Mi capita,in diversi momenti della giornata, di accusare leggere fitte tra il collo e la nuca
Salve. Sono una ragazza di 22 anni,studentessa.Da circa un annetto soffro di attacchi di panico( ipocondria).Mi sono recata varie volte al pronto soccorso perchè accusavo dolori talvolta al petto e talvolta alla testa. Mi è stata fatta la RX e l' ECG,con diagnosi positiva ( non vi era nulla da segnalare). Inoltre ho effettuato varie volte gli esami del sangue (anche dettagliati in quanto donatrice AVIS) anch' essi con valori nella norma.Ho fatto anche una visita neureologica tutto nella norma. Mi capita,in diversi momenti della giornata, di accusare leggere fitte tra il collo e la nuca.Sono fitte lievi,che durano pochi secondi e poi passano e si ripresentano magari dopo qualche ore o anche l' indomani. Questi malesseri mi inducono a pensare che abbia qualcosa di grave alla testa ( tumore) e ciò mi scaturisce agitazione ed avere paura di morire o essere incurabile. Mi capita spesse volte di avere pensieri negativi e questo mi paralizza la vita sociale in quanto non riesco ad uscire ( prendere mezzi pubblici, andare a lavorare, stare in mezzo alla gente...). Ho paura di stare da sola. Non riesco a capacitarmi come tutto ciò sia potuto scaturire in quanto non ho mai sofferto di nulla,non ho subito alcun trauma,non ho avuto malattie importanti...e la mia vita è sempre stata serena.
Vorrei un consiglio per stare meglio. Anticipatamente ringrazio.Cordiali ossequi.
Vorrei un consiglio per stare meglio. Anticipatamente ringrazio.Cordiali ossequi.
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Gentile utente
ciò che descrive può appartenere a diverse patologie psichiatriche per le quali va inquadrata una diagnosi precisa ed approfondita per poter avere un trattamento adeguato.
Deve fare una visita psichiatrica.
ciò che descrive può appartenere a diverse patologie psichiatriche per le quali va inquadrata una diagnosi precisa ed approfondita per poter avere un trattamento adeguato.
Deve fare una visita psichiatrica.
https://wa.me/3908251881139
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Mi limito a risponderle per le piccole fitte al collo e alla nuca.
Lei si è messa subito a "pensare male", ma potrebbero essere, con enorme probabilità, un piccolo banalissimo problema odontoiatrico (lieve malocclusione), esacerbato da una cattiva gestione dello stress che mette in tensione i muscoli facciali.
Potrebbe non essere degno di un trattamento specialistico in ambito orale.
Le ho fatto questo esempio a titolo esemplificativo: un sintomo può voler dire tantissime cose.
Noi specialisti possiamo rassicurarla su tante cose nel nostro campo.
Ma se non affronta il nucleo centrale del problema, quello indicato dai miei colleghi nelle sue richieste, ci sarà sempre un sintomo nuovo che rischierà di terrorizzarla, e uno specialista che cercherà di rassicurarla.
Duplicare le richieste è più che altro uno sforzo inutile: le leggiamo tutte, anche fuori dalla nostra area.
Per cui, per favore, non posti il quesito in area gnatologica... è inutile, più che altro.
Scelga (nella realtà, non on-line) un professionista di area psicologico-psichiatrica-psicoterapeutica.
Uno con cui entri in empatia, con cui si senta ascoltata e compresa, con cui si instauri un giusto feeling.
Lui/lei saprà aiutarla in questo bellissimo cammino, per lei solo all'inizio, che è la vita.
Lei si è messa subito a "pensare male", ma potrebbero essere, con enorme probabilità, un piccolo banalissimo problema odontoiatrico (lieve malocclusione), esacerbato da una cattiva gestione dello stress che mette in tensione i muscoli facciali.
Potrebbe non essere degno di un trattamento specialistico in ambito orale.
Le ho fatto questo esempio a titolo esemplificativo: un sintomo può voler dire tantissime cose.
Noi specialisti possiamo rassicurarla su tante cose nel nostro campo.
Ma se non affronta il nucleo centrale del problema, quello indicato dai miei colleghi nelle sue richieste, ci sarà sempre un sintomo nuovo che rischierà di terrorizzarla, e uno specialista che cercherà di rassicurarla.
Duplicare le richieste è più che altro uno sforzo inutile: le leggiamo tutte, anche fuori dalla nostra area.
Per cui, per favore, non posti il quesito in area gnatologica... è inutile, più che altro.
Scelga (nella realtà, non on-line) un professionista di area psicologico-psichiatrica-psicoterapeutica.
Uno con cui entri in empatia, con cui si senta ascoltata e compresa, con cui si instauri un giusto feeling.
Lui/lei saprà aiutarla in questo bellissimo cammino, per lei solo all'inizio, che è la vita.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 22/12/2010.
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