Il mio dott mi ha prescritto lo xanas
In passato ho già richiesto un vostro consulto ma purtrobbo non sono riuscita a migliorare la mia situazione anzi è molto peggiorata
spiego la mia patologia
sono una donna di 59 anni e all'inizio della menopausa o comunciato a soffrire di insonnia il mio dott mi ha prescritto lo xanas da 0.50 con quello sono sempre riuscita a dormire anzi nell' ultimo anno ero riuscita a dimezzare la dose, da circa tre mesi l'insonnia si è ripresentata ho cercato altre strade rivolgendomi
ma senza successo, non ho altre patologie, il dott. adesso ha sostiutio lo xanax con lo stilnox ma non riesco a chiudere occhio vorrei rivolgermi ad un centro del sonno ma senza richiesta medica non mi accetto il dott. dice che non risolverei il mio problema in quanto in questi centri insegnano solo tecniche di rilassamento che io hià pratico.
inoltre ho visto sulle vs. risposte che ci sono dei farmaci che inducono meno dipendenza è possibile sapere quali sono.
ringrazio e spero che possiate darmi dei consigli su come fare da uscire da questa situazione perchè veramente non ne posso più
spiego la mia patologia
sono una donna di 59 anni e all'inizio della menopausa o comunciato a soffrire di insonnia il mio dott mi ha prescritto lo xanas da 0.50 con quello sono sempre riuscita a dormire anzi nell' ultimo anno ero riuscita a dimezzare la dose, da circa tre mesi l'insonnia si è ripresentata ho cercato altre strade rivolgendomi
ma senza successo, non ho altre patologie, il dott. adesso ha sostiutio lo xanax con lo stilnox ma non riesco a chiudere occhio vorrei rivolgermi ad un centro del sonno ma senza richiesta medica non mi accetto il dott. dice che non risolverei il mio problema in quanto in questi centri insegnano solo tecniche di rilassamento che io hià pratico.
inoltre ho visto sulle vs. risposte che ci sono dei farmaci che inducono meno dipendenza è possibile sapere quali sono.
ringrazio e spero che possiate darmi dei consigli su come fare da uscire da questa situazione perchè veramente non ne posso più
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Gentile utente,
l'insonnia cronica non si tratta con cure continuative di sonniferi, i quali perdono gran parte o tutta la loro azione dopo poche settimane di uso regolare. Il passaggio da uno all'altro è privo di senso, e non si capisce che senso abbia sul piano farmacologico. Stilnox al posto di xanax non è molto diverso dal proseguire lo stesso xanax, in altre parole.
L'insonnia va inquadrata nel complesso dei sintomi, di solito accompagna condizioni latenti o magari residue relative all'ansia, all'umore o al generico "stress".
Esistono medicine che "riaggiustano" il ritmo-sonno veglia in maniera graduale e senza agire necessariamente da subito come sonniferi.
l'insonnia cronica non si tratta con cure continuative di sonniferi, i quali perdono gran parte o tutta la loro azione dopo poche settimane di uso regolare. Il passaggio da uno all'altro è privo di senso, e non si capisce che senso abbia sul piano farmacologico. Stilnox al posto di xanax non è molto diverso dal proseguire lo stesso xanax, in altre parole.
L'insonnia va inquadrata nel complesso dei sintomi, di solito accompagna condizioni latenti o magari residue relative all'ansia, all'umore o al generico "stress".
Esistono medicine che "riaggiustano" il ritmo-sonno veglia in maniera graduale e senza agire necessariamente da subito come sonniferi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
il senso pratico della risposta era questo. Chi si presenta riportando un problema di insonnia nella stragrande maggioranza dei casi ha una sindrome (di solito ansiosa, o depressiva, o una situazione indotta da fattori ambientali con sintomi di ansia) tra i cui sintomi c'è l'insonnia.
Il sonnifero è un rimedio temporaneo, dopo di che per ragioni farmacologiche non funziona più, anche se la persona rimane legata comunque a lungo all'effetto, questo anche perché la sua interruzione si associa ad astinenza, che nell'immediato signfiica peggioramento dell'insonnia.
Quando crede può contattarmi, trova i recapiti cliccando sul nome.
Saluti
il senso pratico della risposta era questo. Chi si presenta riportando un problema di insonnia nella stragrande maggioranza dei casi ha una sindrome (di solito ansiosa, o depressiva, o una situazione indotta da fattori ambientali con sintomi di ansia) tra i cui sintomi c'è l'insonnia.
Il sonnifero è un rimedio temporaneo, dopo di che per ragioni farmacologiche non funziona più, anche se la persona rimane legata comunque a lungo all'effetto, questo anche perché la sua interruzione si associa ad astinenza, che nell'immediato signfiica peggioramento dell'insonnia.
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 10/11/2010.
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Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.