Soffro in pratica di depressione e di un dc

salve, sono disperato.ho 27 anni ed è da circa 10 anni che soffro terribilmente.soffro in pratica di depressione e di un dc (cosi mi è stato detto) praticamente invalidante. il mio doc?ne ho passati tanti, tutti abominvoli , fin quando si è instaurato l'ultimo assurdo. praticamnete riesco a guardarmi il naso automaticamente senza bisogno di storcere gli occhi e di conseguenza i muscoli del mio collo si sono cosi contratti che ormai sono un invalido.. non riesco a fare nulla ..ho gettato la spugna da molto tempo anche se vado avanti per inerzia studiando all'uiversità e facendo un piccoll lavoretto. ma mi sento (e sono convinto che lo sono) praticamente un invalido perchè i miei pensieri sono rivolti ogni secondo(veramente ogni secondo!) al mio doc, e contemporaneamente ho pensieri di suicidio (fin'ora ho fatto soltanto degli atti auto lesionistici). mi son reso conto che praticamente ormai vivo nel mio mondo fatto di ansia cronica, di pensieri di morte e di sofferenza psichica e fisica. la mia vita è questa: non so più cos'è la vita reale. non son valsi a nulla psicoterapia , psicologia analogica e farmaci.. la mia mente è troppo forte!gentili dottori a questo punto vi faccio una doamnda..è possibile vivere in questa maniera: senza obiettivi , senza possibilità di guarigione, senza serenità e tra l'altro con la paradossale paura di voler morire (fin'ora non sono riuscito a suicidarmi)? nessuno può capire la mia sofferenza, è indescrivibile il dolore che provo ogni giorno, ogni ora e ogni minuto della mia giornata.. non lo auguro a nessuno.sarebbe stata meglio qualsiasi altra malattia mentale, l'avrei preferita a questa tortura inutile e delirante.l 'unica soluzione che mi viene in mente è questa: o suicidarmi o provare (se c'è q ancora qualche medico che ne è convinto)l'elettroshock. secondo voi può essere utile nel mio caso? ormai sono al lumicino, dio non ha pietà di me. qualcuno di voi animato da pietà e filantropia può rispondermi? vi prego in ginocchio datemi una risposta. vi scongiuro. e credetemi, la mente umana è capace di fare tanto sia nel bene sia nel male. nel mio caso ha scelto il male assoluto, condizionata dalla paura e dall'ansia..che schifo.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Quali trattamenti ha fatto in questi 10 anni?

Quali dosaggi di farmaci ha assunto?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
lei accenna a nessuna possibilità di guarigione, ma ha chiesto aiuto a specialisti del settore? Le terapie per i disturbi ossessivi possono essere molto efficaci e alleviare di molto i sintomi. Se vuole può fornirci altre informazioni riguardo i trattamenti passati, oppure chiedere aiuto direttamente ad uno specialista.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
di farmac ne ho presi diversi..
ma nessuno di questi mi ha dato effetto..ma d'altronde gia lo sapevo..
cmq ho preso cipralex e alprazig per un periodo, poi anafranil e zyprexa, poi infine zoloft 4 pillole da 50 al giorno. attualmente nn prendo nulla per mia scelta.
sto solo in cura presso un allievo di benemeglio (ps8icoloia analogica)
[#4]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Le notizie sono incomplete: ha preso anafranil a che dose, e zyprexa a che dose. Questi sono i soli farmaci che ha assunto ?
Non poteva sapere già niente (che funzionassero o meno), è un'affermazione non costruttiva.

Le tecniche, dalla psicoterapia all'elettroshock, hanno loro indicazioni, non è questione di convinzione ma di tecnica e indicazioni.

Inoltre, perché orientarsi secondo "sua scelta" ? Questo peggiora la possibilità di orientarsi bene, inoltre un professionista di qualsiasi tecnica non dovrebbe tener conto di alcuna "scelta", ma dell'indicazione della tecnica nel disturbo specifico.

Ha associato farmaci e terapia cognitivo-comportamentale ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
gentile dottore,
lei ha ragione, sono una contraddizione vivente.ma purtroppo nn so fare di meglio..da una parte ho una profonda voglia di morire, dall'altra mi rendo conto che la vita(perchè fino ad una data età ho vissuto "normalmente") è bella ed è molto più semplice di quanto possa pensare.. ma che ci posso fare? mi son creato questa situazione di "comfort", che seppur mi fa stare malissimo .. è cmq una situazione di comfort.dottore, le dico una cosa: crearsi una amlattia mentale come la mia è veramente assurdo, stento a crederci anche io! è la negazione totale della vita, è come se fosse che il mio cervello è programmato per farsi del male continuamente, senza respiro. mi deve credere, èuna tortura pura.
per quanto riguarda le medicine, se non mi sbaglio prendevo anafranil 2-3(nn ricordo esattamente) compresse da 10mg al giorno e 1 compressa di zyprexa.. ma ho sospeso presto(dopo un mese e mezzo sostituito con zoloft) perchè mi sentivo un rincretinito e avevo disturbi sessuali e bocca sempre secca.
le vorrei fare 2 doamnde. 1) l'elettroshock può essere utile nel mio caso 2) la psicologia analogica di benemeglio la ritiene costruttiva?
grazie mille (di cuore) per l'attenzione.
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