Problemi di probabile schizofrenia, manie di persecuzione e istinti omicidi
salve, da un po' di tempo (abbiamo appreso che ha questi problemi da qualche anno) un amico d'infanzia ora 37enne presta problemi di manie di persecuzione abbastanza bizarre, ad esempio dice che c'è un complotto non si sa da parte di chi per far ammalare la gente, per farci diventare tutti dei "maiali" tutti rosa con delle onde elettromagnetiche che partono dai computer e dalla tv e anche da antenne delle caserme militari, ci manda spesso messaggi con questi contenuti (molto spesso), fin lì abbiamo avuto un po' di pena per lui ma abbiamo capito che non sta bene e parlando con i familiari abbiamo appreso che ogni tanto è in cura ma non sempre perchè non riconosce di non stare bene. Ora però inizia a mandare messaggi dai toni diversi, dice che queste presunte entità a volte aliene aliene a volte no (non abbiamo ancora capito) lo starebbero convincendo e spingendo ad uccidere ! dice che gli pungono il corpo per costringerlo ad uccidere qualcuno e cose del genere.
Ora noi siamo preoccupati, in famiglia non credo si rendano bene conto di quello che sta attraversando il figlio. Volevamo sapere come comportarci quale sarebbe l'atteggiamento giusto, magari non sarà mai capace di arrivare a fare qualcosa di sbagliato, ma quando si hanno certi problemi non so quanto possa un soggetto essere prevedibile... cosa suggerite? ne dovremmo parlare con i parenti? e se questo non prendessero i dovuti provvedimenti? Grazie di cuore
Ora noi siamo preoccupati, in famiglia non credo si rendano bene conto di quello che sta attraversando il figlio. Volevamo sapere come comportarci quale sarebbe l'atteggiamento giusto, magari non sarà mai capace di arrivare a fare qualcosa di sbagliato, ma quando si hanno certi problemi non so quanto possa un soggetto essere prevedibile... cosa suggerite? ne dovremmo parlare con i parenti? e se questo non prendessero i dovuti provvedimenti? Grazie di cuore
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Bisogna informare i famiari e qualora non prendano provvedimenti segnalare il caso al centro di salute mentale della zona di residenza.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
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Ex utente
grazie della rapida risposta, in effetti abbiamo pensato a parlarne seriamente con la famiglia, ma credo non avremo risultati, altrimenti avrebbero preso già qualche provvedimento da tempo, purtroppo in questi casi c'è del timore da parte dei familiari a prendere decisioni drastiche, tipo TSO, anche se queste andrebbero a favore della persona "malata". Se dovessimo decidere di andare a segnalare presso un centro di salute mentale invece, mostrando magari i messaggi potremmo farlo rimanendo anonimi?
grazie di nuovo
grazie di nuovo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 16/11/2010.
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