Ricaduta nella depressione
Gentilissimo Dottore
Nel 2002, improvvisamente sono caduto in Depressione,premetto ke sin da ragazzp, ogni tanto avevo piccoli sbalzi di umore..ma niente di piu'.
E' stato Atroce!! Tristezza, anedonia ,ansia, paura di tutto, e sopratutto pensieri suicidi, ma piu' che il suicidio.. ero terrorizzato che potessi perdere il controllo, e commettere una sciocchezza estrema!
Subito sono andato da uno Psichiatra ASL( purtroppo ho avuto diversi prob.di salute e int.chirurgici, quindi sono interventista), il quale mi ha curato con 20 mg.di SEREUPIN e 1ml di XANAX al momento del bisogno.
Premetto che la mia era una Dep.di media entita'..non melanconia etc.
Dopo qualche mese, ne sono uscito fuori, mantenendo sempre la cura di Sereupin, e contatti con il medico.
Nel Agosto 2009, improvvisamente mi sono svegliato completamente DEPRESSO..cosi' dall'oggi al domani..ho ricomninciato daccapo,ma ho cambiato medico.
Il nuovo Psichiatra , molto piu' scrupoloso del precedente medico,mi ha diagnosticato una Dep.Maggiore Media-Lieve, e mi ha curato all'inizio con 60 mg.di Sereupin,100 mg.di Lamictal..poi passata la fase acuta, 30 mg.di sereupin, 300 mg.di Welbutrin e 100 mg di Lamictal.
La fase acuta e' durata circa 2 mesi,poi ne sono venuto fuori, sempre con l'ossessione del pensiero della perdita del controllo di me stesso..il medico ha detto che e' un pens.Ossesivo-compulsivo..e con il tempo si allevia, in compenso gli anti dep.hanno fatto quasi del tutto sparire l'ansia.
Oggi dopo un anno e mezzo, sto' benone, ho divorato tutti i libri del Prof.Cassano..E liberaci dal male oscuro, vivere senza dep.etc..continuo RIGOROSAMENTE LA CURA FARMACOLOGICA, e ho intrapreso la Psicoterapia Comportamentale con uno Psichiatra delll'Istituto Uniuversitario, diretto dal celebre Prof.Mario May.
Gentile Dottore, premesso che io non smettero' MAI di Assumere i Farmaci antiDEpressivi, (sono un convinto assertore della FARMACOTERAPIA) e il mio contatto con lo Psichiatra di fiducia e' molto frequente, e' possibile che io ESSENDO sempre in CURA FARMACOLOGICA, sotto stretto Controlo dello Psichiatra, possa andare incontro ad una RICADUTA?
Purtroppo la possibilita' di una probabile ricaduta, mi TERRORIZZA.
In attese di una Sua cortesissima risposta, Le invio cordiali Saluti.
W.F.
Nel 2002, improvvisamente sono caduto in Depressione,premetto ke sin da ragazzp, ogni tanto avevo piccoli sbalzi di umore..ma niente di piu'.
E' stato Atroce!! Tristezza, anedonia ,ansia, paura di tutto, e sopratutto pensieri suicidi, ma piu' che il suicidio.. ero terrorizzato che potessi perdere il controllo, e commettere una sciocchezza estrema!
Subito sono andato da uno Psichiatra ASL( purtroppo ho avuto diversi prob.di salute e int.chirurgici, quindi sono interventista), il quale mi ha curato con 20 mg.di SEREUPIN e 1ml di XANAX al momento del bisogno.
Premetto che la mia era una Dep.di media entita'..non melanconia etc.
Dopo qualche mese, ne sono uscito fuori, mantenendo sempre la cura di Sereupin, e contatti con il medico.
Nel Agosto 2009, improvvisamente mi sono svegliato completamente DEPRESSO..cosi' dall'oggi al domani..ho ricomninciato daccapo,ma ho cambiato medico.
Il nuovo Psichiatra , molto piu' scrupoloso del precedente medico,mi ha diagnosticato una Dep.Maggiore Media-Lieve, e mi ha curato all'inizio con 60 mg.di Sereupin,100 mg.di Lamictal..poi passata la fase acuta, 30 mg.di sereupin, 300 mg.di Welbutrin e 100 mg di Lamictal.
La fase acuta e' durata circa 2 mesi,poi ne sono venuto fuori, sempre con l'ossessione del pensiero della perdita del controllo di me stesso..il medico ha detto che e' un pens.Ossesivo-compulsivo..e con il tempo si allevia, in compenso gli anti dep.hanno fatto quasi del tutto sparire l'ansia.
Oggi dopo un anno e mezzo, sto' benone, ho divorato tutti i libri del Prof.Cassano..E liberaci dal male oscuro, vivere senza dep.etc..continuo RIGOROSAMENTE LA CURA FARMACOLOGICA, e ho intrapreso la Psicoterapia Comportamentale con uno Psichiatra delll'Istituto Uniuversitario, diretto dal celebre Prof.Mario May.
Gentile Dottore, premesso che io non smettero' MAI di Assumere i Farmaci antiDEpressivi, (sono un convinto assertore della FARMACOTERAPIA) e il mio contatto con lo Psichiatra di fiducia e' molto frequente, e' possibile che io ESSENDO sempre in CURA FARMACOLOGICA, sotto stretto Controlo dello Psichiatra, possa andare incontro ad una RICADUTA?
Purtroppo la possibilita' di una probabile ricaduta, mi TERRORIZZA.
In attese di una Sua cortesissima risposta, Le invio cordiali Saluti.
W.F.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
se la diagnosi e' corretta il rischio di ricaduta e' minimo.
Bisogna considerare alcuni aspetti dell'andamento della patologia ed eventualmente valutarne l'andamento nel corso dei mesi.
se la diagnosi e' corretta il rischio di ricaduta e' minimo.
Bisogna considerare alcuni aspetti dell'andamento della patologia ed eventualmente valutarne l'andamento nel corso dei mesi.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 31/10/2010.
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