Tremore alle mani
Sono un ragazzo di 25 anni che a volte soffre di stati di ansia, caratterizzati a volte da insonnia ma sopratutto da episodi di tremore alle mani in particolare la mano sinistra.Il fatto che più mi preoccupa è che mi capita ugualmente di avere momenti di agitazione e ciò principalmente quando si tratta di interagire con altre persone ma in contesti che prevedono di scrivere magari davanti a qualche docente o anche solo di tenere in mano un foglio da leggere davanti a più persone che mi ascoltano e osservano (sono solo alcuni esempi per spiegarmi meglio), cosa che prima non mi era mai successa. Certo credo che un po' di agitazione sia normale in determinate situazioni ma mi chiedo perché nel mio caso abbia iniziato a manifestarsi proprio sotto forma di questo fastidioso tremore alle mani in modo particolare la mano sinistra.La cosa che più mi preoccupa, e ovviamente perché mi è comunque già successa in più di una circostanza, è che possano tremarmi le mani in pubblico e ancora di più che gli altri se ne possano accorgere e tutto questo mi provoca non pochi diasgi; in quanto svolgo un lavoro che richiede una certa manualità o spesso il timore di essere osservato e valutati negativamente o di fare brutta figura con altri e cerco di evitare in tutti i modi queste situazioni.Per questo nel mese di settembre mi sono rivolto ad uno psichiatra il quale mi ha diagnosticato la fobia sociale e mi ha prescritto il daparox 20mg in compresse, la prima settimana mezza compressa e poi una compressa al giorno dopo la colazione, sono circa due mesi che effettuo questa terapia ma al momento non ho notato dei miglioramenti, anzi sembra che la cosa peggiori, noto solo alcuni effetti collaterali come la ritardata eiaculazione anche se il il medico mi aveva avvertito. A questo punto mi chiedo potrebbe trattarsi di tremore essenziale, premetto che quando sono solo difficilmente tremo e che il medico(psichiatra) mi aveva detto che nel mio caso non si trattava tremore essenziale, ma visti i risultati a questo punto la domanda mi sorge spontanea e se nel caso mi devo rivolgere ad un neurologo o continuare dalla psichiatra? Ringrazio cordialmente qualcuno che sappia darmi una spiegazione.
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Gentile utente,
la manifestazione monolaterale di un sintomo deve far considerare delle possibili altre cause che andavano indagate preventivamente.
E' altresi' vero che chi la visita direttamente puo' valutare se effettivamente sia necessario proseguire con approfondimenti di tipo neurologico o di altro genere.
La "fobia sociale" non ha come sintomo il tremore.
L'uso di paroxetina puo' essere indicato ma a dosaggi superiori.
la manifestazione monolaterale di un sintomo deve far considerare delle possibili altre cause che andavano indagate preventivamente.
E' altresi' vero che chi la visita direttamente puo' valutare se effettivamente sia necessario proseguire con approfondimenti di tipo neurologico o di altro genere.
La "fobia sociale" non ha come sintomo il tremore.
L'uso di paroxetina puo' essere indicato ma a dosaggi superiori.
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Ex utente
la ringrazio per le sue informazioni, il medico mi aveva avvertito se nel caso bisognava aumentare il dosaggio oppure cambiare terapia,ma siccome sono un soggetto giovane la terapia andava bene in quel modo. Quindi lei cosa mi consiglia di rivolgeremi di nuovo allo psichiatra? e secondo lei nel mio caso non si tratta di fobia sociale? la ringrazio anticipatamente. cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 13/10/2010.
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