Cocaina occasionale

Gentilissimi vi scrivo per avere un aiuto per capire cosa è meglio fare.

Il mio compagno dice di assumere cocaina occasionalmente, ossia diciamo 10 volte all'anno.Questo non è stato valutato in base alle libere uscite che fa e a quelle occasioni che lui definisce speciali come per esempio compleanni e feste varie.

Peccato che sia capitato anche in serate diciamo normali e peccato che lui pensi che una volta ogni tanto non sia niente di grave.

Mi pare anche che faccia fatica a dire di no se gli viene offerta, poche volte è organizzata.Il quantitativo a serata parebbe minimo...col beneficio del dubbio..ma avendo anche avuto un intervento di protesi all'aorta toracica per sindrome di Marfan credo non esageri davvero..

Comunque vorrei sapere se devo considerarlo dipendente o occasionale e come comportarmi.

Mille Grazie in anticipo

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
In genere chi assume cocaina tende spesso a minimizzare considerando ilmproprio consumo come innocuo o facilmente gestibile.
In ogni caso e' sempre consigliabile rivolgersi ad uno specialista del camPo per valutare la situazione.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Utente
Utente
Difatti lui dice di farne uso 3/4 volte all'anno ma io ho considerato tutte le volte che di norma esce da solo in occasioni'speciali',esagerando un pò anch'io sul n per cui dovrebbe essere abbastanza reale.10 volte sono preoccupanti secondo lei e a che specialista mi dovrei rivolgere?
Mi hanno suggerito o una psicoterapia individuale o eventualmente di coppia,lei cosa ne pensa?
Grazie e Cordiali Saluti anche a Lei
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Dovrebbe rivolgersi ad uno psichiatra che abbia particolari competenze nel campo delle dipendenze.
Cordiali saluti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

la valutazione del rischio deve tener conto della possibile evoluzione. Di per sé la cocaina tende a produrre evoluzioni verso consumi più frequenti e meno controllati. Il problema è che questo è automatico, sia il controllo che il non controllo non sono "controllabili" spontaneamente, per così dire.
I fattori di rischio per un consumo che si fa più pesante e frequente sono per quanto se ne sa legati alla genetica, e allo stato psichico, specialmente l'umore oscillante o tendenzialmente esuberante.
Ovviamente, una volta che la cocaina fosse spesso presente, anche settimanalmente, l'umore tenderebbe comunque a farsi instabile come conseguenza a questo punto.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini