Ansia solo in alcuni momenti del giorno
Parallelamente a un consulto ginecologico presso questo sito, mi permetto di sottoporre il mio problema a uno specialista in Psichiatria.
Non ho mai avuto attacchi di panico nè ansia manifestata. sotto pressione ho sempre reagito piuttosto bene. a luglio però, dopo un ciclo antibiotico anomalo (amoxicillina sospesa perchè causava vertigini, tachicardia, vomito; macladin sospeso perchè causava allucinazioni uditive e visive) mi hanno diagnosticato degli attacchi di panico. Sono stata visitata in neurologia (risonanza negativa); orl (per vertigini) ed era tutto a posto; fatti esami del sangue da cui mi hanno riscontrato una tiroidite autoimmune compensata. Ho iniziato una psicoterapia che di sicuro porterà a qualcosa, ma che non so quanto sia legata a questo mio malessere che nel frattempo ha perso in intensità, ma che è presente più o meno per la metà del ciclo. Ho pensato che fosse dovuto a questo (e anche il dottore da cui ho avuto un consulto in questo sito ha valutato l'ipotesi). In quei momenti di disagio mi sembra che i muscoli si contraggano, mi sento la testa piena e ho una fastidiosa sensazione di nausea. All'inizio non riuscivo a mangiare:ora per fortuna non è più così difficile. Non prendo alcuna medicina, tranne qualche goccia di biancospino (che ha l'efficacia che si può immaginare)e tanta camomilla. Non so come uscire da questa situazione e sono decisamente stanca di stare male.
Vi ringrazio per l'attenzione, e chiedo scusa se sono stata troppo prolissa,
cordiali saluti.
Non ho mai avuto attacchi di panico nè ansia manifestata. sotto pressione ho sempre reagito piuttosto bene. a luglio però, dopo un ciclo antibiotico anomalo (amoxicillina sospesa perchè causava vertigini, tachicardia, vomito; macladin sospeso perchè causava allucinazioni uditive e visive) mi hanno diagnosticato degli attacchi di panico. Sono stata visitata in neurologia (risonanza negativa); orl (per vertigini) ed era tutto a posto; fatti esami del sangue da cui mi hanno riscontrato una tiroidite autoimmune compensata. Ho iniziato una psicoterapia che di sicuro porterà a qualcosa, ma che non so quanto sia legata a questo mio malessere che nel frattempo ha perso in intensità, ma che è presente più o meno per la metà del ciclo. Ho pensato che fosse dovuto a questo (e anche il dottore da cui ho avuto un consulto in questo sito ha valutato l'ipotesi). In quei momenti di disagio mi sembra che i muscoli si contraggano, mi sento la testa piena e ho una fastidiosa sensazione di nausea. All'inizio non riuscivo a mangiare:ora per fortuna non è più così difficile. Non prendo alcuna medicina, tranne qualche goccia di biancospino (che ha l'efficacia che si può immaginare)e tanta camomilla. Non so come uscire da questa situazione e sono decisamente stanca di stare male.
Vi ringrazio per l'attenzione, e chiedo scusa se sono stata troppo prolissa,
cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
ma in quale momento del suo ciclo si manifestano queste sensazioni?
Sono presenti in alcuni momenti della giornata oppure in alcuni periodi del suo ciclo?
ma in quale momento del suo ciclo si manifestano queste sensazioni?
Sono presenti in alcuni momenti della giornata oppure in alcuni periodi del suo ciclo?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Gentile Dott. Ruggiero,
le sensazioni si presentano in forma acuta dal 14° giorno al 28°. La sensazione scema un po' alla volta e la presenza più "importante" la avverto di solito la sera. La mattina di norma mi sento bene. Dal 5° al 12° giorno mi sento perfettamente, dopodichè comincia ad aumentare la sensazione di ansia,la nausea, la pesantezza alla testa, la tristezza e la tensione muscolare che porta a uno stato nervoso difficile da gestire. La correlazione al ciclo la sto osservando da un paio di mesi perchè prima (da luglio a settembre)questo malessere era costante con la presenza dei cosiddetti "attacchi di panico". Non riesco a capire come mai si sia presentato tutto dopo il ciclo antibiotico dovuto all'estrazione di un ottavo inferiore. Mi sfugge il nesso tra le cose. Ad ogni modo mi sembra che stia per lo meno cominciando ad avere dei periodi definiti.
la ringrazio intanto epr la risposta,
cordiali saluti.
le sensazioni si presentano in forma acuta dal 14° giorno al 28°. La sensazione scema un po' alla volta e la presenza più "importante" la avverto di solito la sera. La mattina di norma mi sento bene. Dal 5° al 12° giorno mi sento perfettamente, dopodichè comincia ad aumentare la sensazione di ansia,la nausea, la pesantezza alla testa, la tristezza e la tensione muscolare che porta a uno stato nervoso difficile da gestire. La correlazione al ciclo la sto osservando da un paio di mesi perchè prima (da luglio a settembre)questo malessere era costante con la presenza dei cosiddetti "attacchi di panico". Non riesco a capire come mai si sia presentato tutto dopo il ciclo antibiotico dovuto all'estrazione di un ottavo inferiore. Mi sfugge il nesso tra le cose. Ad ogni modo mi sembra che stia per lo meno cominciando ad avere dei periodi definiti.
la ringrazio intanto epr la risposta,
cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 08/11/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.