consapevole ? E' un discorso privo di senso. I sintomi sono suoi.
Non è ancora chiaro se funzionava come sta dicendo ora, o non funzionava visto che è stato cambiato perché a suo dire non stava più funzionando come invece un tempo.
Non è chiaro perché il risperdal con una diagnosi di dap e doc (nel doc si usa, magari non da solo, nelle forme resistenti o complicate da altri disturbi).
in che senso il prozac funziona ma lei non ne è consapevole ? E' un discorso privo di senso. I sintomi sono suoi.
Non è ancora chiaro se funzionava come sta dicendo ora, o non funzionava visto che è stato cambiato perché a suo dire non stava più funzionando come invece un tempo.
Non è chiaro perché il risperdal con una diagnosi di dap e doc (nel doc si usa, magari non da solo, nelle forme resistenti o complicate da altri disturbi).
[#31]
Utente
Allora ora con la terapia attuale nn mi sento depresso,ma ho sintomi come agitazione,con gli altri farmaci mi rendevano gravemente depresso.Il risperdal ad un certo punto mi bloccava tutti i muscoli e nn riuscivo piu nemmeno a camminare,mi senti davero male,il collo si fece cosi teso che il capo tendeva ad andare all'ndietro e al pronto soccorso mi fecero mi sembra il muscoril....Poi al risperdal mi abbinaro l'aKineton,ma la situazione nn vario.....Un giorno mi dimenticai di prendere una pillola,nn ricordo la dose e mi sentii meglio,incominciai ad assumere con la mia attuale psichiatra prozac,per una settimana 20 mg e poi 40.....rinato,periodo stupendo,poi stando bene nn ho seguito la terapia come avrei dovuto e dopo un paio di anni ricadutina e da li nn sono riuscito a tornare nel benessere,ho ripreso a riprendere prozac da 20,ma appena iniziavo ad aumentare la dose mi iniziavo a sentire agitato,come in questi giorni e tornavo a ridurre la dose.....forse e' normale l'agitazione i primi giorni di aumento?Dovevo attendere?Perchè ora me lo fa anche ad una dose di 10 mg anche solo dopo il terzo giorno di assunzione?Vorrei parlare con la mia psichiatra,ma torna l'11 e nn so come comportarmi,per il momento continuo a prendere mezza compressa.Il suo pensiero?
[#32]
Utente
cmq nn l'avessi mai detto,oggi giornata no,come fossi posseduto da rabbia,ansia e accentuazione del dap e doc,giornata brutta ma piu tollerabile rispetto alla cura con zoloft che mi dava anche altri disturbi tra cui debolezza estrema,sogni brutti,di morte....Cmq in attesa di un suo parere,molto generico,nel senso che non voglio che sia giudicato l'operato di altre persone,ma l'azione di questi farmaci che hanno su di me.Auguro a tutti una serena serata.
[#33]
Gentile utente,
le terapie per il doc e anche per il dap si valutano nell'arco di settimane. L'autogestione delle dosi produce spesso il risultato di rimanere su dosi ben tollerate, ma poco efficaci. In questo deve seguire l'indicazione del suo psichiatra. Si è già rivolto ad una guardia psichiatrica, poi c'è il pronto soccorso, e il medico di base, o un altro specialista che volesse consultare. Si regoli come meglio crede.
Non è possibile indicarLe cosa fare della cura in questa sede. E' già stato detto questo.
Comunque, non è chiaro a che dose fu indicato risperdal e perché. Per il doc, come potenziamento del prozac ?
le terapie per il doc e anche per il dap si valutano nell'arco di settimane. L'autogestione delle dosi produce spesso il risultato di rimanere su dosi ben tollerate, ma poco efficaci. In questo deve seguire l'indicazione del suo psichiatra. Si è già rivolto ad una guardia psichiatrica, poi c'è il pronto soccorso, e il medico di base, o un altro specialista che volesse consultare. Si regoli come meglio crede.
Non è possibile indicarLe cosa fare della cura in questa sede. E' già stato detto questo.
Comunque, non è chiaro a che dose fu indicato risperdal e perché. Per il doc, come potenziamento del prozac ?
[#34]
Utente
E' stato molto chiero e la ringrazio per questo.Il risperdal lo prendevo come unico medicinale,senza abbinarlo a nulla,neanche ad ansiolitici.Poi ho sospeso e iniziato con il prozac,Purtroppo nn ricordo a che dose lo prendevo,avevo l'eta' di 15 anni...ora ne ho 28....quindi la terapia e' durata 2 anni senza risultati e senza essere seguito.Ho assunto come le dicevo lo zoloft(50mg) per 10 giorni,sospeso e subito sostituito con prozac,il mio cervello,organismo ha smaltito lo zoloft?Prendo poi prazene 10 mg per 4 volte al giorno,sono dosi alte?Prima prendevo in media en 20 gocce per tre volte al giorno.1 mg di en a quanti mg di prazene corrispondono?Puo' rispondermi a queste 3 domande?Per una conoscenza personale,nn certo per autogestirmi.Grazie ancora,sempre molto cortese e disponibile.
[#35]
Gentile utente,
risperdal come unico farmaco non torna con una diagnosi di dap/doc. A meno che non fosse prescritto per una sindrome di Tourette, ma è una diagnosi diversa.
"Per conoscenza personale" conoscere le equivalenze di farmaci che non si stanno prendendo non ha molto senso. Perché dovrebbe sapere l'equivalenza rispetto all'EN anziché che rispetto a qualsiasi altro tranquillante ?
Vedrà prossimamente il suo psichiatra, lui farà le considerazioni del caso.
risperdal come unico farmaco non torna con una diagnosi di dap/doc. A meno che non fosse prescritto per una sindrome di Tourette, ma è una diagnosi diversa.
"Per conoscenza personale" conoscere le equivalenze di farmaci che non si stanno prendendo non ha molto senso. Perché dovrebbe sapere l'equivalenza rispetto all'EN anziché che rispetto a qualsiasi altro tranquillante ?
Vedrà prossimamente il suo psichiatra, lui farà le considerazioni del caso.
[#36]
Utente
Allora la mia attuale psichiatra,infatti mi disse una cosa importante allora.....ricordo bene le sue parole,anche se dette 11 anni fa..... :<< Il Risperdal nn e' indicato per i tuoi disturbi>>,e poi mi disse che mi facevano stare solo male. Volevo sapere l'equivalenza perche' ho notato che assumevo en in modo frazionato e nn necessitavo quasi mai di una quarta dose,il prazene unvece sembra che abbia meno effetto su di me e nn capisco perchè...se perche' la dose di en era piu alta o il farmaco ripondeva meglio,anche se devo dire che a volte avevo effetti paradossi,o forse nn erano tali,ma semplicementi nella situazione in cui stavo nn era sufficiente la dose.Poi la mia psichiatra dice sempre che inizialmente mi fa prendere l'ansiolitico per contrastare gli effetti iniziali di terapia,una volta fatto efetto di scalare e prenderlo solo all'occorrenza,ma fin ora per me con rurre le terapie all'occorrenza era almeno due,tre volte al giorno.....solo con il prozac riuscii a sospendere del tutte gli ansiolitici,con rari attacchi di panico e quindi assunzione di en.Per quanto riguarda le domande che le ho fatto,una nn mi ha voluto dare risposta,l'altra,quella in quanto tempo lo zoloft viene eliminato del tutto dal mio organismo dopo che l'ho assunto per 10 giorni a dose di 50 mg?Prendendo ora il prozac e stando negli stessi ricettori,va a sostituirli del tutto o il prozac fa si che lo zoloft permane?Le ripeto domande che faro' anche alla mia psichiatra e nn ho intenzione di autogestirmi,non sono in grado e stupido,tutti i miei cambiamenti li ho fatti attraverso persone che mi hanno seguito o che cmq conoscono la mia storia vista che stanno nello stesso centro di igiene salute mentale,ma raramente è capitato e cm con una cartela clinica.Grazie ancora,spero che mi possa togliere i dubbi,rispondendo,se puo' alle domande che ho posto.
[#37]
Gentile utente,
i tranquillanti assunti regolarmente dopo un po' (un mese) non fanno effetto, non è che cambiando tranquillante ad una dose più o meno equivalente ha un effetto, semplicemente sostituisce il precedente nel senso che non ha astinenza.
Per quanto riguarda lo "smaltimento" dei farmaci, secondo Lei il medico che le ha dato quest'indicazione non conosce queste caratteristiche ? Perché le viene in mente questo e non un altro qualsiasi problema farmacologico ?
i tranquillanti assunti regolarmente dopo un po' (un mese) non fanno effetto, non è che cambiando tranquillante ad una dose più o meno equivalente ha un effetto, semplicemente sostituisce il precedente nel senso che non ha astinenza.
Per quanto riguarda lo "smaltimento" dei farmaci, secondo Lei il medico che le ha dato quest'indicazione non conosce queste caratteristiche ? Perché le viene in mente questo e non un altro qualsiasi problema farmacologico ?
[#38]
Utente
Perche' mi pongo questi problemi e nn altri?Mi divrei pormi altri problemi,in verita' gia me ne pongo fin troppi,ora mi ponevo quest'ultimo perchè è uno dei tanti e ultimi che mi facevo,paura della sindrome serotoninergica,e appunto di qualsiasi effetto farmacologico che mi potrebbe dare il prozac,magari attivo nel mio organismo senza aver smaltito quello precedente.Poi come dice lei ne ero certo che nn facessero piu effetto se nn elevando la dose e anche di questo parlero' con la mia neuropisichiatra,ovvero quello di scalare lentamente gli ansiolitici,abituare l'oraganismo a starne senza per un po e prenderli in caso di necessita estrema in modo da fare effetto,questo mi sara' piu semplice se la terapia con prozac andrebbe in porto,spero di si,visto che la terapia funziono',forse se nn ha funzionato in un secondo momento e' solo perchè nn sn arrivato piu alla dose terapeutica giusta,siccome aumentando mi dava agitazione,ma visto che è la stessa che ho anche ora penso che nn era dovuto al farmaco o meglio dovevo dare il tempo al mio organismo di stabilizzarsi.Cmq sono cose che giustamente dovro' affrontare con lei che mi disse che se il prozac nn mi ha dato certi effetti allora,nn me li da nemmeno ora e come e' stato efficace allora lo e' anche adesso.....Il problema che sono un paziente difficile.Cmq tra tutti i farmaci proprio il prozac e' quello che mi ha aiutato di piu e spero che lo fara' ancora.Buona notte,auguro che la trascorra con serenita',quella che manca a me ora.
[#39]
Gentile utente,
quindi Lei presume che i medici non conoscano queste questioni di farmacologia ?
Porsi i problemi in questo modo ne genera un'infinità, e come adesso produce dei ragionamenti che alla fine non la aiutano a concludere granché, mille dubbi che poi rimangono tali. Rischia semplicemente di rimenre fermo a soluzioni già percorse senza averne beneficio reale, oppure perché ogni nuova soluzione le crea ansia e domande.
Deciderà il suo medico, però faccia chiarire la diagnosi perché potrebbe essere lì il perché le cure non funzionano bene nel tempo.
quindi Lei presume che i medici non conoscano queste questioni di farmacologia ?
Porsi i problemi in questo modo ne genera un'infinità, e come adesso produce dei ragionamenti che alla fine non la aiutano a concludere granché, mille dubbi che poi rimangono tali. Rischia semplicemente di rimenre fermo a soluzioni già percorse senza averne beneficio reale, oppure perché ogni nuova soluzione le crea ansia e domande.
Deciderà il suo medico, però faccia chiarire la diagnosi perché potrebbe essere lì il perché le cure non funzionano bene nel tempo.
[#40]
Utente
Oggi dovrei assumere la terza piccola di prozac interamente,dopo averne assunto per sei giorni 10 mg.Sto avendo molti brurri sintomi,febbre che va e viene,quindi freddo caldo intensi,ho i muscoli rigidissimi dal collo alle gambe e continui sbadigli o sispiri.Oltre a passare da zoloft a prozac,sono passato da prazene 10 milligrammi per quattro volte al giorno a en,15 gocce tre volte al giorno.Uno ho notato che l'en nn mi fa affatto effetto,i miei muscoli rimangono rigidi e agisce,se agisce dopo un'ora,ma con effetti paradossali.Ho notato che da quando ho sospeso zoloft e iniziato prozac con 10 mg mi sentivo meglio,ma dopo il quinto giorno maluccio,dopo i 2 giorni di prozac 20 mg,il primo,la sera sono stato cosi cosi,stamattina sembrava essermi svegliato bene e invece.....Gia ieri sera mi sentivo i muscoli rigidi,assumo posizioni in cui sono teso,ho debolezza agli arti e come detto freddo e tremori intensi e improvvisamente caldo con temperatura corporea che si alza.Poi questa situazione nn mi fa mangiare o se riesco a farlo,molto poco,ho fitte allo stomaco e nausea con sensi di vomito,vista annebbiata e occhi arrossati e che mi bruciano da morire. Tutti questi sintomi li avevo con la cura con risperdal ed ora ho paura,ho paura che il mio cervello sia stato "distrutto" da tutti questi cambiamenti di terapie repentine e sono sintomi da intossicazione da questi farmaci o sia allergico a qualche sostanza visto il bruciore agli occhi e difficolta' respiratorie....poi quando parlo non riesco a concludere la parola....Aiutatemi per piacere...Il prozac mi ha aiutato tanto e se quella molecola mi ha aiutato piu di una volta,perche ultimamente assumevo maveral,ma un disastro,riprendendo prozac mi ha aiutato.....puo' essere che nn agisce piu come dovrebbe?Non mi ha mai dato tutti questi effetti o almeno raramente,ma la cosa che ho paura tanto e questa rigidita corporea ed estrema debolezza.La pressione di solito l'ho normale 120 80,ieri 140 - 50 e glicemia 63,poi mi sono alzato e misurto la pressione seduto,la prima era da sdraiato,ed era 130 70,misuratore a mercurio.Ho una paura matta che i farmaci mi stia distruggendo e mi possano provocare qualche danno celebrale.....Perchè questa febbre che va e viene.Voglio andare al Ps,ma mio padre non vuole accompagnarmi e invece di darmi conforto mi da in testa ed io sto ancora piu male...mi sento come posseduto dalla rabbia,vorrei cacciare tutto cio che ho dentro,ho paura che tutta questa sofferenza mi porti a fare qualche cosa di sbagliato.....Mi sono sfogato un po scusate,ma vedo la mia situazione critica..Aiutatemi,come devo gestire tale situazione?A chi devo chiedere aiuto?La mia psichiatra torna l'undici e se continuo cosi nn ce la faccio ad aspettare,vi prego di leggere attentamente cio che ho scritto e di darmi qualche consiglio su come comportarmi,anche con l'alimentazione,stando cosi nn riesco a mangiare
[#41]
Utente
Mi sono sforzato proprio ora a mangiare,un po di latte con cereali per prendere la terza compressa di prozac....L'ho presa con paura,perchè nn so se i miei malesseri sono dovuti ai farmaci o meno....La mia mente nn sa piu dove sbattere,Dio solo sa cosa è la giusta per me,tutti questi sintomi,questo rigidamento muscolare,la febbre che sale e scende....di solito la ho un po al di sotto dei 36,quando mi sale cmq mi sale nn piu di 37,2,ma mi sento cuocere e quando sento freddo e' come avessi il corpo in un freezer e la tenperatura scende anche a 35,3,anche se nn so fin quando sia affidabile il termometro,ovvero questi nn a mercurio,ne ho due cmq e mi portano la stessa temperatura.Poi oggi questa vista sdoppiata,offuscata,quasi mi sembrava di nn vedere piu.......Io nn capisco davvero,tante persone ne escono da i disturbi che ho ed io no?Poi perchè improvvisamente o pochi secondi di benessere e felice perche vedo di stare bene e poi subito dopo tutti i sintomi descritti?Vorrei che quei pochi secondi lo fossero per sempre,non ce la faccio piu....
[#42]
Gentile utente,
aggiornamenti del genere virtualmente non possono darLe soluzioni. Deve comunicarli al suo medico.
Le cure non funzionano così presto, questa a suo dire non stava funzionando più bene.
"Ho una paura matta che i farmaci mi stia distruggendo e mi possano provocare qualche danno celebrale....."
Questo è un sintomo del suo disturbo.
aggiornamenti del genere virtualmente non possono darLe soluzioni. Deve comunicarli al suo medico.
Le cure non funzionano così presto, questa a suo dire non stava funzionando più bene.
"Ho una paura matta che i farmaci mi stia distruggendo e mi possano provocare qualche danno celebrale....."
Questo è un sintomo del suo disturbo.
[#43]
Utente
Ieri sono riuscito a parlare con la neuropsichiatra. Allora mi ha detto che il prozac mi fara' sicuramente effetto,solo che l'organismo sta rispondendo in modo diverso,vista le contunuazioni variazioni fatte,visto che io stavo male i primi 10 giorni e sospendevo al terapia avendo paura di aumentare.Quindi dice che il suo affetto lo avro' magari in tempi diversi e con dosaggi diversi. Per il momento mi sta facendo continuare con 20 mg di prozac,oggi e' il quinto giorno a dosaggio completo,dopo aver assunto per sei giorni 10 mg.Dopo 5 giorni ho iniziato ad avere agitazione,ma ho insistito fin ora e devo dire che e' molto dura,mi sento un'agitazione estrema e ho forte tachicardia,ma posso immaginare che sia dovuto ai primi giorni di terapia e devo attendere per assestare il mio corpo.....e visto che ho forte crisi di ansia e improvvisi attacchi di panico mi ha dato per tamponare 26 gocce di en per tre volte al giorno,sarebbero 3 mg al giorno....ho parlato di voler togliere le benziodezapine e lei giustamente ora e' il momento di aumenterle,poi quando un antidepressivo fa il suo effetto sentirai automaticamente la necessita' di nn assumere in questo caso l'en,ovvero quando i sintomi della mia malattia scompariranno allora si togliera' molto lentamente e prenderlo solo in caso di necessita,lo spero vivamente e il perchè è chiaro.Siete stati tutti gentili,ringrazio il Dr. Matteo Pacini che mi ha ascoltato su tale consulto e mi avrebbe fatto piacere seguire una psicoterapia con lei,visto che mi e' stato vivamente consigliato,ma vivo a Napoli e mi e' complicato spostarmi a Roma,ma se puo consigliarmi qualcuno qualificato nella mia zona mi farebbe piacere,qui c'è ne sono ma li ho trovati tramite internet,io vorrei trovare qualcuno "popolare" , che lo faccia con amore. Poi io amo molto disegnare e credo che i miei problemi si possano evidenziare proprio su dei test che comportano disegni,ho letto che ce ne sono svariati e precisi per capire il tipo o i tipi di disturbi di una persona.Come devo cercare un psicoteerapeuta che usa queste tecniche?Come impostare la ricerca anche su google?
[#44]
Utente
Un'annotazione importante. Ho notavo che quando assumo l'en nn mi passa l'ansiae solo dopo un'ora mi viene sonnolenza,ma allo stesso tempo inizio ad avere i sintomi di ansia,ma in modo accentuato. Si puo parlare di effetto paradosso? Se ho effetto paradosso con en,l'avro' con tutte le benzodiazepine?Io sto notando che con l'en me lo sta facendo....poi le prendo direttamente sotto la lingua e mi ha fatto sempre un buonissimo effetto a volte anche a tredici gocce......ora ne prendo 26 e sembra che nn mi facciano nulla.....l'en l'ho preso per tantissimi anni ed mi sono trovato sempre bene,solo raramente credo abbia fatto un effetto paradosso,perchè nn so se è tale....Cmq volevo annotarlo perchè e' la terza volta che si comporta cosi l'en(Assunzione e dopo un po sudorazione alle mani,annebbiamento della vista e tutti sintomi che sembrano essere di ansia).Un parere,se parlare con l dottore di un sintomo paradossale,se tale,se le avro' con tutte le benzodiazepine..
[#45]
Utente
Salve vi aggiorno la mia situazione,dopo aver scalato da 20 mg a 10 mg il prozac,siccome ho riferito alla mia dott.ssa che il prozac mi portava tachicardia e che i il mio d.o.c sembrava essere aumentato i primi due giorni sono stato meglio,molto,ora mi sento come quando ne prendevo una intera,la tachicardia non è mai passata e ogni volta che cerco di addormentarmi un po mi sveglio come una forte paura dentro e malessere generale.Sono quasi privo di forze e appenza faccio un piccolo movimento mi sale il battito cardiaco....ho provato a fare una corsettina e il battito mi e' salito subito a 150,come quando faccio due rampe di scale,anche se molto lentamente,se passeggio lentamente ne misuro 120.Allora io sono 12 giorni che sono passato dallo zoloft al prozac,per sei giorni ne ho presa mezza,dopo di che una intera....i primi due,tre giorni sembrava andare benino,poi punto accapo,ho iniziato a prenderne una intera e avevo sintomi come rigidita' muscolare,confusione,febbricciola senza apparentemente mutivo,agitazione e questo mi ha spaventato,perchè una tale reazione l'avevo con il rispedal tanti anni fa....alcuni sintomi uguali appenza ho provato ad aumentare lo zoloft e ora mi rovo in una situazione scoraggiante avendo paura di non uscire piu dalla mia situazione..... La mia paura se dico che diminendo il prozac mi sento come mi sento e me lo aumenta nn pensando a qualche reazione grave con la sindrome di serotonina o sindrome neurolettica maligna? Perchè i sintomi sono proprio gli stessi. Aiuto non so cosa fare,perchè sto cosi male?Debole,pressione spesso bassina,poi a volte la trovo alta,160 e 80,ma minima invece a volte e' scesa anche a 40 nonostante la massima era 140. Io non voglio morire per negligenza dei medici e nn voglio che sottovalutani i miei malesseri,come quelli che assomigliano alla sindrome della serotonina o sindrome neurolettica,dicendo che essendo rara.....rara,ma nn impossibile,perchè lo escludono? Una parola di conforto....perchè se la dottoressa dice che il mio doc è peggiorato nn mi ha fatto continuare con una compressa e magari aumentarla?Se lei mi esclude che il prozac nn mi da veramente problemi........
[#46]
Gentile utente,
la mia impressione è che sia con i ragionamenti che con i cambiamenti la situazione non abbia una direzione precisa.
Si controlla in maniera dettagliata, e soffre di un disturbo che non le lascia altra scelta se non quella di controllarsi a ripetizione, in questa maniera collega tutto con tutto, e si stupisce sia per gli effetti teoricamente più ovvi, sia per i sintomi del suo disturbo che dopo aver assunto i farmaci tende ad attribuire all'ultimo farmaco assunto, anzi all'ultima dose.
Al momento assume quindi una dose inefficace di fluoxetina, farmaco già assunto in passato a dosi maggiori, a suo dire con effetti non soddisfacenti.
A me non sembra una direzione chiara.
la mia impressione è che sia con i ragionamenti che con i cambiamenti la situazione non abbia una direzione precisa.
Si controlla in maniera dettagliata, e soffre di un disturbo che non le lascia altra scelta se non quella di controllarsi a ripetizione, in questa maniera collega tutto con tutto, e si stupisce sia per gli effetti teoricamente più ovvi, sia per i sintomi del suo disturbo che dopo aver assunto i farmaci tende ad attribuire all'ultimo farmaco assunto, anzi all'ultima dose.
Al momento assume quindi una dose inefficace di fluoxetina, farmaco già assunto in passato a dosi maggiori, a suo dire con effetti non soddisfacenti.
A me non sembra una direzione chiara.
[#47]
Utente
Dottor Matteo Pacini lei mi e' davvero molto utile. Sto assumendo ancora 10 mg di fluoxetina,siccome la mia psichiatra rientra il 24,e assumo 20 gocce di en per tre volte al giorno. Cmq mi e' stato diminuito il prozac siccome dopo tre giorni di cura mi portava agitazione con solo 10mg,dopo una settimana mi fece aumentare la dose e inizia ad aumentare anche l'agitazione e avevo pensieri ossessivi e dopo sei giorni di terapia con 20 mg mi dice di scalare di nuovo a 10,l'agitazione diminuisce e dopo tre giorni mi compare una elevata depressione e le ossessioni mi sono aumentate,sono agitato,ho tachicardia,e la cosa che da due giorni mi sta accadendo e' un'eccessiva debolezza agli arti e piccoli tremolii alla mandibola e freddo intenso. Mi sento avvilito, ho una estrema paura di non trovare rimedio e morire cosi,ho anche paura che nn sia stata diagnosticato un problema fisico. La mia diagnosi è dap e doc,la mia psichiatra vorrebbe darmi il serenase,ma come lei ha evinto ho paura e mi faccio venire tutti gli effetti collaterali.L'en a dosaggio di 20 gocce fa pochissimo effetto e a me dissero di aumentare a 26 per tre volte,ma sara' un caso,suggestione,ma oltre a nn fare quel poco effetto rilassante,mi da un effetto paradosso. Il mio parere personale e che sto assumendo del prozac che a quelle quantita mi da solo effetti collaterali,come nausea....Poi cerco a volte di reagire di farmi passeggiate,ma mi vengono gli attacchi di panico o alquanto la paura di aver paura.....e quando cmq riesco a passeggiare i miei battiti sono su i 120 e se cerco di correre in modo blando arrivano subito sui 130 e a volte 140... Chi mi dice di riposare,chi mi dice di fare attivita'..... Lei cosa mi consiglia? Posso avere un altro suo parere su cio che ho scritto,grazie.
[#48]
Gentile utente,
Poiché esistono diverse alternativa per trattare un doc-dap, in teoria le cure dovrebbero "passarle in rassegna" verificando che siano ben tollerate, anche perché di solito nel doc sono necessarie dosi piene.
L'effetto compare tardivamente, per cui cambiare le cure nelle prime settimane spesso comporta una confusione tra effetti iniziali, giudizio di non-tollerabilità della cura e idea che la cura non vada bene perché i sintomi sono peggiorati anziché migliorare.
Queste variazioni così rapide potrebbero richiamare un disturbo dell'umore, che è rapidamente "mosso" dall'antidepressivo. Questa può essere una ragione del perché l'effetto dell'anti-ansia/anti-ossessivo non dura nel tempo.
Inoltre, serenase non è chiaro rispetto ad una dignosi di dap-doc, se non come aggiunta per migliorare una risposta, più che per ottenerla.
Poiché esistono diverse alternativa per trattare un doc-dap, in teoria le cure dovrebbero "passarle in rassegna" verificando che siano ben tollerate, anche perché di solito nel doc sono necessarie dosi piene.
L'effetto compare tardivamente, per cui cambiare le cure nelle prime settimane spesso comporta una confusione tra effetti iniziali, giudizio di non-tollerabilità della cura e idea che la cura non vada bene perché i sintomi sono peggiorati anziché migliorare.
Queste variazioni così rapide potrebbero richiamare un disturbo dell'umore, che è rapidamente "mosso" dall'antidepressivo. Questa può essere una ragione del perché l'effetto dell'anti-ansia/anti-ossessivo non dura nel tempo.
Inoltre, serenase non è chiaro rispetto ad una dignosi di dap-doc, se non come aggiunta per migliorare una risposta, più che per ottenerla.
[#49]
Utente
Allora Dottore Matteo Pacini,senza che le ricordo di quali farmaci ho assunto o meno,le spiego le sensazioni del momento. Spesso ho voglia di piegare degli oggetti,modificarli,una sensazione che mi suscita rabbia e paura...Sono di un umore non alto,ma ci sono improvvisi picchi di gioia che compaiono al pensiero che io posso uscire da questa mia malattia.Ho paura di rimanere solo e senza la persona che mi da sicurezza,in questo caso mio padre e se solo penso che il giorno dopo lui non puo' essere accanto a me mi viene gia il panico.Ho sensazione di malessere,a volte dovuto ad una forte tachicardia e paura di avere qualche malattia fisica o psichica e che quella psichica possa somatizzare sul corpo con conseguenze estreme come la morte.Provo agitazione,qualce volta che sono riuscito a fare una blanda attivita' fisica e magari riuscito a sollevare l'umore,mi risulta difficile smettere.Spesso mi trovo in uno stato,che nn saprei direi se euforico,agitato,che faccio cose impulsive,come delle spese ad esempio,nn riesco ad aspettare,se ho la possibilita' di fare una cosa,la devo fare subito,altrimenti mi agito.Ho sensazione di essere posseduto da una rabbia e la paura di perdere il controllo e avere qualche crisi isterica.A volte sono fin troppo affettuoso,sono sensibile alle emozioni.Qualche volta,nn so se e' dovuto all'ansia,vedo le cose con una sensazione di angoscia,anche se in precedenza la stessa cosa nn mi dava la stessa reazione.Mi trovo in uno stato confusionale,la mia mente non e' lucida e s mi irrita tutto.Mi e' capitato che quando sto in una fase di piu euforia parlo in continuazione e nn so dirle se è un sintomo di un distrurbo o perche' e' raro che sto bene e quel benessere mi porta euforia,e' come se tu hai desiderato sempre una cosa e nn sei mai riuscita ad ottenerla.Mi sento molto stanco e spasmi ai muscoli del collo,come se fossero battiti cardiaci e battere in modo lieve ma veloce i denti,come quando si ha freddo....Sono sensibile,appunto al freddo e spesso tremo fortemente per quello,ho spesso le mani gelide e sensazione di aria o qualcosa allo stomaco che mi comprime il cuore e mi da spesso extrasitole,come il cuore per un secondo è bloccato e poi da un battito,a volte due,piu acuti. Io ho le mie preoccupazioni,i medici me ne mettono altre. Io accetto,anche se nn volentieri la diagnosi di qualsiasi genere,che sia bipolare,doc,dap,depressione,disturbi psicotici,psicosomatici,ma non riesco ancora a capire come tanti anni non mi hanno fatto una diagnosi come si deve. So solo che la terapia con la fluoxetina ando' a buon fine,anche se a volte fin troppo euforico,un'euforia fastidiosa che cercaco di tamponare con l'ansiolitico..... Io accetterei le cure,ma ho paura di diagnosi errate e quindi anche cure errate,il riperdal,prima della fluoxetina mi fece peggiorare e ora si vuol parlare di serenase,seroquel.....????? Non basterebbe cercare di avere un umore nn depresso?Non voglio certamente una diagnosi da lei,ma un parere sui disturbi che ho riportato.Grazie ancora Dottore.
[#50]
Utente
Volevo anche precisare che quando sono di umore depresso,ossia sempre,quel senso di benenessere,euforia dura al massimo qualche ora e mi puo capitare una o due volte al giorno,dipende,mi capita quando riesco a pensare positivo.La mia paura e' che questa etrema felicita,dovuta a attimi pensieri belli,dove possa guarire,sia scambiato per un disturbo nn mio,una magari diagnosi errata dovuta al mio stato confusionale e di agitazione che mi complicano a riportare i miei sintomi.Poi quando uno ha un malessere e' normale che si agita.... quindi se mi viene l'ansia per un dolore al petto o allo stomaco e' normale,invece vedo che anche quando vado al prono soccorso perchè sto male,attribuiscono sempre tutto all'ansia,cosa inversa.Cmq mi sono capitati episodi che mi hanno portato ad non avere fiducia nei medici e questo nn mi è certo di aiuto. Poi ho notato che anche se il mio umore sia relativamente normale,leggermente piu giu,ho senso di malessere generale,mi sveglio spesso male e gli occhi rossi con tachicardia e penso che forse nn e' dovuto tutto all'ansia,ma anche ad allegia..... Mi chiedo anche,una depressione continua,quindi uno stato di malessere continuo,puo' aumentare anche il doc e il dap?Certo che ho notato che il dap è quasi continuo,l'ho quasi tutta la giornata,da quando sono passato da 20 mg di a 10 di fluoxetina.....la mia neuropisichiatra poi mi da appuntamenti,ma spesso si assenta e nn mi sento seguito come si deve,addirittura si e' persa due volte la mia cartella clinica. Quando è possibile rispondere faccia presente anche il post precedente per una suo opinione,grazie ancora.
[#51]
Gentile utente,
Capisco i punti da Lei esposti, ma di fatto ha semplicemente riportato i sintomi attuali e una serie di dubbi generali, il che non aggiunge niente di fatto.
Non è Lei a dover interpretare le ambiguità o le altre possibilità diagnostiche, questo lo faranno eventualmente i medici. Per contro, l'andamento delle cure è ben chiaro ma non aggiungerei altro.
Capisco i punti da Lei esposti, ma di fatto ha semplicemente riportato i sintomi attuali e una serie di dubbi generali, il che non aggiunge niente di fatto.
Non è Lei a dover interpretare le ambiguità o le altre possibilità diagnostiche, questo lo faranno eventualmente i medici. Per contro, l'andamento delle cure è ben chiaro ma non aggiungerei altro.
[#52]
Utente
Scusi la mia ignoranza....Cosa è ben chiaro?Forse da alcune cose che ho detto lei evince qualcosa che giustamente nn puo' riportare? Mi dispiace solo,come gia detto che lei nn pratica a Napoli e non mi puo' essere di aiuto,nel senso di psicoterapia con o senza farmaci. Sono tre giorni che sto praticando da un prete cattolico consueling e mi ha spiegato anche tutti i suoi limiti e ha detto che sta valutando fino a che punto lui possa seguirmi,altrimenti mi condurra' lui da un psicoterapeuta.
[#53]
Gentile utente,
E' ben chiaro nel senso che lo abbiamo dettagliato in maniera chiara, tutto qui.
Il counseling è un intervento generico di gestione delle situazioni, che non necessariamente ha scopo diretto sui sintomi, però la persona dovrebbe conoscere più o meno le coordinate della situazione medica.
Quindi le due cose non mi sembrano in sequenza: la psicoterapia e il counseling sono cose diverse, niente vieta di fare entrambe le cose, ma non hanno scopi sovrapponibili.
E' ben chiaro nel senso che lo abbiamo dettagliato in maniera chiara, tutto qui.
Il counseling è un intervento generico di gestione delle situazioni, che non necessariamente ha scopo diretto sui sintomi, però la persona dovrebbe conoscere più o meno le coordinate della situazione medica.
Quindi le due cose non mi sembrano in sequenza: la psicoterapia e il counseling sono cose diverse, niente vieta di fare entrambe le cose, ma non hanno scopi sovrapponibili.
[#54]
Utente
Buongiorno,volevo sapere un parere su la cura che sto facendo. Assumo come sapete,da anni benzodiazepine... Sto ancora con 10 mg di prozac e da 20 venti gocce di en sono passato a 13,togliendo una goccia al giorno per somministrazione......quindi 19-19-19 e cosi via. Io sto male,e da qualche giorno sto assumendo compresse di biancospino 3 al giorno,ogni compressa e' 200mg.Leggendo ora pero' un post ho visto che nn posso abbinare ansiolito o antidepressivo con il prodotto naturale???? Poi l amia dottoressa nn mi vuole aumentare a 20 mg il prozac perchè dice che aumenterebbe la mia agitazione e la mia irritabilita.....ma che ho perchè sto male e ho rabbia perchè nn riesco a venir fuori.... Poi mi ha parlato di voler farmi assumere un antipsicotico,ma io nn accettando la terapia perchè ho paura a passare a questa classe di farmaci,lei mi ha detto allora riproviamo con prozac....ma di prendere 20 mg diviso in due somministrazioni.... Sinceramente questa psichiatra nn mi da piu fiducia e la cambiero' appena possibile. Volevo un parere sul biancospino e la strana assunzioni di fluoxetina da 20 mg divise in due volte.....lo chiedo a voi perchè lei nn mi ha voluto dare spiegazioni mah???? Grazie.
[#55]
Gentile utente,
Quindi da 60 gocce di EN è passato a 39 in una settimana, non vedo il perché di una riduzione così rapida, poiché la differenza di 3 gocce (solitamente non avvertita subito) non è assorbita in un giorno, riducendo tutti i giorni l'effetto dell'astinenza nel tempo aumenta.
Sul resto però Lei sta ripetendo la stessa situazione. Prozac a dose di 20 mg o un altro farmaco (di tutt'altro tipo) che non vuole assumere.
I dettagli sulla cura quale importanza dovrebbero avere ? Sempre 20 mg al giorno sono.
Quindi da 60 gocce di EN è passato a 39 in una settimana, non vedo il perché di una riduzione così rapida, poiché la differenza di 3 gocce (solitamente non avvertita subito) non è assorbita in un giorno, riducendo tutti i giorni l'effetto dell'astinenza nel tempo aumenta.
Sul resto però Lei sta ripetendo la stessa situazione. Prozac a dose di 20 mg o un altro farmaco (di tutt'altro tipo) che non vuole assumere.
I dettagli sulla cura quale importanza dovrebbero avere ? Sempre 20 mg al giorno sono.
[#56]
Utente
Una riduzione cosi rapida perchè io sbagliai ad interpretare,mi disse di togliere una goccia a giorno....Quindi posso prenderla una intera da 20 mg?Le chiedo cio perche' cosi prendo quelle gastroresistenti e per quanto riguarda i sintomi di astinenza?A questo punto mi fermo,stamattina ero piu agitato del solito e ho ne ho assunte 15....Lei mi puo dare qualche consiglio in merito?
[#59]
Utente
Buona sera,volevo un parere su una terapia e il mio malessere.
Ormai sono quasi un mese che faccio la seguente terapia:
Ore 9 - Pantoprazolo 40 mg
Ore 9,30 - 17 gocce di En
Ore 10 - 5 gocce Fiori di bach (rescue remedy)
Ore 10,30 - Fluoxetina(10mg)
Ore 13 - Magneso con vitamina b6 integrata
Ore 14 - Fiori di bach 5 gocce (rescue remedy)
Ore 16 - 13 Gocce di En
Ore 20 - 5 gocce Fiori di bach(rescue remedDopo un ora o prima di andare a letto 17 gocce di En.
La motivazione dello scalaggio da 20 a 10 mg di fluoxetina e' perchè mi dava forte malessere,tachicardia molto accentuata 130 btm che dopo lo scalaggio sono passati.
L'En le sto scalando perche' nn vedo benefici anche a dosi piu elevate..... Sto cercando di arrivare a prenderle 13 gocce per tre vole al giorno.
Ma in questo periodo ho malessere continuo,forti dolori alla testa,allo sterno e dietro la scapola,poi mi sento un qualcosa al torace che mi comprime e sta li per li per esplodere e succedere qualcosa.Sono molto debole e ho continui spasmi,tremolii ai polpacci e al livello del collo,ho un fortissimo freddo che mi fa star ancor piu male,mi sento molto confuso,poco lucido,molto agitato e fore rabbia,mi sento svenire e a volte sento una forte sonnolenza.
Ormai sono quasi un mese che faccio la seguente terapia:
Ore 9 - Pantoprazolo 40 mg
Ore 9,30 - 17 gocce di En
Ore 10 - 5 gocce Fiori di bach (rescue remedy)
Ore 10,30 - Fluoxetina(10mg)
Ore 13 - Magneso con vitamina b6 integrata
Ore 14 - Fiori di bach 5 gocce (rescue remedy)
Ore 16 - 13 Gocce di En
Ore 20 - 5 gocce Fiori di bach(rescue remedDopo un ora o prima di andare a letto 17 gocce di En.
La motivazione dello scalaggio da 20 a 10 mg di fluoxetina e' perchè mi dava forte malessere,tachicardia molto accentuata 130 btm che dopo lo scalaggio sono passati.
L'En le sto scalando perche' nn vedo benefici anche a dosi piu elevate..... Sto cercando di arrivare a prenderle 13 gocce per tre vole al giorno.
Ma in questo periodo ho malessere continuo,forti dolori alla testa,allo sterno e dietro la scapola,poi mi sento un qualcosa al torace che mi comprime e sta li per li per esplodere e succedere qualcosa.Sono molto debole e ho continui spasmi,tremolii ai polpacci e al livello del collo,ho un fortissimo freddo che mi fa star ancor piu male,mi sento molto confuso,poco lucido,molto agitato e fore rabbia,mi sento svenire e a volte sento una forte sonnolenza.
[#62]
Utente
Poi volevo chiederle,visto che 10 mg e' una dose inefficace,lei andrebbe piu per la sospensione? Io con il prozac stranamente mi sono trovato ogni volta diciamo bene,quest'ultima questa forte tachicardia,malessere... Volevo anche un altro parere,lei pensa che sia opportuno scalarle ancora piu lentamente?1 goccia a settimana? Grazie
[#64]
Utente
Volevo chiedere un parere sulla cura,si,ma non come mi devo comportare con essa,ma come gestirebbe lei la situazione,eventualmente per parlarne con lo psichiatra che mi tiene in cura,o mi terra,visto che le ho esposto il fatto di volerna cambiare.Io so solo che sto soffrendo come un cene,ho sempre malessere e vorrei trovare una soluzione a questo problema.
[#65]
Gentile utente,
Non avrebbe senso parlare con il suo psichiatra di come un medico che non la conosce gestirebbe la cura.
Lei è libero di chiedere altri pareri reali su cosa assumere e come, e del resto ha dichiarato di avere intenzione di cambiare psichiatra, mentre invece non ha senso mantenere uno psichiatra di cui dichiara di non fidarsi proponendogli pareri di altri, che oltretutto non equivalgono a pareri diretti ma semplicemente a commenti.
Inoltre le faccio presente che non ha chiesto commenti, già abboandantemente fatti, ma ha chiesto cosa fare con le dosi delle medicine, sapendo che non può avere risposta su questo.
Non avrebbe senso parlare con il suo psichiatra di come un medico che non la conosce gestirebbe la cura.
Lei è libero di chiedere altri pareri reali su cosa assumere e come, e del resto ha dichiarato di avere intenzione di cambiare psichiatra, mentre invece non ha senso mantenere uno psichiatra di cui dichiara di non fidarsi proponendogli pareri di altri, che oltretutto non equivalgono a pareri diretti ma semplicemente a commenti.
Inoltre le faccio presente che non ha chiesto commenti, già abboandantemente fatti, ma ha chiesto cosa fare con le dosi delle medicine, sapendo che non può avere risposta su questo.
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Gentile utente,
Non avrebbe senso parlare con il suo psichiatra di come un medico che non la conosce gestirebbe la cura.
Lei è libero di chiedere altri pareri reali su cosa assumere e come, e del resto ha dichiarato di avere intenzione di cambiare psichiatra, mentre invece non ha senso mantenere uno psichiatra di cui dichiara di non fidarsi proponendogli pareri di altri, che oltretutto non equivalgono a pareri diretti ma semplicemente a commenti.
Inoltre le faccio presente che non ha chiesto commenti, già abboandantemente fatti, ma ha chiesto cosa fare con le dosi delle medicine, sapendo che non può avere risposta su questo.
Non avrebbe senso parlare con il suo psichiatra di come un medico che non la conosce gestirebbe la cura.
Lei è libero di chiedere altri pareri reali su cosa assumere e come, e del resto ha dichiarato di avere intenzione di cambiare psichiatra, mentre invece non ha senso mantenere uno psichiatra di cui dichiara di non fidarsi proponendogli pareri di altri, che oltretutto non equivalgono a pareri diretti ma semplicemente a commenti.
Inoltre le faccio presente che non ha chiesto commenti, già abboandantemente fatti, ma ha chiesto cosa fare con le dosi delle medicine, sapendo che non può avere risposta su questo.
[#69]
Gentile utente,
L'erborista è laureato in medicina ? Conosce le interazioni dei farmaci, sa che cosa è e come funziona il prozac ?
Prende magnesio e vitamina B6 per quale indicazione ?
Le indica i fiori di bach come cura riconosciuta per quale disturbo ?
Spero non siano quelle aggiunte aspecifiche e da fonte non medica che dovrebbero fungere da "integratori" o rimedi naturali o cose del genere.
Se deve curare una malattia lo faccia seguendo le indicazioni di un medico.
L'erborista è laureato in medicina ? Conosce le interazioni dei farmaci, sa che cosa è e come funziona il prozac ?
Prende magnesio e vitamina B6 per quale indicazione ?
Le indica i fiori di bach come cura riconosciuta per quale disturbo ?
Spero non siano quelle aggiunte aspecifiche e da fonte non medica che dovrebbero fungere da "integratori" o rimedi naturali o cose del genere.
Se deve curare una malattia lo faccia seguendo le indicazioni di un medico.
[#70]
Utente
Per i Fiori di bach ne ho parlato anche con la mia neuropisichiatra e mi ha detto che nn hanno alterazioni. Prendo il magnesio per le sue proprieta',poi dopo leggendo ho visto che in aggiunta al magnesio c'era la vitamina b6. Pero' visto che lei è medico e la prescrizione non mi e' stata data da un medico appunto,accetto un suo consiglio se abolire i fiori di bach,se per lei ha interazioni,Il Magnesio gia l'ho sospeso. L'Unica cosa che mi preoccupava dei fiori di bach,era l'alcol,in 10ml 40% brandy. Se nn mi puo dire se abolire o meno,almeno se puo' intereagire e cosa ne pensa. Grazie.
[#71]
Gentile utente,
Qui non si fanno prescrizioni. Il concetto era semplicemente che per assumere prodotti che di fatto hanno una loro funzione biologica è sempre bene che ci sia un motivo definito. L'equivoco con questo tipo di prodotti è che non richiedono prescrizione medica magari, ma sono di fatto sostanze biologicamente attive.
Quindi si faccia indicare da un medico cosa assumere, per il resto non faccia riferimento ad un sito per decidere se prendere o non prendere determinati prodotti.
Lei ha una cura che abbiamo già commentato in passato. Se queste aggiunge dovrebbero servire per lo stesso scopo della cura, direi piuttosto di farsi consigliare dal medico.
Qui non si fanno prescrizioni. Il concetto era semplicemente che per assumere prodotti che di fatto hanno una loro funzione biologica è sempre bene che ci sia un motivo definito. L'equivoco con questo tipo di prodotti è che non richiedono prescrizione medica magari, ma sono di fatto sostanze biologicamente attive.
Quindi si faccia indicare da un medico cosa assumere, per il resto non faccia riferimento ad un sito per decidere se prendere o non prendere determinati prodotti.
Lei ha una cura che abbiamo già commentato in passato. Se queste aggiunge dovrebbero servire per lo stesso scopo della cura, direi piuttosto di farsi consigliare dal medico.
[#72]
Utente
Grazie dottore,cmq per sicurezza ho smesso di prendere fiori di bach,anche se il mio medico non era contrario all'assunsione. Poi volevo chiedere cosa ne pensa di questo articolo,lo trascrivo perchè oggi ho iniziato a prendere 3/4 di prozac per aumentare piano piano a 20 mg,ma ho notato che non riesco ad avere una facile respirazione e attimi in cui il respiro si blocca mentre espiro.
27 MORTI DURANTE LE PROVE CLINICHE
Ulteriori documenti ottenuti dalla Freedom of Information Act rivelano che sia la Eli Lilly & co, produttrice del Prozac, e i funzionari della FDA erano consapevoli che almeno 27 morti erano connesse all'uso del Prozac prima che esso fosse commercializzato. Uno dei documenti mostra come il 15 ottobrre 1987, due mesi prima che il Prozac venisse autorizzato sul mercato, vi erano già stati 15 suicidi connessi ad esso – 6 per overdose, 4 per arma da fuoco, 3 per impiccagione e 2 per soffocamento. Un totale di altre 12 morti sono altresì descritte nel documento fornito dalla Lilly alla FDA. Nonostante le allarmanti informazioni circa queste 27 fatalità – una sostanza è stata ritirata dal mercato (1) per soli 2 morti – i funzionari della FDA fallirono nel prevenire la commercializzazione del Prozac. Invece, ricevette l'approvazione finale della FDA il 29 dicembre 1987.
Poi volevo dire che anche quando il prozac moralmente mi aiutava,avevo un po di fastidio,come nn riuscissi a cacciare aria,cosa che ho notato che con l'entac nn mi faceva,ma lo stesso nn agiva come doveva sulla depressione.Certo questi dati sono impressionanti e fanno perdere fiducia nelle case farmaceutiche e gli stessi dottori che le prescrivono. Umanamente lei cosa ne pensa?
27 MORTI DURANTE LE PROVE CLINICHE
Ulteriori documenti ottenuti dalla Freedom of Information Act rivelano che sia la Eli Lilly & co, produttrice del Prozac, e i funzionari della FDA erano consapevoli che almeno 27 morti erano connesse all'uso del Prozac prima che esso fosse commercializzato. Uno dei documenti mostra come il 15 ottobrre 1987, due mesi prima che il Prozac venisse autorizzato sul mercato, vi erano già stati 15 suicidi connessi ad esso – 6 per overdose, 4 per arma da fuoco, 3 per impiccagione e 2 per soffocamento. Un totale di altre 12 morti sono altresì descritte nel documento fornito dalla Lilly alla FDA. Nonostante le allarmanti informazioni circa queste 27 fatalità – una sostanza è stata ritirata dal mercato (1) per soli 2 morti – i funzionari della FDA fallirono nel prevenire la commercializzazione del Prozac. Invece, ricevette l'approvazione finale della FDA il 29 dicembre 1987.
Poi volevo dire che anche quando il prozac moralmente mi aiutava,avevo un po di fastidio,come nn riuscissi a cacciare aria,cosa che ho notato che con l'entac nn mi faceva,ma lo stesso nn agiva come doveva sulla depressione.Certo questi dati sono impressionanti e fanno perdere fiducia nelle case farmaceutiche e gli stessi dottori che le prescrivono. Umanamente lei cosa ne pensa?
[#73]
Utente
Volevo aggiornare la terapia.La mia dottoressa,ricordo con una diagnosi di depressione ansiosa con dap e doc,oggi mi ha detto di sospendere tutto e prendere zeldox 40 mg,una la mattina e una la sera siccome lei dice che ho pensieri deliranti che sarebbero che i sintomi che ho li abbino ad una malattia fisica,che io definirei ipocondria. Il medicinale e' indicato nella schizofrenia o disturbo bibolare che lei dice di non avere. Ammetto che ho pensieri ossessivi rivolti a qualche malattia non riconosciuta,ma forse ancor di piu che non voglia accettare la malattia mentale per paura che possa essere impossibile uscirne. Io assumevo,come scritto in passato,all'eta di 15 anni,il risperdal,ma la cura si rilevo inadeguata e con tanti effetti collaterali e passando al prozac con le gocce di en risolvetti il problema,il prozac alla dose di 20 mg per due volte a giorno.Io ho paura di prendere questi tipi di farmaci per due motivi,una per i loro effetti collaterali e poi perchè non essendo seguito bene ho pura che la cura non sia idonea,anche se a dire il vero vorrei provare,magari ha ragione....Lei cosa ne pensa della cura per una diagnosi come la mia?
[#74]
Gentile utente,
Per il trafiletto che riporta, dice semplicemente che ci furono 27 decessi, non è chiaro dove però stia il nesso così chiaro con la terapia rispetto invece ad un nesso con la malattia. La fluoxetina come qualsiasi altro antidepressivo è utilizzato per trattare condizioni che hanno in sé un rischio di comportamenti suicidari.
Si potrebbero registrare casi di infarto in persone che prendono farmci per il cuore, questo non significa niente di per sé. Gli studi non sono dei semplici "dossier" di casi, in questa maniera si crea una grande mole di segnalazioni senza trarne un dato reale, statistico.
---
Per la cura, zeldox è un antipsicotico, quindi non è che sia chiaro rispetto alla diagnosi depressione-doc-dap, mentre se il pensiero è stato definito delirante questo invece torna. Però la diagnosi andrebbe meglio definita in partenza, un delirio ipocondriaco è una cosa chiara ma è una cosa diversa da un DOC. Nel DOC si usano molecole come queste ma solitamente non da sole.
Per il trafiletto che riporta, dice semplicemente che ci furono 27 decessi, non è chiaro dove però stia il nesso così chiaro con la terapia rispetto invece ad un nesso con la malattia. La fluoxetina come qualsiasi altro antidepressivo è utilizzato per trattare condizioni che hanno in sé un rischio di comportamenti suicidari.
Si potrebbero registrare casi di infarto in persone che prendono farmci per il cuore, questo non significa niente di per sé. Gli studi non sono dei semplici "dossier" di casi, in questa maniera si crea una grande mole di segnalazioni senza trarne un dato reale, statistico.
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Per la cura, zeldox è un antipsicotico, quindi non è che sia chiaro rispetto alla diagnosi depressione-doc-dap, mentre se il pensiero è stato definito delirante questo invece torna. Però la diagnosi andrebbe meglio definita in partenza, un delirio ipocondriaco è una cosa chiara ma è una cosa diversa da un DOC. Nel DOC si usano molecole come queste ma solitamente non da sole.
[#75]
Utente
Allora io mi sento ingabbiato da questo mio malessere e forte paura di non poterne uscire. Mi sento strano,penso troppo ai pensieri stessi,ho come la sensazione poi di avere un pensiero e non riuscirlo ad identificarlo e questo mi comporta nervosismo,mi sento in una gabbia.Mi irrita parlare con la gente,anche questi sintomi mi fanno paura,sento qualcosa dentro che vorrei cacciare,non so se rabbia,delusione,incomprensione,mi viene ansia e forte agitazione perche' nn so cosa fare e che possa venirmi qualche crisi isterica,o un qualcosa da non poter controllare.Ho paura di prendere lo zeldox perche' penso :<<Se non mi hanno diagnosticato quacosa,al cuore ad esempio,ho qualche problema all'encefalo e prendendo questo farmaco posso morire>>?Mi sento sempre molto debole,stressato,forse da tutti questi pensieri,paure.Dicono che il dolore al petto e l'affanno sono dovuti all'ansia,ma prendendo l'ansiolito non mi passa.Io ho fatto esami del cuore tutti circa cinque sei mesi fa,ma li ho fatti in mancanza di alcuni sintomi e una dottoressa mi ha detto che l'angina pectoris si evidenzia solo quando l'esame viene effettuato in presenza di sintomi e mi ha messo un altro pallino in testa. Ho sempre freddo intenso,anche quando sono 15 gradi e a volte mi viene la pelle d'oca in alcune zone del corpo,ad esempio alla parte destra del volto.Ripeto sono un'insieme di paure,anche quelle che i farmaci che prendo attualmente mi stanno danneggiando,ovvero un accumulo che nn mi porta giovamento. Dottore puo' aiutarmi a capire? Cmq visto la mia disperata situazione ho deciso il ricovero,ma ho paura che il mio problema non si possa risolvere in nessun modo e per me vivere cosi non esiste,per me insopportabile,un malessere con la quale nn riesco a convivere e ho paura di compiere gesti estremi.La mia dottoressa mi ha detto di prendere 40 mg di zeldox dopo pranzo e 40 mg dopo cena,come detto,sospendendo tutto..... e se mi viene l'ansia o una crisi di panico e poi come dice lei,per il doc? Per l'ansia,la dottoressa mia ha detto che lo zeldox mi copre en gocce,siccome agisce sullo stesso ricettore,e' davvero cosi?Grazie in anticipo,anche solo per una parola di conforto.
[#76]
Gentile utente,
Capire non significa però ripetersi le proprie paure, questo non fa capire niente, inoltre non c'è niente di particolare da capire che possa di per sé eliminare il disturbo. Deve essere soltanto trovata una cura adatta.
Le ripeto l'andamento delle cure non è sempre chiaro, il commento è sempre lo stesso. Se ha un DOC non saprei, è la diagnosi che riferiva Lei, ma non torna allora zeldox.
Ma questo è già stato detto, qui comunque non riceverà, come sa, indicazioni pratiche sul da farsi.
Capire non significa però ripetersi le proprie paure, questo non fa capire niente, inoltre non c'è niente di particolare da capire che possa di per sé eliminare il disturbo. Deve essere soltanto trovata una cura adatta.
Le ripeto l'andamento delle cure non è sempre chiaro, il commento è sempre lo stesso. Se ha un DOC non saprei, è la diagnosi che riferiva Lei, ma non torna allora zeldox.
Ma questo è già stato detto, qui comunque non riceverà, come sa, indicazioni pratiche sul da farsi.
Questo consulto ha ricevuto 76 risposte e 34.2k visite dal 26/12/2010.
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Approfondimento su Ansia
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