Ha senso?

Salve dottori egregi,

desidererei cortesemente avere una vostra opinione riguardo il mio caso.

Premetto che 8 anni fa il psichiatra mi ha prescritto per alcuni mesi il Prozac.
Ora, anche se non ritenevo assolutamente di avere bisogno di psicofarmaci, in maniera un pò casuale, mi sono ritrovato ad andare nuovamente nello stesso psichiatra.

Lo specialista, dopo aver analizzato la mia situazione, mi ha prescritto l'Entact 10 mg.
Dopo 2 mesi di cura, ha deciso non di aumentarmi la dose ma di diminuirla, il dottore mi ha cioè spiegato che considera il mio caso un pò particolare, nel senso che la mia depressione è molto lieve;
ragion per cui ha deciso di farmi assumere soltanto 5 mg di entact al giorno dicendomi però che dovrò assumerlo per almeno 15 mesi e mi ha raccomandato di non interrompere assolutamente la cura (questo perchè io gli ho detto che non penso di aver bisogno del farmaco).

Quello che vorrei chiedervi allora è:
dato che ho letto nel buggiardino che la dose raccomandata è di 10 mg, ha senso che io assuma soltanto 5 mg?
cioè, 5 mg può essere una dose sufficiente a dare effetti positivi, può essere una dose adeguata ?

Mille grazie per il consulto.
Cordialità
[#1]
Dr. Domenico Mazzullo Psichiatra 49
Gentile Signore,

i foglietti illustrativi allegati ai farmaci danno delle indicazioni di massima e generiche, ma ogni terapia è qualcosa di assolutamente personale e che viene costruita dal medico "su misura" per il paziente.
Ho pertanto ragione di credere che, se il Suo medico Le ha prescritto il farmaco con questa posologia ridotta, debba avere le sue buone ragioni.
Le consiglio di affidarsi a lui con fiducia e, se ha qualche dubbio, di parlarne liberamente con lui allo scopo di stabilire e approfondire un buon rapporto terapeutico.
La saluto cordialmente.
Domenico Mazzullo

[#2]
Psicoterapeuta, Psichiatra attivo dal 2006 al 2008
Psicoterapeuta, Psichiatra
gentile amica, mi associo al parere espresso dal collega nel commento che precede questo mio.

in particolare, il mio consiglio sarebbe quello di affiancare alla terapia farmacolgica un interventi (o quanto meno) una consulenza di tipo psicoterapico, visto che il trattamento 'misto' psicoterapico e farmacologico consente una risoluzione più radicale di numerose condizioni psicopatologiche, anche lievi come la sua. chieda al suo medico curante, e, se crede, legga anche questo breve articolo che tratta della terapia combinata psicoterapia - farmaci in ambito depressivo.
(Tenga presente che gli articoli sono divulgativi, e non sostituiscono la necessità di una visita e di una consulenza specialistica per il tramite del suo medico curante).

http://psicoterapiasiena.blogspot.com/2007/07/depressione-psicoterapia-e-psicofarmaci.html

http://psicoterapiasiena.blogspot.com/2007/07/le-psicoterapie-della-depressione.html

i migliori saluti ed auguri


[#3]
Dr. Tommaso Vannucchi Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo 7.8k 406
Concordo con i colleghi
Vorrei soltanto aggiungere che il dosaggio di entact 5 mg è sempre un dosaggio farmacologicamente efficace specialmente per le forme minori in cui prevale il sintomo ansia e per quei "disturbi" legati al tratto di personalità; sono d'accordo con il suo psichiatra di continuare la terapia per 12-15 mesi al fine di prevenire ricadute

saluti

Tommaso Vannucchi

[#4]
Dr. Claudio Lorenzetti Psichiatra, Farmacologo 250 4
Gentile utente,
condivido quanto è stato espresso dal Dr. Mazzullo. Aggiungo che la dose di 5 mg di Entact può essere considerata una dose minima di mantenimento mentre i 10 mg riportati nella scheda tecnica si riferiscono al dosaggio minimo d'attacco all'inizio del trattamento. Quindi il suo psichiatra sta seguendo un iter terapeutico assolutamente corretto.
Cordiali saluti.

Dr. Claudio Lorenzetti

Dr. Claudio Lorenzetti

[#5]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,
per poter esprimere un parere adeguato sarebbe opportuno conoscere più nel dettaglio la sua sintomatologia e la sua diagnosi.
Il dosaggio da lei indicato potrebbe d'altra parte essere del tutto adeguato se contestualizzato in situazioni specifiche.
Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com