Auemento del peso e zyprexa
salve a tutti i medici che spero chiriranno i miei dubbi.
mi chiamo Giuseppe e ho quasi 22 anni. sono stato malato di anoressia nervosa da quando avevo circa 16 anni e con vari alti e bassi più o meno sono riuscito a riprendermi un po da circa un anno. Sono stato in cura in un noto centro per disturbi alimentare nel periodo in cui ero arrivato a pesare circa 46 kg per 164 di altezza. Non appena il primario mi vide mi disse " tu devi prendere lo Zyprexa" dopo che comunque un suo collaboratore mi aveva somministrato 20 mg di prozac la mattina e 15 gocce di haldol alla sera circa 5 mesi prima.
Subito i sintomi dei 5 mg di zyprexa si fanno sentire: dormo circa 15 ore al giorno, mancanza totale di riflessi e quindi impossibilità di prendere la macchina e di svolgere qualunque attività, erezione praticamente assente e quindi mancanza assoluta di qualunque rapporto con il mondo femminile.
continuo comunque a prendere il suddetto farmaco perchè comunque mi viene continuamente detto nelle mie visite al centro che è il migliore e che rispetto agli altri ha molti meno effetti collaterali, effetti che comunque non vengono detti nè a me (anche perchè certamente non lo avrei mai preso) nè tantomeno ai miei genitori. Ma l'effetto certamente più tangibile è sicuramente quello dell'aumento del peso: premetto che sono sempre stato molto magro di costituzione, una stecca che camminava anche perchè ho fatto moltissimo sport: nuoto per 7 anni, palestra tennis running e la mia alimentazione è sempre stata molto controllata basti pensare che non mangio un dolce o una frittura probabilmente da una decina di anni e da un po di tempo sto cercando di seguire una dieta per lo piu vegetariana. Cmq risultato in poco piu di 7 mesi avendo sempre come base la stessa ttivita sportiva e la stessa identica alimentazione aumento di peso di circa 16 kg e cioè da 44 a 61 attuali con un aumento del girovita di 19 cm. Certamente potete capire come per un ragazzo che è stato malato di anoressia questo sia inconcepibile e cosi anche sotto consiglio del medico a cui ho deciso di affidarmi nella mia città abbandonando quelli del centro cui ero affidato, abbiamo deciso di sospendere la cura anche perchè oggettivamente mi sentivo molto meglio rispetto a prima e perchè dovrò subire un intervento che potrebbe collidere con l effetto dei medicinali.
Sicuramente a livello di umore e di energia mi sono subito sentito molto meglio, ma allo stesso tempo ora non prendo sonno molto facilmente e se dormo 6 ore a notte è gia troppo.
Ma il peso nonostante i due mesi di sospensione del farmaco non è sceso di un etto nonostante la dieta ferrea e la mota attivita fisica: circa 1,5 ora di nuoto 34 volte la sett e 3 di palestra con un personal trainer privato.
la mia domanda è : è possibile perdere i chili di troppo accumulati dallo zyprexa? perchè se non fosse così probabilmente ic sarebbe la possibilità di agire contro i medici che mi somministrarono i farmaci senza dir nulla sugli effetti. Grazie
mi chiamo Giuseppe e ho quasi 22 anni. sono stato malato di anoressia nervosa da quando avevo circa 16 anni e con vari alti e bassi più o meno sono riuscito a riprendermi un po da circa un anno. Sono stato in cura in un noto centro per disturbi alimentare nel periodo in cui ero arrivato a pesare circa 46 kg per 164 di altezza. Non appena il primario mi vide mi disse " tu devi prendere lo Zyprexa" dopo che comunque un suo collaboratore mi aveva somministrato 20 mg di prozac la mattina e 15 gocce di haldol alla sera circa 5 mesi prima.
Subito i sintomi dei 5 mg di zyprexa si fanno sentire: dormo circa 15 ore al giorno, mancanza totale di riflessi e quindi impossibilità di prendere la macchina e di svolgere qualunque attività, erezione praticamente assente e quindi mancanza assoluta di qualunque rapporto con il mondo femminile.
continuo comunque a prendere il suddetto farmaco perchè comunque mi viene continuamente detto nelle mie visite al centro che è il migliore e che rispetto agli altri ha molti meno effetti collaterali, effetti che comunque non vengono detti nè a me (anche perchè certamente non lo avrei mai preso) nè tantomeno ai miei genitori. Ma l'effetto certamente più tangibile è sicuramente quello dell'aumento del peso: premetto che sono sempre stato molto magro di costituzione, una stecca che camminava anche perchè ho fatto moltissimo sport: nuoto per 7 anni, palestra tennis running e la mia alimentazione è sempre stata molto controllata basti pensare che non mangio un dolce o una frittura probabilmente da una decina di anni e da un po di tempo sto cercando di seguire una dieta per lo piu vegetariana. Cmq risultato in poco piu di 7 mesi avendo sempre come base la stessa ttivita sportiva e la stessa identica alimentazione aumento di peso di circa 16 kg e cioè da 44 a 61 attuali con un aumento del girovita di 19 cm. Certamente potete capire come per un ragazzo che è stato malato di anoressia questo sia inconcepibile e cosi anche sotto consiglio del medico a cui ho deciso di affidarmi nella mia città abbandonando quelli del centro cui ero affidato, abbiamo deciso di sospendere la cura anche perchè oggettivamente mi sentivo molto meglio rispetto a prima e perchè dovrò subire un intervento che potrebbe collidere con l effetto dei medicinali.
Sicuramente a livello di umore e di energia mi sono subito sentito molto meglio, ma allo stesso tempo ora non prendo sonno molto facilmente e se dormo 6 ore a notte è gia troppo.
Ma il peso nonostante i due mesi di sospensione del farmaco non è sceso di un etto nonostante la dieta ferrea e la mota attivita fisica: circa 1,5 ora di nuoto 34 volte la sett e 3 di palestra con un personal trainer privato.
la mia domanda è : è possibile perdere i chili di troppo accumulati dallo zyprexa? perchè se non fosse così probabilmente ic sarebbe la possibilità di agire contro i medici che mi somministrarono i farmaci senza dir nulla sugli effetti. Grazie
[#1]
Gentile utente
sono necessari più di due mesi per perdere il peso accumulato.
L'aumento di peso e' un effetto collaterale comune ma può non essere presente in tutti i pazienti e trova indicazione nel suo caso.
sono necessari più di due mesi per perdere il peso accumulato.
L'aumento di peso e' un effetto collaterale comune ma può non essere presente in tutti i pazienti e trova indicazione nel suo caso.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Grazie della sua risposta dottore, ma quello che proprio non riesco a capire è una: cioè se uno in teoria mangia meno di quello che consuma che nel mio caso è un quantitativo abbastanza elevato e diciamo che ho un deficit di circa 400 kcal al giorno perchè da quando ho smesso lo zyprexa e cioè circa due mesi invece di perderlo il peso ne ho preso altri 4 di kg?
cioè io vorrei capire se ci sono dei meccanismi perchè questo avviene, non so mi viene in mente disfunzioni al metabolismo che questo medicinale porta, o comunque altre cose, perchè io penso che se fosse veramente così e ci fossero studi che dimostrano questo, i medici che mi prescrissero questi farmaci potrebbero essere oggetto di azione penali in quanto io non firmai nessun consenso informato nè loro mi dissero mai che sarebbero potute succedere queste cose.
grazie
cioè io vorrei capire se ci sono dei meccanismi perchè questo avviene, non so mi viene in mente disfunzioni al metabolismo che questo medicinale porta, o comunque altre cose, perchè io penso che se fosse veramente così e ci fossero studi che dimostrano questo, i medici che mi prescrissero questi farmaci potrebbero essere oggetto di azione penali in quanto io non firmai nessun consenso informato nè loro mi dissero mai che sarebbero potute succedere queste cose.
grazie
[#3]
Gentile utente,
secondo me va valutato il problema anche dal lato del disturbo alimentare da cui e' o e' stato affetto.
L'alterazione metabolica legata alla privazione di cibo puo' poi portare ad un aumento dell'assorbimento delle sostanze nutritive.
Capisco che per lei e' un problema ma attualmente lei risulta normopeso, quindi attualmente lei starebbe nel suo peso forma, nonostante per lei la sua immagine sia problematica.
Cio' deve far considerare che il suo disturbo alimentare non e' completamente risolto e rischia di ricadere in anoressia nuovamente pur di ridurre ulteriormente il suo peso attuale.
Lei puo' intraprendere tutte le azioni penali che vuole, in ogni caso l'assunzione del farmaco costituisce consenso al trattamento e, comunque, il suo aumento di peso non e' avvenuto dalla mattina alla sera, ma progressivamente nei mesi di trattamento.
L'aumento di peso considerato comunque rientra nel peso forma e questo costituisce un trattamento adeguato e non perseguibile.
Lei non ha e non ha avuto danni irreversibili dall'utilizzo del farmaco ma il miglioramento di uno degli aspetti della sua patologia.
Mi pare che altri aspetti non siano invece rientrati e, personalmente, mi preoccuperei maggiormente di questi.
secondo me va valutato il problema anche dal lato del disturbo alimentare da cui e' o e' stato affetto.
L'alterazione metabolica legata alla privazione di cibo puo' poi portare ad un aumento dell'assorbimento delle sostanze nutritive.
Capisco che per lei e' un problema ma attualmente lei risulta normopeso, quindi attualmente lei starebbe nel suo peso forma, nonostante per lei la sua immagine sia problematica.
Cio' deve far considerare che il suo disturbo alimentare non e' completamente risolto e rischia di ricadere in anoressia nuovamente pur di ridurre ulteriormente il suo peso attuale.
Lei puo' intraprendere tutte le azioni penali che vuole, in ogni caso l'assunzione del farmaco costituisce consenso al trattamento e, comunque, il suo aumento di peso non e' avvenuto dalla mattina alla sera, ma progressivamente nei mesi di trattamento.
L'aumento di peso considerato comunque rientra nel peso forma e questo costituisce un trattamento adeguato e non perseguibile.
Lei non ha e non ha avuto danni irreversibili dall'utilizzo del farmaco ma il miglioramento di uno degli aspetti della sua patologia.
Mi pare che altri aspetti non siano invece rientrati e, personalmente, mi preoccuperei maggiormente di questi.
[#4]
Ex utente
gentile dottore...
la ringrazio della sua velocità, però il mio peso forma, almeno da quello che mi era stato detto al centro attraverso esami come impedenziometria e plicometria dovrebbe essere di 5657 e non 61.
inoltre il problema principale è che i 16 kg sono stati distribuiti soltanto sull'addome cosa che ho notato sia successa a molti, cioè 20 cm sull'addome io credo siano un pò tanti da sopportare. Credo inoltre che il modo per curare questo tipo di disturbo sia agire sulla psiche del paziente e nond are un farmaco che anche se non ti alimenti con un surplus calorico ti dia un aumento di peso cosi notevole. Cioè forse mi poteva stare bene se mi fossi abbuffato di cannoli e crostate ma non certo con l'alimentazione che seguo per ora sempre comunque controllata da nutrizionisti e personal trainer che infatti non si chiedono come sia possibile che il peso non scenda in un grammo.
non sono l unico anche su questo sito che ha notato un aumento considerevole del girovita ma quello che mi chiedo io è se questo sia un processo irreversibile perchè se no come è possibile che continuo a ingrassare alimentandomi sempre nello stesso modo e facendo sempre la stessa attività fisica.
sicuramente quello che dice lei e cioè che ancora non sono guarito del tutto è vero e infatti continuo a fare sedute settimanali dallo psichiatra però non vi è dubbio che questa situazione un pò mi preoccupa in quanto ho un passato ( un anno della mia vita a causa di sbalzi di ormoni della crescita) in cui sono stato un pò obeso e sinceramente l'idea di ritornare in quel modo per colpa di un farmaco un pò mi preoccupa.
grazie
la ringrazio della sua velocità, però il mio peso forma, almeno da quello che mi era stato detto al centro attraverso esami come impedenziometria e plicometria dovrebbe essere di 5657 e non 61.
inoltre il problema principale è che i 16 kg sono stati distribuiti soltanto sull'addome cosa che ho notato sia successa a molti, cioè 20 cm sull'addome io credo siano un pò tanti da sopportare. Credo inoltre che il modo per curare questo tipo di disturbo sia agire sulla psiche del paziente e nond are un farmaco che anche se non ti alimenti con un surplus calorico ti dia un aumento di peso cosi notevole. Cioè forse mi poteva stare bene se mi fossi abbuffato di cannoli e crostate ma non certo con l'alimentazione che seguo per ora sempre comunque controllata da nutrizionisti e personal trainer che infatti non si chiedono come sia possibile che il peso non scenda in un grammo.
non sono l unico anche su questo sito che ha notato un aumento considerevole del girovita ma quello che mi chiedo io è se questo sia un processo irreversibile perchè se no come è possibile che continuo a ingrassare alimentandomi sempre nello stesso modo e facendo sempre la stessa attività fisica.
sicuramente quello che dice lei e cioè che ancora non sono guarito del tutto è vero e infatti continuo a fare sedute settimanali dallo psichiatra però non vi è dubbio che questa situazione un pò mi preoccupa in quanto ho un passato ( un anno della mia vita a causa di sbalzi di ormoni della crescita) in cui sono stato un pò obeso e sinceramente l'idea di ritornare in quel modo per colpa di un farmaco un pò mi preoccupa.
grazie
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.3k visite dal 16/09/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su DCA: Disturbi del Comportamento Alimentare
I disturbi alimentari (DCA), come anoressia, bulimia e binge eating, sono patologie legate a un comportamento disfunzionale verso il cibo. Sintomi, cause, cura.