Disturbo bipolare minore
Dottori, qualora avessi effettivamente un disturbo bipolare minore, quali altri sintomi dovrei notare, attenzionare, e riferire al mio psichiatra?
Inoltre, un sintomo che riscontro di frequente è questo: mi sento come se stessi sognando, anzi come se non sapessi distinguere fra il sogno e la realtà, e talvolta anche le persone che conosco mi sembrano estranee, pur riconoscendole. Non so bene come spiegarmi... è un pò come se la mia vita fosse un film che non mi tange e non mi interessa vedere.
Può inquadrarsi nell'ottica del bipolare anche il fatto che, nei primissimi giorni di cura con Zyprexa, mi sentissi meglio, con la testa più libera, per poi ripiombare (dopo qualche giorno) nuovamente nelle ossessioni e nella depressione?
Inoltre, un sintomo che riscontro di frequente è questo: mi sento come se stessi sognando, anzi come se non sapessi distinguere fra il sogno e la realtà, e talvolta anche le persone che conosco mi sembrano estranee, pur riconoscendole. Non so bene come spiegarmi... è un pò come se la mia vita fosse un film che non mi tange e non mi interessa vedere.
Può inquadrarsi nell'ottica del bipolare anche il fatto che, nei primissimi giorni di cura con Zyprexa, mi sentissi meglio, con la testa più libera, per poi ripiombare (dopo qualche giorno) nuovamente nelle ossessioni e nella depressione?
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente
la visita psichiatrica consente di valutare tutte le opzioni diagnostiche possibili.
E' importante riferire i propri sintomi in modo veritiero e qualsiasi variazione durante i trattamenti.
la visita psichiatrica consente di valutare tutte le opzioni diagnostiche possibili.
E' importante riferire i propri sintomi in modo veritiero e qualsiasi variazione durante i trattamenti.
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Ex utente
Purtroppo è difficile anche per uno psichiatra riconoscere il disturbo bipolare di secondo tipo e distinguerlo dalla depressione... e non so più che fare dato che non rispondo a nessuna cura e le ossessioni e la depressione permangono, invariate.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Non e' proprio come dice.
E' possibile fare delle valutazione ed individuare segni clinici che possano far considerare o meno una ipotesi diagnostica.
La perseveranza nei controlli consente allo psichiatra di affinare la diagnosi e di fornirle un aiuto piu' appropriato secondo la diagnosi sospettata e la sua evoluzione.
E' possibile fare delle valutazione ed individuare segni clinici che possano far considerare o meno una ipotesi diagnostica.
La perseveranza nei controlli consente allo psichiatra di affinare la diagnosi e di fornirle un aiuto piu' appropriato secondo la diagnosi sospettata e la sua evoluzione.
Ex utente
gli unici "segni clinici" degli di nota, oltre quelli che ho già scritto, sono stati dei violenti scatti di rabbia e autolesionismo.. non ho avuto degli episodi di "mania" vera e propria. Ecco perchè parlo di "difficoltà" nella diagnosi.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Questo lo deve lasciare giudicare al suo psichiatra.
La diagnosi viene comunque fatta dal suo psichiatra e la conclusione diagnostica puo' differire dalla sua che la autogestisce.
La diagnosi viene comunque fatta dal suo psichiatra e la conclusione diagnostica puo' differire dalla sua che la autogestisce.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 27/08/2010.
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