Ipocondria e somatizzazione aiuto
Salve a tutti, voglio chiedere un parere a voi specialisti anche se so che non si può fare molto online....
Il mio problema credo sia una forte ansia e ipocondria di cui soffro da 3 mesi circa che non mi da pace...
Sono un ragazzo di 18 anni e da circa 3 mesi soffro di ipocondria e ansia (credo), Credo che questo possa essere attribuito alla pesante situazione familiare che si è formata negli ultimi tempi.
Genitori separati, abito in una casa (di mia madre) insieme a mio nonno che ha un tumore ed è allo stato terminale....inoltre la scuola non va per niente bene...insomma non è una delle miglior situazioni...
Tutto è iniziato con la paura di avere problemi agli occhi..vere malattie gravi....da buon ipocondriaco ho fatto 6 visite e nessuna di queste ha riscontrato niente delle diagnosi che mi ero fatto girando su internet....quindi dopo tutte queste visite mi sono detto che se non erano gli occhi a darmi questi problemi che tutt'ora persistono e che secondo gli oculisti sono dovuti all'astigmatismo e i problemi refrattivi che ho, ho pensato di avere malattie neurologiche...e mi sono fissato di avere un tumore al cervello....da quando ho questa fissazione mi vengono tutti i sintomi, la mattina mi sveglio con un mal di testa leggero...che subito mi fa pensare alla mia fissazione mi accompagna nell'arco della giornata e diventa impercettibile nei momenti di distrazione cioè neanche lo sento.....questo è iniziato da quando ho letto su internet i sintomi della malattia, inoltre nell'arco della giornata mi prendono crisi d'ansia....e penso che tra un pò di tempo dovrò morire per questa malattia....e entro in uno stato che non mi permette di vivermi al meglio questi anni che riconosco sono i migliori...
da quando ho letto che il tumore può dare nausea nel giorno quando mi capita di pensarci mi viene come una leggerissima nausea e mi aumenta l'ansia....ne ho parlate con la dottoressa delle mie paure e mi ha dato delle pasticche di valeriana per tranquillizzarmi....ma ho bisogno del parere di uno specialista....
E' POSSIBILE CHE SIANO SOMATIZZAZIONI DELL'ANSIA? per favore rispondetemi, sono preoccupato....sono anche in cura da uno psicologo per la dura situazione che stò affrontando....non ce la faccio più ad andare a giro ogni volta guardando le cose per provare i sintomi vedere la mano se mi trema o no ecc.....Grazie e scusate il disturbo
Il mio problema credo sia una forte ansia e ipocondria di cui soffro da 3 mesi circa che non mi da pace...
Sono un ragazzo di 18 anni e da circa 3 mesi soffro di ipocondria e ansia (credo), Credo che questo possa essere attribuito alla pesante situazione familiare che si è formata negli ultimi tempi.
Genitori separati, abito in una casa (di mia madre) insieme a mio nonno che ha un tumore ed è allo stato terminale....inoltre la scuola non va per niente bene...insomma non è una delle miglior situazioni...
Tutto è iniziato con la paura di avere problemi agli occhi..vere malattie gravi....da buon ipocondriaco ho fatto 6 visite e nessuna di queste ha riscontrato niente delle diagnosi che mi ero fatto girando su internet....quindi dopo tutte queste visite mi sono detto che se non erano gli occhi a darmi questi problemi che tutt'ora persistono e che secondo gli oculisti sono dovuti all'astigmatismo e i problemi refrattivi che ho, ho pensato di avere malattie neurologiche...e mi sono fissato di avere un tumore al cervello....da quando ho questa fissazione mi vengono tutti i sintomi, la mattina mi sveglio con un mal di testa leggero...che subito mi fa pensare alla mia fissazione mi accompagna nell'arco della giornata e diventa impercettibile nei momenti di distrazione cioè neanche lo sento.....questo è iniziato da quando ho letto su internet i sintomi della malattia, inoltre nell'arco della giornata mi prendono crisi d'ansia....e penso che tra un pò di tempo dovrò morire per questa malattia....e entro in uno stato che non mi permette di vivermi al meglio questi anni che riconosco sono i migliori...
da quando ho letto che il tumore può dare nausea nel giorno quando mi capita di pensarci mi viene come una leggerissima nausea e mi aumenta l'ansia....ne ho parlate con la dottoressa delle mie paure e mi ha dato delle pasticche di valeriana per tranquillizzarmi....ma ho bisogno del parere di uno specialista....
E' POSSIBILE CHE SIANO SOMATIZZAZIONI DELL'ANSIA? per favore rispondetemi, sono preoccupato....sono anche in cura da uno psicologo per la dura situazione che stò affrontando....non ce la faccio più ad andare a giro ogni volta guardando le cose per provare i sintomi vedere la mano se mi trema o no ecc.....Grazie e scusate il disturbo
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
Gentile utente,
sarebbe opportuno evitare di cercare ulteriori conferme su internet e recarsi a visita da uno psichiatra che possa effettivamente fare una diagnosi appropriata ai sintomi che descrive che potrebbero rientrare in qualche forma di ipocondria ma che, allo stesso tempo, possono rappresentare un sintomo di altri disturbi psichiatrici.
Faccia valutare la situazione direttamente.
sarebbe opportuno evitare di cercare ulteriori conferme su internet e recarsi a visita da uno psichiatra che possa effettivamente fare una diagnosi appropriata ai sintomi che descrive che potrebbero rientrare in qualche forma di ipocondria ma che, allo stesso tempo, possono rappresentare un sintomo di altri disturbi psichiatrici.
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
ha già posto il quesito, le è stato già detto di rivolgersi ad uno psichiatra. Non lo ha evidentemente fatto, ma porre di nuovo la stessa domanda che senso ha ?
L'ipocondria ha un suo trattamento preciso, non dell'ansiolitico tipo valeriana.
Le domande di questo tipo non hanno risposta e non vanno alimentate con rassicurazioni e spiegazioni razionali e convincenti sul sintomo che impaurisce o di cui si è preoccupati (che ci sia, che possa venire, che abbia un significato grave etc). Va trattata la preoccupazione come sintomo psichico, quindi di origine cerebrale.
Per questo il medico psichiatra.
ha già posto il quesito, le è stato già detto di rivolgersi ad uno psichiatra. Non lo ha evidentemente fatto, ma porre di nuovo la stessa domanda che senso ha ?
L'ipocondria ha un suo trattamento preciso, non dell'ansiolitico tipo valeriana.
Le domande di questo tipo non hanno risposta e non vanno alimentate con rassicurazioni e spiegazioni razionali e convincenti sul sintomo che impaurisce o di cui si è preoccupati (che ci sia, che possa venire, che abbia un significato grave etc). Va trattata la preoccupazione come sintomo psichico, quindi di origine cerebrale.
Per questo il medico psichiatra.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Ex utente
Si lo so mi scuso se ho ripetuto la domanda ma in precedenza l'ho fatta in sezione neurologia in preda alla mia paura e in cerca di rassicurazione da uno specialista...
Prima di andare da uno psichiatra volevo chiedere un parere qui in psichiatria...
So che posso essere un pò insistente...ma sinceramente non sapendo di cosa tratta la vostra specializzazione mi impaurisce abbastanza...
Era solo una domanda per sapere se questi sintomi possono essere causa di uno sfogo di questa situazione anche perchè ogni malattia che sento dire mi desta preoccupazioni e in questo periodo ho paura del tumore ma so che se mi sento ad esempio mal di stomaco subentra un altra malattia e sintomi ad essa correlati....mi sembra strano che i sintomi inizino proprio dal momento in cui inizio a pensare di avere qualcosa...e comunque mi scuso se sono stato insistente e vi ho fatto perdere tempo ....
La domanda come già le ho detto era se è un problema relativo alla psichiatria e se poteva essere dovuto alla mia situazione attuale che non stò vivendo molto bene...
Inoltre rvolgendomi a uno psichiatra mi vergognerei a dirlo ai miei...anche se sinceramente neanche so in cosa consisterebbe...
Scusate di nuovo
Prima di andare da uno psichiatra volevo chiedere un parere qui in psichiatria...
So che posso essere un pò insistente...ma sinceramente non sapendo di cosa tratta la vostra specializzazione mi impaurisce abbastanza...
Era solo una domanda per sapere se questi sintomi possono essere causa di uno sfogo di questa situazione anche perchè ogni malattia che sento dire mi desta preoccupazioni e in questo periodo ho paura del tumore ma so che se mi sento ad esempio mal di stomaco subentra un altra malattia e sintomi ad essa correlati....mi sembra strano che i sintomi inizino proprio dal momento in cui inizio a pensare di avere qualcosa...e comunque mi scuso se sono stato insistente e vi ho fatto perdere tempo ....
La domanda come già le ho detto era se è un problema relativo alla psichiatria e se poteva essere dovuto alla mia situazione attuale che non stò vivendo molto bene...
Inoltre rvolgendomi a uno psichiatra mi vergognerei a dirlo ai miei...anche se sinceramente neanche so in cosa consisterebbe...
Scusate di nuovo
[#4]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
ha già posto il quesito, le è stato già detto di rivolgersi ad uno psichiatra. Non lo ha evidentemente fatto, ma porre di nuovo la stessa domanda che senso ha ?
L'ipocondria ha un suo trattamento preciso, non dell'ansiolitico tipo valeriana.
Le domande di questo tipo non hanno risposta e non vanno alimentate con rassicurazioni e spiegazioni razionali e convincenti sul sintomo che impaurisce o di cui si è preoccupati (che ci sia, che possa venire, che abbia un significato grave etc). Va trattata la preoccupazione come sintomo psichico, quindi di origine cerebrale.
Per questo il medico psichiatra.
ha già posto il quesito, le è stato già detto di rivolgersi ad uno psichiatra. Non lo ha evidentemente fatto, ma porre di nuovo la stessa domanda che senso ha ?
L'ipocondria ha un suo trattamento preciso, non dell'ansiolitico tipo valeriana.
Le domande di questo tipo non hanno risposta e non vanno alimentate con rassicurazioni e spiegazioni razionali e convincenti sul sintomo che impaurisce o di cui si è preoccupati (che ci sia, che possa venire, che abbia un significato grave etc). Va trattata la preoccupazione come sintomo psichico, quindi di origine cerebrale.
Per questo il medico psichiatra.
[#5]
Ex utente
Scusi se sono un pò ignorante ma non ho capito la ripetizione della sua risposta anche perchè come può immaginare l'ho già letta prima....quindi non capisco il significato...
E comunque l'approfitto per chiederle il significato di questa frase che non riesco a capire bene:
Va trattata la preoccupazione come sintomo psichico, quindi di origine cerebrale.
Cioè va incentrata la terapia su questo settore?
E comunque l'approfitto per chiederle il significato di questa frase che non riesco a capire bene:
Va trattata la preoccupazione come sintomo psichico, quindi di origine cerebrale.
Cioè va incentrata la terapia su questo settore?
[#6]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
non c'è nessun significato, è un errore del sistema che l'ha immessa due volte.
Il significato della frase è la spiegazione del consiglio di andare ad uno psichiatra. Va dallo psichiatra per eliminare un problema a sede cerebrale che si esprime con sintomi mentali.
non c'è nessun significato, è un errore del sistema che l'ha immessa due volte.
Il significato della frase è la spiegazione del consiglio di andare ad uno psichiatra. Va dallo psichiatra per eliminare un problema a sede cerebrale che si esprime con sintomi mentali.
[#7]
Ex utente
Si ok...innanzi tutto la ringrazio e mi scuso il messaggio visto che lei non aveva nessuna colpa...comunque quello che mi preoccupa di andare dallo psichiatra è il fatto che ho paura che mi prescriva psicofarmaci visto che so gli effetti che potrebbero portare....mia nonna soffre da molti anni di depressione e ogni tanto ha dei momenti veramente brutti....lei li assume e io sinceramente non vorrei prendere roba del genere così giovane...
[#8]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
sta praticamente dicendo che ha paura che il medico la curi. Il che non ha ovviamente senso, se non in rapporto all'ansia che la condiziona. Tra gli effetti principali che i farmaci potrebbero portarle, il miglioramento e la risoluzione dei suoi sintomi ad esempio.
Non vedo che c'entri paragonarsi con persone che hanno altre malattie che li portano ad avere momenti peggiori dei suoi (le malattie, non i farmaci).
La paura dei farmaci è una caratteristica tipica delle persone con disturbi d'ansia, non è una guida per scegliere le cure, che poi significherebbe escludere le cure.
sta praticamente dicendo che ha paura che il medico la curi. Il che non ha ovviamente senso, se non in rapporto all'ansia che la condiziona. Tra gli effetti principali che i farmaci potrebbero portarle, il miglioramento e la risoluzione dei suoi sintomi ad esempio.
Non vedo che c'entri paragonarsi con persone che hanno altre malattie che li portano ad avere momenti peggiori dei suoi (le malattie, non i farmaci).
La paura dei farmaci è una caratteristica tipica delle persone con disturbi d'ansia, non è una guida per scegliere le cure, che poi significherebbe escludere le cure.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 11.6k visite dal 08/12/2010.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.