Fobie

Gentile utente,

Lei risulta già essere in cura per un problema non meglio definito di "ansia e depressione", all'epoca prendeva citalopram, quindi da un medico.
In che contesto di inserisce questa richiesta ?

La richiesta non ha molto senso, è come se chiedesse le fobie possono non essere fobie, quindi viene da chiedersi quale sia la diagnosi di fondo, se sia curato. Chiunque abbia delle fobie ha già tentato in automatico di forzare la paura senza successo, altrimenti perché chiederebbe aiuto ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

In effetti sono in cura da 8 anni con citalopram per ansia e depressione ma essendo entrata in menopausa ho notato un peggioramento anche perche' stiamo subendo un fallimento con perdita di case, armonia familiare ecc.
Una settimana fa mio marito mi ha forzato ad andare con lui in auto a Parigi conoscendo il mio timore di allontanarmi da casa e inzialmente un po' d'ansia c'e' stata ma poi sono stata benissimo.
Da qui la domanda.
Grazie.

Gentile utente,

"ansia e depressione" però non è una diagnosi.
La domanda di preciso che senso ha se ha già effettuato la prova ? Inoltre Lei parlava di forzare le fobie, mentre in questo caso ha forzato l'ansia "prima" e non "durante", sono due cose diverse. Il fatto che è in terapia con citalopram può aver influenzato positivamente questo.

Mi riferivo ad altre prove in generale come quella di essere sola in casa: paura che mi giri forte la testa per l'ansia(cosa gia successa) e stare male per molte ore.
I figli studiano, tra qualche anno andranno via, mio marito e' autista nn c'e' mai e allora...
Quando pero' ci sono dei gg che sto bene vedo che nn mi pesa anzi mi piace.
Per me' e' diventatouna grossa paura.
Anche prendere i mezzi vorrei che fosse normale, mio marito e' avvilito di nn poter fare nulla con me.
Sento di gente che durante le ferie va in Sardegna, all'estero, e io......nn ne sono capace.
Grazie.

Queste fobie ricordano nel loro insieme l'agorafobia, perché fanno tutte riferimento alla paura di poter star male o allontanarsi da luoghi conosciuti e "sicuri", o non poter essere soccorsi, scappare, tornare indietro etc.

Andrebbe quindi fatta una diagnosi precisa, e poi impostata una cura. In generale le fobie, inclusa l'agorafobia, sono trattabili. Si rivolga ad uno psichiatra.