Causa non identificata

SALVE HO 29 ANNI E CIRCA 5 ANNI FA QUANDO LA MIA VITA PROCEDEVA NORMALMENTE TRA STUDIO E LAVORO,INIZIAI AD ACCUSARE FEBBRICIATTOLA CON DOLORI AL BASSO VENTRE CON FREQUENTI COLICHE ADDOMINALI. LA PRIMA DIAGNOSI DEL MEDICO DI FAMIGLIA FU QUELLO DI INFLUENZA MA I DOLORI E LE COLICHE CONTINUAVANO, COSI' MI FURONO PRESCRITTI TUTTI GLI ESAMI DI ROUTINE:ECOGRAFIA, TAC, ETC... DATO GLI ESITI NEGATI DI OGNI CONTROLLO, DOPO CIRCA 8 MESI DI SOFFERENZE LO STESSO MEDICO SENZA ALCUN COLLOQUIO CON ME, SENTENZIO' PER ESCLUSIONE UNA SOMATIZZAZIONE PERCHè A SUO DIRE AVEVA PROVATE TUTTE LE ALTRE STRADE.. TERAPIA 1ZOLOFT50 E 20GOCCE DI VALPINAX DICENDOMI CHE LO ZOLOFT ERA COME UNO SPASMOMEN ED IL VALPINAX SI USAVA PER RILASSARE LA MUSCOLATURA DELL'ADDOME.
I MIEI SINTOMI NON MIGLIORARONO E MI FU CONSIGLIATO DI RECARMI DA UN CHIRURGO CHE INDIVIDUO' SUBITO IL MIO PROBLEMA: APPENDICITE RETRO-CECALE DA OPERARE URGENTEMENTE!!! DOPO L'OPERAZIONE I MIEI DOLORI E LE MIE COLICHE SONO FINITE!!!! MA IL MEDICO DI FAMIGLIA,CHE LASCIA LE PRESCRIZIONI ALLA SEGRETARIA, NON MI HA MAI AVVISATO DI DISMETTERE GLI PSICOFARMACI.. CHE HO CONTINUATO A PRENDERE COME FOSSERO INTEGRATORI ALIMENTARI FINO A QUANDO PER UN'ERNIA IATALE, MI FU PRESCRITTO UN FARMACO CHE MI DIEDE DEI FASTIDI ED IN FARMACIA MI DISSERO CHE ENTRAVA IN CONTRASTO CON LE BENZODIAZEPINE: FU SOLO IN QUEL MOMENTO CHE VENNI A CONOSCENZA DI COSA CONTENESSE IL VALPINAX! CERCAI DI SCALARE GLI PSICOFARMACI MA ANDAI VERSO UNA CRISI MOSTRUOSA:PANICO COMPLETO, MANCANZA DI SONNO, STATO DI AGITAZIONE CHE MI PORTAVA A BATTERE I DENTI,TREMORE AGLI ARTI, VOMITO,DOLOR AI POLSI ED ALLE CAVIGLIE,FASTIDIO A LUCE E SUONI, ME NE STAVO IN POSIZIONE FETALE E MI SEMBRAVA DI IMPAZZIRE CON SOGNI VIVIDI,PERDITA DI COSCIENZA E DEREALIZZAZIONE.RESTAI COSI'PER 2SETTIMANE POI MI RECAI DA UNO PSICHIATRA CHE MI PRESCRISSE VALIUM E 1SEREUPIN 20MG. DOPO DUE GIORNI LA MAGGIOR PARTE DEI SINTOMI ERANO SCOMPARSI, IL SABATO DOPO USCI’ TRANQUILLAMENTE E DOPO DUE SETTIMANE NON RICORDAVO NEMMENO LE SOFFERENZE PATITE. INIZIAI UNA SERIE DI SEDUTE SETTIMANALI IN BASE ALLE QUALI GIA’ DOPO UN MESE LO PSICHIATRA INIZIO’ A RIDURMI IL VALIUM NON NOTANDO ALCUNA DEPRESSIONE. ARRIVATO A SOLE 5GOCCE AL DI’ DOPO UN PAIOSETTIMANE EBBI UNA CRISI VIOLENTISSIMA DI PANICO INIZIATO CON UN ATTACCO DI PANICO IN PIZZERIA E CONTINUATO CON STATO DI AGITAZIONE PERENNE, MANCANZA DI SONNO… CHE LO STESSO MEDICO CERCO’ DI RISOLVERE CON IL DIMEZZAMENTO DI SEREUPIN E LA FINE DELL' EN.QUI RICOMINCIA PIU’FORTE IL MIO INCUBO: STATO DEPRESSIVO DELL’UMORE, ASTENIA, DEREALIZZAZIONE,FOBIA PER COLTELLI COSE PERICOLOSE,CRISI DI PANICO GIORNALIERE,VAMPATE DI CALORE, PERDITA D’APPETITO…. LO STESSO MEDICO DOPO UN PAIO DI MESI MI HA SOMMINISTRATO NUOVI FARMACI SPAVENTATO DAL MIO STATO MA ALLA NUOVA RIDUZIONE DI BENZO, STESSI SINTOMI! A QUESTO PUNTO MI HA DETTO DI NON AVER MAI VISTO UNA COSA SIMILE SEPPUR D'ESPERIENZA E MI CONSIGLIO' DI RECARMI DA UN ALTRO SPECIALISTA.MA DOVE?COSA DEVO FARE?
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
la sua situazione non è chiara; se è stato diagnosticato un disturbo d'ansia (come mi sembra di aver capito), quale è la difficoltà del trattamento? Mi sembra che siano state ridotte le terapie in maniera sconsiderata, troppo presto e in maniera troppo rapida. Se crede si rivolga ad un altro specialista.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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