Disturbo di ansia o depressione
Salve,
circa un mese fa mi sono sottoposto a una terapia antibiotica durante la quale ho avuto un attacco di panico.
Dopo quell'attacco ho cominciato ad avere , in periodi diversi sensazione di ansia , cardiopalma , in particolare nel periodo notturno.
Spaventato da questo sono andato da uno psichiatra che , sentendo i miei sintomi e il fatto che la maggior parte dei miei problemi si verificavano
durante i momenti di solitudine (vivo solo) mi ha rassicurato dicendo che secondo il suo parere il problema era "transitorio", prescrivendomi del Lexotan (al bisogno).
Visto il problema comunque mi sono rivolto a uno psicologo che dopo 2 sedute ha identificato in me dei problemi di fobia della morte e di personalità
troppo sensibile.
La cosa che mi rende alquanto preoccupato è che quando sono insieme a persone care riesco a dormire bene, ma appena loro vanno via i problemi
si ripresentano, per esempio ieri notte ho avuto una sveglia imprevista alle ore 4 con tanto di cardiopalma (ho dovuto prendere 5 gocce di Lexotan per questo)
.Una volta sveglio, stamane sono venuto a lavoro con molta tristezza e controvoglia...ho cominciato a vedere dei siti internet e ho accresciuto
i sintomi di ansia poichè ho visto che i problemi che ho, potrebbero essere ricondotti in realtà a una forma di depressione più grave e potete
immaginare con quali conseguenze.
Secondo il vostro parere di cosa potrebbe trattarsi? purtroppo lo psicoterapeuta mi ha liquidato dicendo che queste manifestazioni di "tristezza"
sono probabilmente dovute al fatto che si sta cominciando ad indagare nella mia parte + profonda e questo nel mio inconscio mi crea problemi.
Scusate se mi sono dilungato, Vi chiedo cortesemente di aiutarmi al più presto.
Grazie
circa un mese fa mi sono sottoposto a una terapia antibiotica durante la quale ho avuto un attacco di panico.
Dopo quell'attacco ho cominciato ad avere , in periodi diversi sensazione di ansia , cardiopalma , in particolare nel periodo notturno.
Spaventato da questo sono andato da uno psichiatra che , sentendo i miei sintomi e il fatto che la maggior parte dei miei problemi si verificavano
durante i momenti di solitudine (vivo solo) mi ha rassicurato dicendo che secondo il suo parere il problema era "transitorio", prescrivendomi del Lexotan (al bisogno).
Visto il problema comunque mi sono rivolto a uno psicologo che dopo 2 sedute ha identificato in me dei problemi di fobia della morte e di personalità
troppo sensibile.
La cosa che mi rende alquanto preoccupato è che quando sono insieme a persone care riesco a dormire bene, ma appena loro vanno via i problemi
si ripresentano, per esempio ieri notte ho avuto una sveglia imprevista alle ore 4 con tanto di cardiopalma (ho dovuto prendere 5 gocce di Lexotan per questo)
.Una volta sveglio, stamane sono venuto a lavoro con molta tristezza e controvoglia...ho cominciato a vedere dei siti internet e ho accresciuto
i sintomi di ansia poichè ho visto che i problemi che ho, potrebbero essere ricondotti in realtà a una forma di depressione più grave e potete
immaginare con quali conseguenze.
Secondo il vostro parere di cosa potrebbe trattarsi? purtroppo lo psicoterapeuta mi ha liquidato dicendo che queste manifestazioni di "tristezza"
sono probabilmente dovute al fatto che si sta cominciando ad indagare nella mia parte + profonda e questo nel mio inconscio mi crea problemi.
Scusate se mi sono dilungato, Vi chiedo cortesemente di aiutarmi al più presto.
Grazie
[#1]
Lasci perdere il profondo e si rivolga ad uno specialista in psichiatria che possa fare una diagnosi e prescrivere eventualmente un trattamento adeguato.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Gentile utente,
la presenza di una sintomatologia di questo tipo richiede una valutazione medica appropriata, per evitare anche si sottovalutare eventuali condizioni mediche sottostanti che possono presentarsi con i sintomi da lei lamentati.
Per il resto, i "problemi di fobia della morte e di personalità troppo sensibile" non appartengono a nessuna diagnosi categoriale valida e quindi non e' ben chiaro quale trattamento dovrebbe fare per "indagare nella sua parte + profonda".
Si rivolga ad uno specialista in psichiatria.
la presenza di una sintomatologia di questo tipo richiede una valutazione medica appropriata, per evitare anche si sottovalutare eventuali condizioni mediche sottostanti che possono presentarsi con i sintomi da lei lamentati.
Per il resto, i "problemi di fobia della morte e di personalità troppo sensibile" non appartengono a nessuna diagnosi categoriale valida e quindi non e' ben chiaro quale trattamento dovrebbe fare per "indagare nella sua parte + profonda".
Si rivolga ad uno specialista in psichiatria.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 25/10/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.