Incubi, pavor nocturnus, sonnambulismo

Sono una donna di 27 anni affetta da morbo di Basedow da 4 anni, ma curata efficacemente con le medicine. Da 3 anni soffro di disturbi del sonno caratterizzati talvolta dal ritrovarmi in piedi nella stanza o nei pressi (sonnambulismo?), talvolta da urla angoscianti nel sonno che svegliano chi mi è vicino. Al risveglio di solito non ricordo cosa ho sognato e presento forte tachicardia.

Tutto questo accade sempre dopo mezz'ora-un'ora dall'addormentamento e in genere è associato a giorni particolarmente stressanti...ma accade anche dopo giornate apparentemente serene.

Potete consigliarmi innanzitutto la specialità più adatta a risolvere il mio problema (psicologo, psichiatra, neurologo?)

E se possibile sapete consigliarmi qualche rimedio per tamponare la situazione almeno fino a che non avrò tempo di recarmi da uno specialista.

Grazie per la cortese attenzione.
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,
il consiglio unico che le posso suggerire è di rivolgersi ad uno psichiatra per una consulenza specifica.

Cordialmente.

Stefano Garbolino

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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Neurologo, Psichiatra attivo dal 2006 al 2017
Neurologo, Psichiatra
Innanzitutto una verifica della situazione endocrinologica. La tiroide gioca un ruolo importante nella regolazione dei ritmi circadiani e può interferire con l'architettura del sonno. Poi sarebbe importante conoscere la terapia in corso per verificare se qualche farmaco può in qualche modo determinare i disturbi descritti.

Esclusa tale possibilità tenga presente che i disturbi del sonno sono di pertinenza del neurologo esperto nel settore. Sarà cura di questo specialista il procedere ad un'approfondita indagine anamnestica specifica e decidere se procedere ad una polisonnografia o ad altre indagini strumentali.

Solo se vengono escluse altre cause penserei allo psichiatra.

Nel frattempo ogni suggerimento terapeutico è arbitrario e potenzialmente dannoso.

Cordialità
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Utente
Utente
Gentili dottori vi ringrazio per le vostre risposte. Attualmente sono in cura da 7 mesi con il Propilturacile, ma in passato mi sono curata con il Tapazole. I problemi descritti li ho riscontrati con entrambi i medicinali. Da gennaio i valori della tiroide sono tutti nei range, ma i problemi descritti sono rimasti gli stessi.

Spero si possa trovare una soluzione che non sia quella di assumere medicinali, sono troppo giovane per prendere medicine oltre a quelle che già sono costretta a prendere per la tiroide.

Vi ringrazio per i vostri consigli, nei mesi di settembre mi recherò da un neurologo.

Cordialmente
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Dr. Vincenzo Menniti Psichiatra 126 2
Gentile utente,
concordo con quanto espresso dal collega dott. Mauro. Escluse le interferenze farmacologiche sul suo ritmo sonno-veglia, le consiglierei una consulenza neurologica e nel caso lo specialista lo ritenesse opportuno, l'esecuzione di una polisonnografia o altre indagini, per esaminare accuratamente la sua attività cerebrale durante il riposo.
Nel caso, risolti i problemi di cui accennava, dovessero pesistere problematiche inerenti la sfera ansiosa, l'ulteriore passo è quello di effettuare una consulenza psichiatrica.

Cordiali saluti
Dott. Vincenzo Menniti