Zyprexa come diminuire le dosi.
Gentili Dottori,
da nove anni assumo Zoloft (200 mg) e Zyprexa portata nel tempo a 2.5 mg. Nel tempo trascorso NON mi sono mai preoccupato di cercare su internet eventuali effetti collaterali degli antidepressivi sopra citati, fidandomi della competenza degli INNUMEREVOLI medici che nelle varie visite presso il CPS della mia ASL si sono succedoti. I medici all'interno della struttura (tanti) si sono sempre limitati a chiedermi se l'effetto della depressione era sotto controllo. Devo ammettere che un certo miglioramento sotto questo punto di vista è stato ottenuto. Ora però da analisi del sangue mi ritrovo ad avere trigliceridi alle stelle ee un fegato in disordine con milza ingrossata (oltre ad una cronica sonnolenza che solo ora ricollego all'utilizzo dei farmaci). Sono quindi a chiedere:
1) come è possibile che in tutti questi anni NESSUNO si sia mai premurato di chiederemi se avevo effetti collaterali a livello fisico (ai quali io peraltro davo attenzione ma non mettevo in collegamento con gli antidepressivi)
2) siccome la mia fiducia è svanita in un batter di ciglia, sono a chiedere a voi il metodo migliore per diminuire gradatamente Zyprexa in primis. In altre parole richiedo un consiglio sul protocollo da seguire per eliminare Zyprexa senza cessarlo di colpo in modo da evitare, se possibile, gli effetti della mancata somministrazione.
PS: preferisco essere depresso piuttosto che malato fisicamente e non conprendo con quale leggerezza i medici sottovalutino gli effetti di assunzioni così protratte nel tempo senza neppure vigilare sugli aspetti deletereii a livello fisico.
Grazie e cordiali saluti.
da nove anni assumo Zoloft (200 mg) e Zyprexa portata nel tempo a 2.5 mg. Nel tempo trascorso NON mi sono mai preoccupato di cercare su internet eventuali effetti collaterali degli antidepressivi sopra citati, fidandomi della competenza degli INNUMEREVOLI medici che nelle varie visite presso il CPS della mia ASL si sono succedoti. I medici all'interno della struttura (tanti) si sono sempre limitati a chiedermi se l'effetto della depressione era sotto controllo. Devo ammettere che un certo miglioramento sotto questo punto di vista è stato ottenuto. Ora però da analisi del sangue mi ritrovo ad avere trigliceridi alle stelle ee un fegato in disordine con milza ingrossata (oltre ad una cronica sonnolenza che solo ora ricollego all'utilizzo dei farmaci). Sono quindi a chiedere:
1) come è possibile che in tutti questi anni NESSUNO si sia mai premurato di chiederemi se avevo effetti collaterali a livello fisico (ai quali io peraltro davo attenzione ma non mettevo in collegamento con gli antidepressivi)
2) siccome la mia fiducia è svanita in un batter di ciglia, sono a chiedere a voi il metodo migliore per diminuire gradatamente Zyprexa in primis. In altre parole richiedo un consiglio sul protocollo da seguire per eliminare Zyprexa senza cessarlo di colpo in modo da evitare, se possibile, gli effetti della mancata somministrazione.
PS: preferisco essere depresso piuttosto che malato fisicamente e non conprendo con quale leggerezza i medici sottovalutino gli effetti di assunzioni così protratte nel tempo senza neppure vigilare sugli aspetti deletereii a livello fisico.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 01/10/2010.
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