Attacchi di panico, ansia continua e depressione?

Salve
Vi scrivo perché mi piacerebbe avere un vostro consulto, per cercare di capire meglio di cosa soffro…
Sono un ragazzo di 24 anni e da quando ero piccolo sono sempre stato un tipo ansioso.
Per ogni stupidaggine, ricordo che dovevo raccontarlo a mia madre per farmi tranquillizzare. Poi di tanto in tanto soffrivo anche di attacchi di panico, (soprattutto paura di morire), ma che sono sempre riuscito a superare in poco tempo, con l’aiuto dei miei genitori.
Crescendo l’ansia mi a un po’ accompagnato, cosi come gli attacchi di panico, ma non sono mai stati un grande problema, poiché ogni volta riuscivo a tranquillizzarmi e uscirne da solo.
Ma questo fino a qualche tempo fa.
Devo premettere che ho anche alcuni problemi fisici, che mi hanno portato ad isolarmi un pò (dopo aver interrotto gli studi), in casa. Praticamente ora esco molto poco, quasi solo per terapie, visite ecc.
E credo di aver sofferto anche un po’ di depressione, (soprattutto guardando gli altri che vanno avanti, si divertono, mentre io tante cose non le posso fare e altre non me la sento.)
ma qualche settimana fa soprattutto, dopo una visita di controllo a Roma(inerente hai miei problemi fisici), al ritorno, ho iniziato a sentirmi molto strano, sensazioni interne molto brutte, una specie d’angoscia, come se me le fossi portate dietro dalla città, la notte mi hanno addirittura provocato un attacco di panico abbastanza intenso, e da quel giorno diciamo che è iniziato un po’ il travaglio.
Mi svegliavo con l’ansia, queste sensazioni d’angoscia che ritornavano e che mi accompagnavano per gran parte della giornata, anche vedere un film o giocare a un videogame mi portava diverse sensazioni brutte.
Poi anche gli attacchi di panico, che sono diventati più frequenti, confusione mentale, paura di rincretinire, paura di impazzire, di far male a qualcuno, pensieri ossessivi, paranoie, e che tutto ciò mi potesse portare al suicidio.
Tra i sintomi anche la sensazione di non provare emozioni, come se mi sentissi piatto spento all’interno.
Tutto ciò, è andato avanti per diversi giorni, fin quando non c’e l’ho più fatta e ne ho parlato a mia madre, con la quale abbiamo preso appuntamento per una visita da uno psichiatra per il prossimo 21 dicembre.
Ma siccome la data era ancora un po’ lontana, nel fra tempo, la dottoressa di famiglia mi a prescritto lo xanax 0,5 una pasticca la mattina. E devo dire che è andata un po’ meglio, ma ora dopo circa 5 settimane che lo prendo, i vari sintomi si stanno un po’ ripresentando, da prima è arrivata la sensazione di non provare emozioni, poi ansia, quel senso di angoscia, ecc.

Cosa potrebbe essere tutto ciò? Specialmente questo senso di angoscia che mi accompagna spesso, e di non provare emozioni, potrebbero essere sintomi di un ansia non curata?

Scusate se mi sono dilungato, ma volevo cercare di far capire bene la situazione.