Ipnosi
Egregi dottori, volevo avere un Vostro parere riguardo il metodo dell'ipnosi.
Mi riferisco soprattutto a quella utilizzata per "far riaffiorare i ricordi", secondo Voi è affidabile? So che i ricordi ormai cancellati dalla mente e fatti riemergere per mezzo dell'ipnosi possono essere falsati o comunque modificati, ovvero influenzati dal cervello stesso! Ma mi chiedo se per tutti (e in ogni caso) è così, o se ci si può ancora affidare a tale metodo (tra l'altro abbastanza costoso).
Cordiali saluti.
Mi riferisco soprattutto a quella utilizzata per "far riaffiorare i ricordi", secondo Voi è affidabile? So che i ricordi ormai cancellati dalla mente e fatti riemergere per mezzo dell'ipnosi possono essere falsati o comunque modificati, ovvero influenzati dal cervello stesso! Ma mi chiedo se per tutti (e in ogni caso) è così, o se ci si può ancora affidare a tale metodo (tra l'altro abbastanza costoso).
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
I contenuti sono di per sé già espressioni, quindi prodotti dell'attività cerebrale. Se l'unica loro espressione è "dopo" o durante l'espressione, non vi è di per sé alcuna prova che si tratti di ricordi, ma soltanto di elementi che sono riferiti al passato, potrebbe trattarsi di contenuti prodotti gratuitamente, sulla base di elementi temuti, sognati, pensati in maniera ripetitiva.
I soggetti deliranti o che assumono sostanze delirogene, producono spesso falsi ricordi o false convinzioni rispetto al passato.
Inoltre, non sempre ricordarsi significa neutralizzare determinate angosce derivanti da esperienze passate, può benissimo essere il contrario. Esistono malattie dell'oblio, cioè in cui il cervello non è riuscito a eliminare o cancellare un'esperienza, perché ritiene di doverla tenere viva per uscirne, ma purtroppo ottiene l'effetto contrario, cioè creare un ostaoclo permanente alla felicità (disturbo da stress post-traumatico).
Riguardo alle applicazioni di un metodo, la domanda se il metodo sia valido, ma su quale tipo di disturbo e per ottenere quale tipo di risultato.
Se deve andare a curarsi per un disturbo, lo faccia secondo le tecniche standard.
I contenuti sono di per sé già espressioni, quindi prodotti dell'attività cerebrale. Se l'unica loro espressione è "dopo" o durante l'espressione, non vi è di per sé alcuna prova che si tratti di ricordi, ma soltanto di elementi che sono riferiti al passato, potrebbe trattarsi di contenuti prodotti gratuitamente, sulla base di elementi temuti, sognati, pensati in maniera ripetitiva.
I soggetti deliranti o che assumono sostanze delirogene, producono spesso falsi ricordi o false convinzioni rispetto al passato.
Inoltre, non sempre ricordarsi significa neutralizzare determinate angosce derivanti da esperienze passate, può benissimo essere il contrario. Esistono malattie dell'oblio, cioè in cui il cervello non è riuscito a eliminare o cancellare un'esperienza, perché ritiene di doverla tenere viva per uscirne, ma purtroppo ottiene l'effetto contrario, cioè creare un ostaoclo permanente alla felicità (disturbo da stress post-traumatico).
Riguardo alle applicazioni di un metodo, la domanda se il metodo sia valido, ma su quale tipo di disturbo e per ottenere quale tipo di risultato.
Se deve andare a curarsi per un disturbo, lo faccia secondo le tecniche standard.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Gentile utente,
di per sè il trattamento ipnotico è un buon trattamento.
Tuttavia l'importanza è valutare se lo strumento è congruo con l'obiettivo che ci si pone di raggiungere: in tal senso è necessaria una precisa diagnosi ed una valutazione altrettanto mirata.
di per sè il trattamento ipnotico è un buon trattamento.
Tuttavia l'importanza è valutare se lo strumento è congruo con l'obiettivo che ci si pone di raggiungere: in tal senso è necessaria una precisa diagnosi ed una valutazione altrettanto mirata.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#3]
Ex utente
Gentili medici, la verità è che non soffro di alcun tipo di disturbo.
Lo farei per un problema puramente psicologico che mi tormenta ormai da parecchio, e ricordare determinati avvenimenti mi aiuterebbe a ritrovare un minimo di pace, almeno il minimo necessario per alleggerire il cuore e la mente.
Secondo Voi potrei richiedere una seduta di ipnosi per un problema di tipo psicologico?
Lo farei per un problema puramente psicologico che mi tormenta ormai da parecchio, e ricordare determinati avvenimenti mi aiuterebbe a ritrovare un minimo di pace, almeno il minimo necessario per alleggerire il cuore e la mente.
Secondo Voi potrei richiedere una seduta di ipnosi per un problema di tipo psicologico?
[#4]
Gentile utente,
un problema di tipo psicologico deve essere inquadrato: vale a dire che al di là della dizione (disturbo o problema)
è importante fare chiarezza in merito.
E per tale motivo ribadisco che ogni strumento terapeutico (e l'ipnosi è uno strumento terapeutico) può andare bene a patto di una contestualizzazione precisa
un problema di tipo psicologico deve essere inquadrato: vale a dire che al di là della dizione (disturbo o problema)
è importante fare chiarezza in merito.
E per tale motivo ribadisco che ogni strumento terapeutico (e l'ipnosi è uno strumento terapeutico) può andare bene a patto di una contestualizzazione precisa
[#5]
(..)ricordare determinati avvenimenti mi aiuterebbe a ritrovare un minimo di pace (..)
gentile ragazza non c'è alcuna garanzia che ricordando con chiarezza gli avvenimenti del passato si determini un miglioramento dello stato psicologico.
inoltre, come ha evidenziato il dottor Pacini , i ricordi che possono emergere durante l'ipnosi non danno alcuna garanzia di veridicità. Anzi! La memoria non riproduce gli eventi ma li ricostruisce durante il processo di rievocazione, vi sono prove sperimentali che evidenziano come il materiale che si presenta alla memoria è il più delle volte falsato e influenzato da altrri ricordi acquisiti nel tempo, da aspettative e da desideri. Per tanto, al di là del valore dello strumento terapeutico che è l'ipnosi, la sua applicazione nell'ottenere un riemergere dei ricordi è fallace.
saluti
gentile ragazza non c'è alcuna garanzia che ricordando con chiarezza gli avvenimenti del passato si determini un miglioramento dello stato psicologico.
inoltre, come ha evidenziato il dottor Pacini , i ricordi che possono emergere durante l'ipnosi non danno alcuna garanzia di veridicità. Anzi! La memoria non riproduce gli eventi ma li ricostruisce durante il processo di rievocazione, vi sono prove sperimentali che evidenziano come il materiale che si presenta alla memoria è il più delle volte falsato e influenzato da altrri ricordi acquisiti nel tempo, da aspettative e da desideri. Per tanto, al di là del valore dello strumento terapeutico che è l'ipnosi, la sua applicazione nell'ottenere un riemergere dei ricordi è fallace.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#6]
Ex utente
Quindi è sicuro che il 100% dei ricordi rievocati tramite l'ipnosi è falso? Nemmeno il 50% di questi potrebbe essere autentico? Perchè se è così abbandono l'idea, e spererò in un altro tipo di aiuto!
Comunque è vero che i prodotti della memoria possono essere influenzati da pensieri ricorrenti ecc... però se ad esempio dovessi essere sicura di aver vissuto un determinato episodio rievocato tramite l'ipnosi? Potrebbe essere garanzia di veridicità? Il contrario sarebbe se mi tornasse in mente un episodio che mi sembra di non aver mai vissuto! Sbaglio? ...
Inoltre vorrei chiederVi se esiste un altro modo per riportare alla luce i ricordi, che non sia l'ipnosi (se proprio questa non è affidabile). Lo psicologo (o lo psichiatra) potrebbe aiutarmi in questo? Non credo che il cervello si sia resettato nel giro di 5,6 anni.
Comunque è vero che i prodotti della memoria possono essere influenzati da pensieri ricorrenti ecc... però se ad esempio dovessi essere sicura di aver vissuto un determinato episodio rievocato tramite l'ipnosi? Potrebbe essere garanzia di veridicità? Il contrario sarebbe se mi tornasse in mente un episodio che mi sembra di non aver mai vissuto! Sbaglio? ...
Inoltre vorrei chiederVi se esiste un altro modo per riportare alla luce i ricordi, che non sia l'ipnosi (se proprio questa non è affidabile). Lo psicologo (o lo psichiatra) potrebbe aiutarmi in questo? Non credo che il cervello si sia resettato nel giro di 5,6 anni.
[#9]
Gentile utente,
E' sbagliato recarsi da chiunque e chiedere una tecnica, anzi è assurdo. Lei si reca da uno specialista e chiede un giudizio su diagnosi e prognosi della sua condizione, gli eventuali metodi di intervento o supporto li decide il professionista.
A prima vista lei sembra essersi "fissato", anche se non è chiaro in che modo, sul fatto di poter aver dei ricordi che non sono tali, o viceversa di non averne di cose che invece sono successe.
Siccome questo tipo di preoccupazione è al centro di comuni disturbi psichiatrici, per capire se sia o meno il caso di curare un eventuale disturbo può farsi valutare.
Il discorso dell'ipnosi è da Lei maleinteso perché probabilmente lo ritiene un metodo per risolvere il suo dubbio.
E' sbagliato recarsi da chiunque e chiedere una tecnica, anzi è assurdo. Lei si reca da uno specialista e chiede un giudizio su diagnosi e prognosi della sua condizione, gli eventuali metodi di intervento o supporto li decide il professionista.
A prima vista lei sembra essersi "fissato", anche se non è chiaro in che modo, sul fatto di poter aver dei ricordi che non sono tali, o viceversa di non averne di cose che invece sono successe.
Siccome questo tipo di preoccupazione è al centro di comuni disturbi psichiatrici, per capire se sia o meno il caso di curare un eventuale disturbo può farsi valutare.
Il discorso dell'ipnosi è da Lei maleinteso perché probabilmente lo ritiene un metodo per risolvere il suo dubbio.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3k visite dal 29/11/2010.
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