Aumento della serenità ?!?

Buongiorno egregi Psichiatri !

da un pò di tempo una domanda mi frulla in mente e non sono riuscito a trovare una risposta tramite le mie ricerche.

Ipotizzando una scala di misura della felicità da 1 a 10:
- se uno per sua natura ha un carattere un pò triste ed è abbastanza introverso, taciturno, è felice 6 e succede che cade in depressione, assumendo poi l'antidepressivo la situazione descritta sopra cambia in meglio e la sua felicità sale a 7 - 7 emezzo ?
o rimane comunque introverso, taciturno e la sua felicità ben che vada può soltanto ritornare ad essere 6 ?

Cordialità e mille grazie per l'eventuale chiarimento.

ps: una persona taciturna, introversa e un pò solitaria, è da considerare depressa per tali lati del carattere ?
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente,

l'utilizzo di un antidepressivo consente di riportare il paziente la condizione preesistente alla depressione.
L'antidepressivo puo' agire su alcune condizioni che devono pero' appartenere alla diagnosi di depressione.
Inoltre, lo stesso non agisce sulle condizioni scatenanti (problemi in famiglia) per cui si ritiene che l'assunzione del farmaco possa variare tali condizioni.


Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,
credo che una diagnosi accurata sia il punto di partenza per una valutazione del suo caso.
Le consiglio pertanto una valutazione psichiatrica specifica.

Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#3]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
come ricorda il Dott Ruggiero, non esistono pillole "miracolose", purtroppo. Esistono persone introverse con un umore accettabile, persone estroverse ma con problemi dell'umore, e via dicendo. La personalità di ognuno di noi è molto complessa e non riassumibile in una scala di valore numerico.

L'intensità e la frequenza di un sintomo (ad es il tono dell'umore) invece sì.

Proprio per questa complessità viene consigliato di rivolgersi a specialisti "in carne ed ossa" che vi possano vedere ed inquadrare

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it