Confusione mentale e stordimento

Salve,ho 21 anni e da qualche mese soffro di ansia e DAP(in realtà ho avuto 3-4 attacchi in 5-6 mesi e sempre per specifici motivi).Ho iniziato a prendere qualche goccia di En(dalle 3 alle5goccie) solo per poter tener sotto controllo i DAP soprattutto quando mi trovo in situazioni imbarazzanti (ad esempio durante un esame!),ma ho usato l'ansiolitico 2-3 volte soltanto,per paura della dipendenza.Oggi però è successa 1cosa strana:stamattina mi sono sveglita verso le 9 e da subito mi sono sentita stordita a livello mentale..sentivo la testa leggera in relazione al corpo soprattutto in relazione ai movimenti..penso,ma non sono sicura,che il termine esatto sia depersonalizzazione..ad essere sincera la cosa mi ha un po' spaventata e ho cercato qualche notizia su internet.Ho letto dell'esistenza di diverse malattie mentali(schizofrenia,boderline,..)ed un po' mi sono preoccupata.Anche se ora mi sento meglio(sono andata a fare jogging anche per scaricarmi) sento ancora una confusione mentale leggera.Se in me vi fossero sintomi di altri disturbi mentali questi sarebbero visibili ai terzi che mi stanno accanto?Ve lo chiedo perchè il mio ragazzo che mi vede sempre dice che se fossi schizofrenica si capirebbe dall'esterno.Quello che mi è accaduto può rientrare nei disturbi di ansia o ,come temo, possono rientrare in disturbi più gravi?Devo anche dire che ho perso la vogia di frequentare le altre persone che non siano il mio ragazzo perchè temo la non sensibilità altrui nei confronti del mio problema,e soprattutto erchè ho paura di avere qualche disturbo mentale serio che mi faccia perdere il controllo di me..
[#1]
Dr. Domenico Mazzullo Psichiatra 49
Cara Signorina,
credo proprio che possa stare del tutto tranquilla.Certamente non si tratta di schizofrenia, o di altre patologie gravi.
Come Lei ha ben detto, il disturbo accusato questa mattina risponde proprio al nome di depersonalizzazione ed è un sintomo aspecifico, comune a molte patologie psichiche, alcune più serie e altre per nulla serie, un po' come la febbre è un sintomo comune a molte malattie, dalle più gravi alle meno gravi.
Credo che nel nostro caso esso si possa inserire a pieno diritto nel disturbo da attacchi di panico.
A titolo personale Le consiglierei di rivolgersi ad uno psichiatra di Sua fiducia per valutare, assieme a lui l'opportunità di assumere, una terapia antidepressiva, specifica per il disturbo da Lei accusato.
In ogni caso stia assolutamente tranquilla perchè si tratta di una patologia assolutamente benigna.
La saluto cordialmente.
Domenico Mazzullo

[#2]
Psichiatra, Psicoterapeuta attivo dal 2002 al 2020
Psichiatra, Psicoterapeuta
Gentile utente
Se una persona prova ansia di fronte agli esami universitari, non si tratta proprio di DAP, altrimenti ci sarebbe da pensare che si tratta di una patologia tanto diffusa (sopratutto tra gli studenti universitari)... da non essere una patologia.
Detta in altro modo è del tutto normale provare ansia di fronte a situazioni ansiogene (come gli esami) e semmai sarebbe indice di patologia il non provarne.
Quanto alla sua "depersonalizzazione" ci possono essere mille cause, e tutte banali. Che ne dice di un abbassamento della Pressione Arteriosa al risveglio, magari causata dall'essere andata a letto affamata la sera prima?
Detto questo mi sono andato a guardare il suo profilo utente: sembra che lei abbia richiesto ben quattro consulti negli ultimi tempi. A mio parere questo è patognomonico di una situazione di profonda insicurezza in lei stessa e nelle sue capacità, cosa che può portarle sicuramente ansia e, alla lunga, depressione.
A mio modo di vedere, più che cercare una illusoria sicurezza negli ansiolitici (di cui comunque, vedo che già diffida) le converrebbe affidarsi alle cure di un buon psicoterapeuta con il quale instaurare un rapporto capace di farle prendere coscienza delle cause (probabilmente inconsce) sottese a questo suo problema in modo da superarle e maturare una piena coscienza di se stessa.

Sperando di esserLe stato utile la saluto con viva cordialità

Santo Cerfeda
[#3]
Dr. Giorgio Chiummo Psicoterapeuta, Psichiatra, Neuropsichiatra infantile 59
Gentile amica, la sua è 'ansia'. Una sindrome ansiosa, che a volte ha delle cause chiare, così come la paura degli esami, e a volte nasce dalla paura di ammalarsi. Ecco, questo fattore, se trascurato, potrebbe sfociare in una vera e propria misantropia.
Cerchi di reagire affrontando razionalmente le vere cause delle sue paure: non saranno certo 3 gocce di EN a farla sentire meglio!
L'aiuto di uno specialista, se non dovesse farcela da sola, potrebbe essere un'ottima idea.
auguri

[#4]
Dr. Gaspare Palmieri Psichiatra, Psicoterapeuta 40
La depersonalizzazione, come anche la derealizzazione (senso di estraneità all'ambiente esterno) si verificano frequentemente nei disturbi d'ansia come gli attacchi di panico. Quindi la rassicurerei in tal senso.
Le consiglio inoltre di cercare l'aiuto di uno specialista per affrontare il problema dal punto di vista farmacologico e/o psicoterapeutico.
Dr Palmieri

Gaspare Palmieri