Tengo a precisare che non ho aumentato la dose di zoloft attualmente a 100 e xanax 0.5 mattina e
Buongiorno Gent.mi Dottori, avrei un piccolo quesito da porvi.prorpio ieri pomeriggio ho pensato alla situazione che ho vissuto e al fatto che è comniciata proprio in questi giorni di un anno fa..La cosa da un certo punto di vista mi ha rallegrato perchè ho notato l'enorme cambiamento che da un anno a questa parte ho fatto, però dall'altro mi ha messo un po di pensieri in testa relativi alla situazione e alla causa scatenante ovvero il fatto di aver paura di non dormire la notte...e infatta alla sera ho avuto un po di difficoltà a prendere sonno...nulla di che perche nel giro di mezz'ora circa ho dormito fino al mattino..oggi però sono un pò "paranoico" e ansioso per questo pesiero che ripeto è stato sempre il mio punto debole.Volevo sapere se la cosa può essere normale oppure no in una situazione clinica come la mia con diagnosi di depressione reattiva e ansia.!tengo a precisare che non ho aumentato la dose di zoloft attualmente a 100 e xanax 0.5 mattina e sera, perche in questi ultimi periodi cominciavo ad essere meno pensieroso mi sentivo....bene
ormale.!
ringraziandovi anticipatamente per la vostra risposta sono a porgerVi cordiali saluti.
ormale.!
ringraziandovi anticipatamente per la vostra risposta sono a porgerVi cordiali saluti.
[#1]
quanto tempo fa ha aumentato zoloft?
https://wa.me/3908251881139
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[#2]
Gentile utente,
non è chiaro perché la terapia preveda xanax, a cui è assuefatto e che non ha un ruolo preciso nel lungo termine (salvo eccezioni, le benzodiazepine come questa di solito si riducono gradualmente dopo i primi tempi sotto guida medica).
Il fatto che oggi abbia un pensiero potrebbe non essere rilevante, il fatto che se ne preoccupi invece suggerisce che il disturbo non sia stabilmente sotto controllo.
La diagnosi non è chiara, depressioe reattiva e "ansia" (che è un sintomo, non un disturbo).
non è chiaro perché la terapia preveda xanax, a cui è assuefatto e che non ha un ruolo preciso nel lungo termine (salvo eccezioni, le benzodiazepine come questa di solito si riducono gradualmente dopo i primi tempi sotto guida medica).
Il fatto che oggi abbia un pensiero potrebbe non essere rilevante, il fatto che se ne preoccupi invece suggerisce che il disturbo non sia stabilmente sotto controllo.
La diagnosi non è chiara, depressioe reattiva e "ansia" (che è un sintomo, non un disturbo).
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Ex utente
La diagnosi effettiva è di depressione reattiva...la componente ansiose c'è. per quanto riguarda lo zoloft ho aumentato da 50 a 100 un po più di un mese fa. In ogni caso dovrò fare una visita di controllo.non capisco cosa il dott. Pacini intende con disturbo non stabilmente sotto controllo.
grazie
grazie
[#4]
Gentile utente,
intendo che se il pensiero torna fuori, e soprattutto se questo le crea angoscia come se dovesse trovare una rassicurazione, questo può significare che i sintomi non siano del tutto o sempre estinti. Anche il fatto che il tranquillante sia rimasto in terapia può significare questo. Attenda comunque le indicazioni del medico.
intendo che se il pensiero torna fuori, e soprattutto se questo le crea angoscia come se dovesse trovare una rassicurazione, questo può significare che i sintomi non siano del tutto o sempre estinti. Anche il fatto che il tranquillante sia rimasto in terapia può significare questo. Attenda comunque le indicazioni del medico.
[#5]
Ex utente
a dire la verità lo psichiatra mi ha consigliato di intraprendere anche una terapia cognitivo comportamentale.per quanto riguarda lo zoloft lo assumo da circa 2 mesi e mezzo.
prima ero andato dal medico di base che mi prescrisse xanax però non ebbi gran benefici.con lo zoloft devo dire che ho notato un bel miglioramento..sia per i miei pensieri negativi e continui che per la mia "serenità" ho ricominciato ad andare in palestra uscire divertirmi ecc..
grazie mille in anticipo
prima ero andato dal medico di base che mi prescrisse xanax però non ebbi gran benefici.con lo zoloft devo dire che ho notato un bel miglioramento..sia per i miei pensieri negativi e continui che per la mia "serenità" ho ricominciato ad andare in palestra uscire divertirmi ecc..
grazie mille in anticipo
[#7]
Il punto e' che sembra residuare un certo aspetto della patologia precedente con queste infondate preoccupazioni improvvise sulla gravita' della malattia.
Il dosaggio di 100mg non e' massimo, pero' i sintomi dovrebbero avere avuto una riduzione sostanziale ed anche le preoccupazioni dovrebbero essere ridotte.
Probabilmente dovrà essere valutato un ulteriore aumento.
Il dosaggio di 100mg non e' massimo, pero' i sintomi dovrebbero avere avuto una riduzione sostanziale ed anche le preoccupazioni dovrebbero essere ridotte.
Probabilmente dovrà essere valutato un ulteriore aumento.
[#8]
Ex utente
la ringrazio dott. Ruggiero.
le preoccupazioni sono diminuite rispetto ad una volta...dovrò approfondire bene l'argomento perche è fin da giovane che la cosa mi spaventa molto perchè associo questo fatto a qualcosa che non và e che mi provoca preoccupazione. il dosaggio di zoloft a 150 spero non sia una dose troppo massiccia anche se il limite è a 200.
L'aumento sinceramente mi spaventa perche ovviamente penso che la situazione sia grave considerando il dosaggio.
le preoccupazioni sono diminuite rispetto ad una volta...dovrò approfondire bene l'argomento perche è fin da giovane che la cosa mi spaventa molto perchè associo questo fatto a qualcosa che non và e che mi provoca preoccupazione. il dosaggio di zoloft a 150 spero non sia una dose troppo massiccia anche se il limite è a 200.
L'aumento sinceramente mi spaventa perche ovviamente penso che la situazione sia grave considerando il dosaggio.
[#9]
Gentile utente,
"Qualcosa che non va" è la ragione per cui assume la terapia, se va meglio è cosa buona, ma queste preoccupazioni gratuite semplicemente su temi tipo "sono grave" o magari "diventerò pazzo" o magari "c'è da preoccuparsi ?" non sono la base per un approfondimento.
Idem per i dubbi paradossali sulle cure: se la dose massima è 200 perché una dose inferiore dovrebbe essere "troppo massiccia" ?
Il fatto che Lei sia preoccupato è una ragione per adeguare la cura, il che si può anche fare integrando con una psicoterapia, come consigliatole dal medico, ma va tenuto presente che un'altra opzione è anche l'adeguamento del dosaggio. Valuterà il medico.
"Qualcosa che non va" è la ragione per cui assume la terapia, se va meglio è cosa buona, ma queste preoccupazioni gratuite semplicemente su temi tipo "sono grave" o magari "diventerò pazzo" o magari "c'è da preoccuparsi ?" non sono la base per un approfondimento.
Idem per i dubbi paradossali sulle cure: se la dose massima è 200 perché una dose inferiore dovrebbe essere "troppo massiccia" ?
Il fatto che Lei sia preoccupato è una ragione per adeguare la cura, il che si può anche fare integrando con una psicoterapia, come consigliatole dal medico, ma va tenuto presente che un'altra opzione è anche l'adeguamento del dosaggio. Valuterà il medico.
[#10]
Ex utente
Dr.Matteo Pacini
la ringrazio per le sue delucidazioni in merito. ho fatto gia quasi un anno di psicoterapia con una psicologa molto gentile e disponibile, però mi sembra che i colloqui con lo psichiatra abbiano un influenza maggiore. con questo non voglio denigrare il lavoro della psicologa che tra l'altro ora non mi segue piu causa maternità. Ha centrato proprio il segno con il "c'è qualcosa che non va" perche effettivamente da li è iniziato tutto..con le conseguenti preoccupazioni e pensieri ossessivi su quale può essere la mia patologia se guarirò ecc... affronterò l'eventuale aggiustamento del dosaggio cercado di essere meno preoccupato. Credo comunque che abbia un ruolo in questo aumento dell'ansia anche il fatto che ora siamo in uno dei 2 cambi di stagione più difficoltosi secondo me.!secondo il suo parere medico può avere anche questo una rilevanza?
in ogni caso cerco di fare almeno 3 volte alla settimana un'ora di palestra (cosa che prima non riuscivo a fare) e prendo 1 compressa di supradyn al giorno per sopperire ad una eventuale carenza di vitamine.credo che questo sia un buon modo per dare un'aiuto alla terapia se cosi si può dire.
lei cosa ne pensa?
grazie mille della fattiva collaborazione
la ringrazio per le sue delucidazioni in merito. ho fatto gia quasi un anno di psicoterapia con una psicologa molto gentile e disponibile, però mi sembra che i colloqui con lo psichiatra abbiano un influenza maggiore. con questo non voglio denigrare il lavoro della psicologa che tra l'altro ora non mi segue piu causa maternità. Ha centrato proprio il segno con il "c'è qualcosa che non va" perche effettivamente da li è iniziato tutto..con le conseguenti preoccupazioni e pensieri ossessivi su quale può essere la mia patologia se guarirò ecc... affronterò l'eventuale aggiustamento del dosaggio cercado di essere meno preoccupato. Credo comunque che abbia un ruolo in questo aumento dell'ansia anche il fatto che ora siamo in uno dei 2 cambi di stagione più difficoltosi secondo me.!secondo il suo parere medico può avere anche questo una rilevanza?
in ogni caso cerco di fare almeno 3 volte alla settimana un'ora di palestra (cosa che prima non riuscivo a fare) e prendo 1 compressa di supradyn al giorno per sopperire ad una eventuale carenza di vitamine.credo che questo sia un buon modo per dare un'aiuto alla terapia se cosi si può dire.
lei cosa ne pensa?
grazie mille della fattiva collaborazione
[#11]
Ex utente
Buongiorno gentilissimi dottori.
l'altro ieri ho fatto la visita di controllo dallo pscihiatra.ha detto che le cose sono migliorate di molto ma se ho ancora questi momenti un pò giù e questi pensieri, di aumentare a 150 lo zoloft inserendo una mezza pastiglia dopo colazione.ora vorrei farvi una domanda, con la dose da 100 l'unico effetto colllaterale era il ritardo dell'eiuaculazione che però negli ultimi periodi si era molto attenuato oserei dire quasi sparito. secondo il vostro parere ora con la dose da 150 tornerò ad avere il ritardo di prima o la cosa potrebbo peggiorare rispetto a prima?
grazie in anticipo per la cortesia.
l'altro ieri ho fatto la visita di controllo dallo pscihiatra.ha detto che le cose sono migliorate di molto ma se ho ancora questi momenti un pò giù e questi pensieri, di aumentare a 150 lo zoloft inserendo una mezza pastiglia dopo colazione.ora vorrei farvi una domanda, con la dose da 100 l'unico effetto colllaterale era il ritardo dell'eiuaculazione che però negli ultimi periodi si era molto attenuato oserei dire quasi sparito. secondo il vostro parere ora con la dose da 150 tornerò ad avere il ritardo di prima o la cosa potrebbo peggiorare rispetto a prima?
grazie in anticipo per la cortesia.
[#13]
Ex utente
grazie mille.
generalmente tra quanto avrò l'effetto terapeutico dall'aumento dose e tra quanto i possibili effetti collaterali?
grazie mille!
cmq il mio miglire amico mi dice che da fuori sembro assolutamento normale...tranq!!come una volta...son contento xk penso sia una bel segno!
grazie mille per la collaborazione
generalmente tra quanto avrò l'effetto terapeutico dall'aumento dose e tra quanto i possibili effetti collaterali?
grazie mille!
cmq il mio miglire amico mi dice che da fuori sembro assolutamento normale...tranq!!come una volta...son contento xk penso sia una bel segno!
grazie mille per la collaborazione
[#15]
Ex utente
la ringrazio della risposta, perche per quanto riguarda il ritardo dell'eiaculazione quello è ritornato, anche se non mi sembra molto perggiorato rispetto all'inizio della terapia, invede è nettamente migliorato l'intestino.
mi spiego meglio, con la dose da 100 ogni tanto avevo della diarrea o cmq feci molli ora invece è tutto regolare e non so se possa essere dovuto all'aumento o meno.
mi preoccupa un po il fatto che non è detto che abbia un effetto terapeutico visto che ha utilizzato il termine possibile..fino ad ora ha funzionato e spero continui.
spero anche diminuisca la difficolta di eiaculazione.
grazie in anticipo delle delucidazioni
mi spiego meglio, con la dose da 100 ogni tanto avevo della diarrea o cmq feci molli ora invece è tutto regolare e non so se possa essere dovuto all'aumento o meno.
mi preoccupa un po il fatto che non è detto che abbia un effetto terapeutico visto che ha utilizzato il termine possibile..fino ad ora ha funzionato e spero continui.
spero anche diminuisca la difficolta di eiaculazione.
grazie in anticipo delle delucidazioni
[#16]
la risposta già ottenuta con il trattamento fa aumentare le probabilità che l'aumento della dose sia efficace per raggiungere una remissione completa.Ora è necessario che trascorra il tempo necessario per verificarlo.
Dr.ssa Ada Orrico
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.studioorrico.it
[#18]
Ex utente
salve gentilissimi medici,
circa un settimana fà ho aumentato lo zoloft andando a 150 divisa in 50 al mattino dopo colazione e 100 dopo sera. Da un paio di giorni è aumentata un pò l'ansia ed è un po calato l'umore aumentando di conseguenza i pensieri negativi.
è normale che l'aumento del dosaggio provochi per i primi periodi questi sintomi?
grazie R.
circa un settimana fà ho aumentato lo zoloft andando a 150 divisa in 50 al mattino dopo colazione e 100 dopo sera. Da un paio di giorni è aumentata un pò l'ansia ed è un po calato l'umore aumentando di conseguenza i pensieri negativi.
è normale che l'aumento del dosaggio provochi per i primi periodi questi sintomi?
grazie R.
[#19]
In merito alla tempistica un altro collega le aveva già dato la risposta. Mi limito a chiarirle che come all'inizio del trattamento in seguito all'aumento della dose può verificarsi subito la comparsa degli effetti collaterali mentre per l'effetto terapeutico deve pazientare all'incirca 3- 4 settimane.Pertanto è normale che si verifichi come nel suo caso un aumento dell'irritabilità con conseguente leggero calo dell'umore. Questi sintomi hanno in genere una durata media di 7-10 giorni.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#20]
Ex utente
la ringrazio gentilissimo dottore.
la cosa mi ha preoccupato un po ieri perche sono uscito con la ragazza con la quale mi frequento che si conportava in maniera più distaccata nei miei confronti....ed infatti in quel caso l'anisa mi è salita parecchio...anche perche gia in passato ho sofferto diverse volte per le ragazze e quindi un pò la paura c'è.
penso però che questo si risolva più che con un discorso farmacologico ma con un apporoccio psicoterapeutico secondo me..
la ringrazio
la cosa mi ha preoccupato un po ieri perche sono uscito con la ragazza con la quale mi frequento che si conportava in maniera più distaccata nei miei confronti....ed infatti in quel caso l'anisa mi è salita parecchio...anche perche gia in passato ho sofferto diverse volte per le ragazze e quindi un pò la paura c'è.
penso però che questo si risolva più che con un discorso farmacologico ma con un apporoccio psicoterapeutico secondo me..
la ringrazio
[#21]
Lei riferisce che le è stata diagnosticata una depressione di tipo reattivo.Ciò fa presupporre che l'episodio depressivo sia appunto stato fatto risalire dallo specialista che lo ha in cura ad un evento scatenante. Senz'altro abbinare alla farmacoterapia un percorso di tipo psicoterapico potrebbe giovarle;d'altronde egli stesso manifesta l'esigenza di andare a rielaborare certi vissuti che evidentemente avverte come fonte disagio e che nella precedente psicoterapia non sente di aver risolto
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#23]
Gentile utente,
si nota una tendenza a preoccuparsi di ogni aspetto, di volta in volta diverso, e di spostare l'attenzione dal fatto che si preoccupa all'oggetto della preoccupazione.
La preoccupazione in ambito relazionale è relativamente normale ma solitamente non crea grossi ostacoli, se invece succede questo non si deve confondere l'esistenza di un problema che uno non riesce a capire con la tendenza a preoccuparsi di elementi ovvi e comunque non controllabili (gli atteggiamenti degli altri) che si devono se mai gestire e non inserire in circuiti di pensiero ripetitivo come se la soluzione fosse neutralizzarli.
si nota una tendenza a preoccuparsi di ogni aspetto, di volta in volta diverso, e di spostare l'attenzione dal fatto che si preoccupa all'oggetto della preoccupazione.
La preoccupazione in ambito relazionale è relativamente normale ma solitamente non crea grossi ostacoli, se invece succede questo non si deve confondere l'esistenza di un problema che uno non riesce a capire con la tendenza a preoccuparsi di elementi ovvi e comunque non controllabili (gli atteggiamenti degli altri) che si devono se mai gestire e non inserire in circuiti di pensiero ripetitivo come se la soluzione fosse neutralizzarli.
[#24]
Ex utente
Gentilissimo dott Pacini,
non ho capito molto bene cosa intende dire, scusa l'ingnoranza.
potrebbe rispiegare?cmq è vero il fatto che mi preoccupo sempre. Ad esempio in questi giorni che ho aumentato lo zoloft sono piu giu e "paranoico" pur sapendo (come anche da voi spiegato) che è una reazione normale di aumento dose.
mi faccio in ogni caso mille paure che non abbia poi effetto terapeutico e che sta situazione non passi.
grazie mille
non ho capito molto bene cosa intende dire, scusa l'ingnoranza.
potrebbe rispiegare?cmq è vero il fatto che mi preoccupo sempre. Ad esempio in questi giorni che ho aumentato lo zoloft sono piu giu e "paranoico" pur sapendo (come anche da voi spiegato) che è una reazione normale di aumento dose.
mi faccio in ogni caso mille paure che non abbia poi effetto terapeutico e che sta situazione non passi.
grazie mille
[#25]
Gentile utente,
ad esempio:
"mi faccio in ogni caso mille paure che non abbia poi effetto terapeutico e che sta situazione non passi."
Quindi, il problema è la sua preoccupazione. L'oggetto della preoccupazione è "che non abbia poi effetto...". Le preoccupazioni che nascono da sole spesso riguardano domande senza risposta, per cui poi se si cerca di darne una è uno sforzo, oltre che inutile, controproducente, perché sposta l'attenzione sull'oggetto del dubbio anziché sul fatto che è si è "nel dubbio" in generale su ogni cosa.
Il problema nel farsi domande generiche tipo "andrà bene ?" non è trovare una risposta, che non sussiste, ma capire che si tratta di un stato di preoccupazione generale.
Lo zoloft è un farmaco che appunto tratta questo tipo di tendenza, se usato a dose efficace.
ad esempio:
"mi faccio in ogni caso mille paure che non abbia poi effetto terapeutico e che sta situazione non passi."
Quindi, il problema è la sua preoccupazione. L'oggetto della preoccupazione è "che non abbia poi effetto...". Le preoccupazioni che nascono da sole spesso riguardano domande senza risposta, per cui poi se si cerca di darne una è uno sforzo, oltre che inutile, controproducente, perché sposta l'attenzione sull'oggetto del dubbio anziché sul fatto che è si è "nel dubbio" in generale su ogni cosa.
Il problema nel farsi domande generiche tipo "andrà bene ?" non è trovare una risposta, che non sussiste, ma capire che si tratta di un stato di preoccupazione generale.
Lo zoloft è un farmaco che appunto tratta questo tipo di tendenza, se usato a dose efficace.
[#26]
Ex utente
gentilissimi dottori,
grazie per le risposte esaustive e chiare.
Volevo solo chiedere un vostro parere medico.
circa 5 giorni fa sono spariti gli effetti indesiderati dell'aumento di zoloft. da ieri ho cominciato ad accusare disturbi intestinali e stimolo frequente di urinare anche se in mancanza di urina, tutto ciò con un contorno di spossatezza generale, circa 3-4 risvegli notturni e forse un pò di febbre...!domenica sono andato a pesca ed ho preso un po di freddo ed anche nei giorni seguenti sentivo pareticolarmente il freddo, tanto che ho preso un po di raff.
volevo semplicemente sapere se questo può essere inteso come effetto collaterale dello zoloft oppure una semplice botta di freddo e un pò di influenza.
grazie mille
gentilissimi come sempre
grazie per le risposte esaustive e chiare.
Volevo solo chiedere un vostro parere medico.
circa 5 giorni fa sono spariti gli effetti indesiderati dell'aumento di zoloft. da ieri ho cominciato ad accusare disturbi intestinali e stimolo frequente di urinare anche se in mancanza di urina, tutto ciò con un contorno di spossatezza generale, circa 3-4 risvegli notturni e forse un pò di febbre...!domenica sono andato a pesca ed ho preso un po di freddo ed anche nei giorni seguenti sentivo pareticolarmente il freddo, tanto che ho preso un po di raff.
volevo semplicemente sapere se questo può essere inteso come effetto collaterale dello zoloft oppure una semplice botta di freddo e un pò di influenza.
grazie mille
gentilissimi come sempre
[#30]
Ex utente
gentilissimo dottore, Volevo semplicemente un suo parere in ogni caso ho chiesto allo psichiatra, il quale esclude effetti collaterali del farmaco visto la coincidenza con sintomi di tipo influenzale per capirci.
in ogni caso la cosa è durata un paio di giorni ed oggi sto gia molto meglio. ora devo attendere ancora circa 10 giorni per verificare l'effetto terapeutico.... sperato!!!!
grazie mille..!!
in ogni caso la cosa è durata un paio di giorni ed oggi sto gia molto meglio. ora devo attendere ancora circa 10 giorni per verificare l'effetto terapeutico.... sperato!!!!
grazie mille..!!
Questo consulto ha ricevuto 30 risposte e 19.1k visite dal 22/09/2010.
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