Lyrica riduzione
Gent.li medici,
vorrei sapere gentilmente se la riduzione di Lyrica può dare come effetti l'andaare in bagno più volte al giorno (con feci molto molle), vampate di calore, mancanza di appettito (non troppo marcata) e sudorazioni, apatia e nervosismo. Sono attualmente in cura per disturbo d'ansia generalizzato con 75 mg di lyrica 2 volte ad dì.
Grazie per l'attenzione
vorrei sapere gentilmente se la riduzione di Lyrica può dare come effetti l'andaare in bagno più volte al giorno (con feci molto molle), vampate di calore, mancanza di appettito (non troppo marcata) e sudorazioni, apatia e nervosismo. Sono attualmente in cura per disturbo d'ansia generalizzato con 75 mg di lyrica 2 volte ad dì.
Grazie per l'attenzione
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
46.2k 1k
Gentile utente,
La riduzione quale è stata ?
La riduzione quale è stata ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Ex utente
Gent.le dottore,
prima prendevo 75 mg la mattina e 150 la sera.
Grazie
prima prendevo 75 mg la mattina e 150 la sera.
Grazie
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
43.9k 1.1k
Ex utente
Sì, dottore. Ho letto in altri consulti che lei non lo trova un medicinale di prima scelta ma sì.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
43.9k 1.1k
Effettivamente non lo considero di prima scelta, solitamente lo preferisco in associazione a farmaci che abbiano una efficacia piu' incisiva sul GAD.
Il punto e' capire se i suoi sintomi sono ridotti con l'uso del Lyrica, ma la sua domanda verte su dei presunti effetti collaterali che si sono presentati nella riduzione da 225 a 150 mg/die.
Non ha spiegato perche' e' stata fatta la riduzione, forse per la presenza dei sintomi riferiti oppure per altri motivi?
Eventualmente nella riduzione si potrebbe considerare la presenza di una riesacerbazione dell'ansia, sempre che a dosaggio superiore abbia funzionato nella riduzione dei sintomi.
Il punto e' capire se i suoi sintomi sono ridotti con l'uso del Lyrica, ma la sua domanda verte su dei presunti effetti collaterali che si sono presentati nella riduzione da 225 a 150 mg/die.
Non ha spiegato perche' e' stata fatta la riduzione, forse per la presenza dei sintomi riferiti oppure per altri motivi?
Eventualmente nella riduzione si potrebbe considerare la presenza di una riesacerbazione dell'ansia, sempre che a dosaggio superiore abbia funzionato nella riduzione dei sintomi.
Ex utente
La riduzione è stata effettuata dopo 8 mesi di terapia a dosaggio pieno (75 + 150) che, sinceramente, mi hanno fatto stare nettamente meglio sia come ansia che come sonno. Lo psichiatra che mi segue vorrebbe sospendere molto gradualmente.
Grazie
Grazie
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
è possibile che, scendendo sotto la dose che aveva funzionato, si rifacciano vivi alcuni dei sintomi "somatici" che caratterizzavano la sindrome prima della cura.
è possibile che, scendendo sotto la dose che aveva funzionato, si rifacciano vivi alcuni dei sintomi "somatici" che caratterizzavano la sindrome prima della cura.
Ex utente
Gent.le dottore,
allora dovrebbero essere sintomi temporanei, in questo caso.
Se la risposta fosse positiva, devo aspettarmi questi sintomi ogni volta che scalerò? Mi piacerebbe sapere se scalando più lentamente i sintomi sarebbero meno incisivi.
Grazie
allora dovrebbero essere sintomi temporanei, in questo caso.
Se la risposta fosse positiva, devo aspettarmi questi sintomi ogni volta che scalerò? Mi piacerebbe sapere se scalando più lentamente i sintomi sarebbero meno incisivi.
Grazie
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
no, in base a quanto abbiamo entrambi detto una delle ipotesi è che i sintomi siano derivati dal fatto che la dose non è più sufficiente a funzionare bene.
Questo lo giudicherà il suo medico, la riduzione è stata fatta in maniera graduale.
no, in base a quanto abbiamo entrambi detto una delle ipotesi è che i sintomi siano derivati dal fatto che la dose non è più sufficiente a funzionare bene.
Questo lo giudicherà il suo medico, la riduzione è stata fatta in maniera graduale.
Ex utente
Ho sentito pochi minuti fa il mio psichiatra. Gli ho spiegato la situazione. Mi ha detto di riportare il Lyrica a 75 + 150. La settimana prossima lo vedrò, ma già mi ha prospettato l'ipotesi di introdurre un antidepressivo per poi, dopo qualche settimana, ridurre il lyrica. E' una pratica giusta? Il fatto è che mi aveva prescritto il lyrica per evitare i fastidiosi effetti collaterali sessuali che mi hanno dato gli antidepressivi che avevo provato precedentemente.
Grazie
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 42.7k visite dal 08/12/2010.
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