Masturbazione e stanchezza cronica

Salve,

sono un ragazzo di 30 anni, che non ha mai smesso di masturbarsi.
Non ho mai vissuto la masturbazione come un problema, tipo sensi di colpa ecc.
ma ho sempre sofferto di una eccessiva stanchezza che non mi ha mai permesso di condurre una vita normale. Anche perchè questa stanchezza mi rovina molto d'aspetto fisico (non è una paranoia è pura verità), mentre, a condizioni normali, credo di esser un bel ragazzo.

Credo che il motivo della mia stanchezza sia riconducibile al fatto che mi masturbi almeno 3 volte al giorno. Da sempre. Senza mai saltare un giorno.

Ora, io ho fatto un giro di psichiatri e non ho mai parlato della masturbazione perchè mi intimidiva dirlo. Tranne una volta, accennai sul finire della seduta "guardi, però volevo anche dirle che mi masturbo molto e forse questo mi causa stanchezza" e lui mi rispose "perchè anche questa non è ansia??" (era uno psichiatra dell'ospedale dove andai tramite la mutua e non sono piu tornato)

Non ho mai eseguito le cure prescritte dall'inizio alla fine, proprio perchè ho paura che non parlando di questo problema i medici potrebbero sbagliare diagnosi.

Non so che fare, sto andando attualmente da una psichiatra donna (quindi non è facile parlare del problema) che mi ha diagnosticato una DISTIMIA, e sto iniziando le cure in questo senso.

Ripeto, per me non è un problema la masturbazione in se, per me il problema è questa eccessiva stanchezza che mi porto dietro da molti anni e di cui vorrei liberarmi. Soprattutto perchè mi rovina tantissimo l'aspetto fisico.
E' chiaro che sono depresso adesso, ma questa credo sia piu una conseguenza che il motivo di tale stanchezza.

Non so proprio cosa fare adesso, e risparmiatevi dal dirmi "consulti un bravo specialista" almeno che non abbiate un nome su pisa e che non costi 200€ l'ora.

Aspetto una vostra risposta, GRAZIE

[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente,

se lei non e' chiaro con i suoi curanti anche in merito al suo comportamento sessuale, difficilmente puo' ottenere la prescrizione di un trattamento adatto alla sua situazione.

credo che fino ad ora non abbia consultato specialisti non bravi ma abbia falsato le visite mantenendo questo suo segreto.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Attivo dal 2006 al 2010
Ex utente
Grazie per la risposta.

Be' se ha letto la mia domanda, comunque vede che una volta ho provato a farlo, e mi hanno risposto che è una sorta di ansia...

[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Il dato di fatto e' che potrebbe essere un fenomeno per scaricare l'ansia.

Cio' che le e' stato risposto non e' propriamente sbagliato, se lei lo riferisce "sul finire della seduta" come se questo non fosse un problema, la risposta che ne riceve puo' sembrare superficiale, anche se non lo e'.
[#4]
Attivo dal 2006 al 2010
Ex utente
se avete uno specialista da consigliarmi in pvt su pisa, ve ne sarei grato
[#5]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Può rivolgersi ai servizi pubblici o se preferisce consultare l'elenco degli iscritti al sito.

Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#6]
Attivo dal 2006 al 2010
Ex utente
Ok grazie.

Ma voi cosa ne pensate?
Secondo voi la masturbazione può essere la causa di tale disagio oppure no?

Mi son reso conto che ho scritto almeno 3 volte al giorno, volevo dire 2-3 al gg
[#7]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Di quale disagio sta parlando?

Quale e' propriamente il suo problema?

Quale e' la domanda che vuole fare e intorno alla quale gira?
[#8]
Attivo dal 2006 al 2010
Ex utente
la domanda precisa è se questa continua masturbazione, che va in media dalle 2 alle 3 volte giornaliere, possa essere la causa della stanchezza debilitante continua della quale soffro.

Grazie
[#9]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
La risposta che le viene fornita è affermativa.

Cio' non toglie che vi possano essere dei fenomeni depressivi che si instaurano sulla problematica che fino ad ora puo' essere stata sottovalutata.