Informazione farmaco

Salve egregi Dottori.
Sono un ragazzo di 30 anni che da circa un annetto soffre di attachi d'ansia(purtroppo nell'ultimo periodo anche abbastanza frequenti)
per questo mi è stato prescritto il farmaco ELOPRAM in gocce, ne assumo 10 la sera; questo da circa 3 mesi.
La mia domanda è questo farmaco, fà ingrassare? SI o NO? premetto comunque che io faccio palestra a livelli importanti da circa 12 anni, eseguendo sempre alla perfezione l’alimentazione...ma questa molecola non mi convince molto proprio sull'eventuale aumento di peso(in particolar modo nella regione addominale con leggero gonfiore)
Il neurologo che mi segue mi ha detto di NO, ma io comunque sulla rete continuo a trovare informazioni e testimonianze controverse! che sia la soggettività? (come sempre a farla da padrone?)

Ringrazio tempestivamente per le risposte e porgo i miei piu distinti saluti.
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

quanto peso ha preso in questi 3 mesi ? (perché Lei parla di aumento di peso "eventuale", ma se non c'è stato e il neurologo glielo ha presentato come neutro, la preoccupazione da cosa nasce in concreto ?)

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Dr. Domenico Serranò Psichiatra, Psicoterapeuta 28 2
Buongiorno,
l'aumento di peso puo' essere un effetto collaterale ma dipende da persona a persona.
Comunque si è osservato che il farmaco fa aumentare non sempre di qualche chilo solo nel primo periodo, quindi visto che lei già lo prende da 3 mesi ed inoltre è uno sportivo il suo peso attuale di 80-85 kg non varierà, sempre mantenendo una alimentazione sana.
Cordiali saluti
Dott. Domenico Serranò

[#3]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
l'aumento di peso è possibile ma non è una regola. La variabilità interpersonale è molto alta. Ad ogni modo, mantenendo un'attività fisica ad alto livello associata ad alimentazione regolare, i problemi dovrebbero essere estremamente limitati.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#4]
Utente
Utente
Gentili Dottori grazie per la rapida risposta.
Per quanto riguarda l'aumento di peso, beh diciamo che io non uso molto la bilancia ma lo specchio.
La mia perplessità nasce dal fatto che gli anni precedenti(fino allo scorso anno diciamo) riuscivo ad "asciugarmi"(soprattutto nella zona addominale) meglio e piu velocemente....fermo restando sempre la restrizione calorica e l'alimentazione iper controllata e pesata(!)
ora invece sembra faccia piu fatica, non so forse è una mia impressione, ma purtroppo il mio sport è livelli maniacali.
Credo comunque che a Settembre andro' dal mio neurologo per scalare gradualmente il farmaco, visto che lo stesso mi ha detto che lo avremmo scalato proprio dopo circa 3 mesi e poco piu.
Quello sarà poi un altro problema, l'eventuale ritorno o comunque ricomparsa(speriamo di no!) di sintomi non piacevoli.

Distinti Saluti
[#5]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
tre mesi non sono sufficienti ad ottenere la stabilizzazione dei risultati ottenuti. E' molto probabile che i sintomi iniziali possano ritornare a presentarsi.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Utente
Gentile Dottore

Sentiro infatti il dà farsi, anche se devo dire che sono stato meglio fin dal primissimo periodo di assunzione del farmaco.
Per ora pero' mi interessa piu sapere se l'effetto del leggero aumento di peso sia vero oppure no, anche se alla fine mi sto convincendo che la soggettività è come sempre primaria!

Distinti Saluti
[#7]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

se non utilizza la bilancia si discute del nulla assoluto.

Infatti il peso e' una misura che utilizza il grammo come unita' di misura e non il metro.

Pertanto, sarebbe stato opportuno che si fosse pesato prima della assunzione di terapia e successivamente ogni 25-30 giorni.

Si pesi oggi e si pesi periodicamente per capire se effettivamente sta aumentando di peso.
L'aumento di peso e' un effetto collaterale variabile, si presenta di solito all'inizio di terapia, anche perche' migliora lo stato d'animo e si e' portati a mangiare di piu', puo' accadere che l'aumento di peso sia successivo sia per il benessere che per la preferenza di alcuni cibi rispetto ad altri, soprattutto dolci, nel corso della terapia.

Un trattamento terapeutico deve essere portato avanti almento per un periodo sufficienti di 24 mesi altrimenti il rischio di ricadute e' molto elevato.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#8]
Utente
Utente
Gentile Dottore grazie per la sua risposta.

No le dico subito che è impossibile che io mangi dolci o cambi alimentazione, praticamente sgarro pochissimo o comunque al massimo una volta la settimana!
Devo dire comunque che il farmaco mi ha tolto un po' di fame quello si.
Per quanto riguarda la bilancia le dico che il mio peso è molto molto variabile.infatti la mia massa muscolare magra(ed anche grassa) varia moltissimo durante l'anno ed essendo un agonista per ovvi motivi di peso devo appunto ridurla(la massa grassa)o comunque controllarla, ecco perchè le dico che la bilancia poco sarebbe attendibile(per non parlare poi della variabilità dei liquidi sottopelle).
Sono tantissime le variabili sul mio peso(alimentazione controllata ma comunque variabile dal punto di vista sia dei carboidrati che delle proteine) periodo di carico o meno, assunzione di integratori alimentari o meno ecc.
Pero fermo restando questi magari col farmaco in questione ho un po piu di difficoltà, che ne pensa lei di tutto cio'?
Ho poi un altro paio di domande....

Grazie distinti saluti
[#9]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

se stiamo parlando di peso senza la bilancia non ha senso. In questo caso sembra che stiamo parlando della sua preoccupazione legata ad una particolare attenzione a tutto ciò che concerne il controllo della forma fisica.
Le variabili reali sul peso non sono tantissime, è solo che probabilmente Lei ha la spinta a tenerle sotto controllo tutte perché ritiene di far bene così o è terrorizzato dal fatto che qualcuna le sfugga.

Elopram è una terapia per il disturbo da attacchi di panico, se è quello, 3 mesi sono largamenti insufficienti per un effetto stabile.

[#10]
Utente
Utente
Gentile Dottore grazie per la risposta.

Si in effetti stiamo parlando proprio di quello.....un forte attenzione al controllo della mia forma fisica(direi haimè in maniera maniacale!) le ripeto che purtroppo la bilancia su di me(soprattutto in questo momento) non sarebbe attendibile per tutti quei parametri(variabili) che ho elencato al post precedente.
Arrivando ad un certo livello come me, sono costretto a tenerli proprio tutti sotto controllo!
Resta il fatto che purtroppo la mia troppa voglia di sapere mi fà "sbirciare" la rete in maniera ossesiva! proprio per cercare maggiori feed-back.
Visto comunque che mi dite cosi ne parlare col neurologo per il discorso del proseguo della terapia, perchè come prima proprio non voglio tornare!!

Egregi saluti
[#11]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

il paradosso è che per controllare infiniti parametri si rifiuta di misurarne uno (peso), salvo poi preoccuparsene in linea teorica. Probabilmente non lo controlla perché la preoccupa di poterlo trovare mosso e lo specchio le consente un controllo più flessibile.
Questo però è un aspetto che va inquadrato psichiatricamente, anche perché rischia di essere motivo di interferenza con le cure che fa. Non in senso metabolico, dico perché rischia di farle smettere prematuramente le cure o di far avere una impressione incompleta a chi la visita che non conosce bene questo aspetto.
[#12]
Utente
Utente
Gentile Dottore

Misurero' allora anche il peso, anche se le ripeto le variabili sono molteplici! (e le assicuro che influiscono in maniera importante e netta)
Tuttavia ci sono altri tipi di SSRI che funzionano in maniera diversa o sono piu o meno tutti uguali? ho letto che ce ne sono svariati.

[#13]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

probabilmente non se ne rende conto ma il discorso che sta facendo e sui cui si irrita se viene contraddetto o corretto merita un approfondimento psichiatrico, non mi pare assolutamente secondario. Moltissimi fattori che influiscono in maniera importante e netta non si sa su che parametro, visto che non lo misura. L'aggettivo "maniacale" da Lei usato per descrivere il suo rapporto con la forma fisica probabilmente è da Lei inteso con una valenza positiva, poiché si tratta di una "maniacalità" che dal suo punto di vista le permetterebbe un controllo ottimale di tutti i fattori che influenzano la sua forma fisica. La tendenza ad avere il controllo in cui poi si perde la semplicità della misurazione grossolana dei parametri, può configurare un disturbo che va oltre il panico e che merita attenzione.
[#14]
Utente
Utente
Gentile Dottore

le posso assicurare che questi fattori interferiscono parecchio, ma comunque provvedero' alla misurazione del peso.
La mia maniacalità deriva forse dall'eccessiva passione, che comunque fà parte del mio mondo ed anche del mio lavoro.
Abbiamo pero sconfinato dalla domanda iniziale che mi pare sia stata ben precisa e mirata, ma forse mi rendo conto che per l'ennesima volta la soggettività la fà da padrone visto che ancora non riesco a trovare da nessuna parte una vera e propria risposta scentifica da protocollo farmacologico.

[#15]
Utente
Utente
Gentili Dottori

Voi una risposta a questo articolo(!)

http://www.eurosalus.com/notizie/ultime/farmaci-che-fanno-ingrassare.html

Grazie in anticipo
[#16]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Lei però non ha riferito di essere aumentato di peso, ha riferito altro e su questo ha ricevuto i commenti.

Non di sconfinamento ma di commento a quel che Lei scrive si tratta, il che è una risposta.

La "maniacalità" che Lei presenta come un esercizio di controllo utile e salutare, può invece meritare un esame più spprofondito da parte di chi la segue. Cercare di avere il controllo su infiniti fattori in genere significa essere concentrati sul timore di non averlo e perdere di vista i parametri più semplici.
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