I giorni,cosi mi sono rivolto al medico
Salve!
Mi chiamo Enrico e sono uno studente universitario di 22 anni
Vorrei un vostro consiglio:
sin da piccolo sono sempre stato una persona molto ansiosa e nervosa,
poi quando mi sono inscritto all'università questi sintomi,che già accusavo precedentemente,si sono accentuati ancora di più.
Ho cominciato ad avere ansia,palpitazione di cuore,mal di testa pulsante in particolare nelle tempie,stanchezza e,a volte, scarsa concentrazione nello studio e abbassamento dell'umore.All'inizio questi sintomi li accusavo pochi giorni prima degli esami,oppuure durante lo studio a casa,
ma poi,col passare del tempo,ho cominciato a soffrire di questi disturbi tutti i giorni,cosi mi sono rivolto al medico di famiglia il quale mi ha prescritto Lexotan a gocce.Ho cominciato a prendere prima 5 gocce al giorno poi 10 trovando così beneficio e sollievo al mio problema.Ma poi col passare dei giorni,dei mesi mi rendevo conto che l'effetto del medicinale si riduceva,cioè continuavo ad avere quei disturbi dopo l'assunzione,e così sono arrivato a prendere fino a 20 gocce al giorno, ma anche questo altro tentativo non mi ha aiutato a risolvere il problema.
Allora la mia domanda è:come posso risolvere questo problema???
Posso aumentare la quantità di gocce del medicinale oppure posso prendere un altro ansiolitico rivolgendomi ad uno specialista naturalmente
grazie
Cordiali saluti
Mi chiamo Enrico e sono uno studente universitario di 22 anni
Vorrei un vostro consiglio:
sin da piccolo sono sempre stato una persona molto ansiosa e nervosa,
poi quando mi sono inscritto all'università questi sintomi,che già accusavo precedentemente,si sono accentuati ancora di più.
Ho cominciato ad avere ansia,palpitazione di cuore,mal di testa pulsante in particolare nelle tempie,stanchezza e,a volte, scarsa concentrazione nello studio e abbassamento dell'umore.All'inizio questi sintomi li accusavo pochi giorni prima degli esami,oppuure durante lo studio a casa,
ma poi,col passare del tempo,ho cominciato a soffrire di questi disturbi tutti i giorni,cosi mi sono rivolto al medico di famiglia il quale mi ha prescritto Lexotan a gocce.Ho cominciato a prendere prima 5 gocce al giorno poi 10 trovando così beneficio e sollievo al mio problema.Ma poi col passare dei giorni,dei mesi mi rendevo conto che l'effetto del medicinale si riduceva,cioè continuavo ad avere quei disturbi dopo l'assunzione,e così sono arrivato a prendere fino a 20 gocce al giorno, ma anche questo altro tentativo non mi ha aiutato a risolvere il problema.
Allora la mia domanda è:come posso risolvere questo problema???
Posso aumentare la quantità di gocce del medicinale oppure posso prendere un altro ansiolitico rivolgendomi ad uno specialista naturalmente
grazie
Cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
il trattamento con ansiolitici e' sconsigliato proprio perche' il paziente tende ad aumentare la dose da solo.
E' il caso di rivolgersi ad uno psichiatra per il trattamento adeguato alla sua condizione.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
il trattamento con ansiolitici e' sconsigliato proprio perche' il paziente tende ad aumentare la dose da solo.
E' il caso di rivolgersi ad uno psichiatra per il trattamento adeguato alla sua condizione.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Psichiatra
Gentile utente,
gli ansiolitici (tutti) possono essere un valido aiuto nella gestione dell'ansia "in acuto" tuttavia il loro uso continuativo (mesi, anni) è sconsigliabile in quanto genera una "sindrome da dipendenza da benzodiazepine" caratterizzata da assuefazione e fenomeni di dipendenza ed astinenza.
Penso sia consigliabile rivolgersi ad uno specialista psichiatra che potrà:
1) darle indicazioni su come gestire la sospensione delle benzodiazepine;
2) valutare l'eventuale introduzione di farmaci "curativi" dell'ansia.
Cordiali saluti
Dr. Giuseppe Ruffolo
www.psichiatria-online.it
gli ansiolitici (tutti) possono essere un valido aiuto nella gestione dell'ansia "in acuto" tuttavia il loro uso continuativo (mesi, anni) è sconsigliabile in quanto genera una "sindrome da dipendenza da benzodiazepine" caratterizzata da assuefazione e fenomeni di dipendenza ed astinenza.
Penso sia consigliabile rivolgersi ad uno specialista psichiatra che potrà:
1) darle indicazioni su come gestire la sospensione delle benzodiazepine;
2) valutare l'eventuale introduzione di farmaci "curativi" dell'ansia.
Cordiali saluti
Dr. Giuseppe Ruffolo
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 23/08/2007.
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