Una depressione maggiore diagnosticata dallo specialista con paroxetina 20 mg

Gent.mi Dottori,
sono in cura per una depressione maggiore diagnosticata dallo specialista con paroxetina 20 mg. I risultati sono ottimi ma soffro di un eccessivo ritardo eiaculatorio e di scarsa erezione che mi costringe ad usare tadalafil 10 mg (anch'esso prescritto dallo specialista). E' vero che la duloxetina ha un minore impatto sulla sessualità e che si potrebbe pensare, sempre sotto autorizzazione dello specialista, di utilizzarla al posto della paroxetina? Grazie. Saluti.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Il meccanismo d'azione è diverso, comunque sono entrambi farmaci utili nella depressione maggiore.
Lo specialista ritiene preferibile usare questa molecola e poi tadalafil ? Ne avete discusso ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
E' stato effettuato un prelievo per il dosaggio della prolattina ematica?

https://wa.me/3908251881139
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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Non ho ancora avuto modo di parlarne con lo specialista è stata una proposta del medico di famiglia che ha notato nei suoi pazienti un minore impatto di questsa molecola, quindi evitando il tadalafil.
Il dosaggio (recente)della prolattina è: 5,50 ng/ml (2,1 - 17,7). Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Non e' detto che l'uso di duloxetina possa evitarle i problemi di tipo sessuale.

E' una condizione variabile che e' legata anche alla risposta del paziente.

Nonostante duloxetina ha una percentuale minore di effetti sessuali non e' possibile escludere che possa non averne lo stesso.

in ogni caso e' lo psichiatra che deve decidere anche in funzione della diagnosi e quindi deve parlarne con lo specialista.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Concordo. La presentazione di un farmaco è una cosa, l'impiego clinico nella popolazione generale può essere diverso, a volte i vantaggi teorici non sono poi così rilevanti. Il suo psichiatra ha utilizzato una delle tecniche per ovviare a quell'effetto collaterale, secondo quanto risulta dagli studi. La sostituzinoe del farmaco è un'altra, ma l'efficacia del nuovo farmaco è da verificare nel suo caso. In generale è un farmaco sperimentato a sufficienza, in generale dovrebbe essere più neutro.
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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Vi ringrazio per le vostre preziose risposte. Ho un'ultima domanda. In una ricerca sul web mi sono imbattuto in discussioni del tipo "duloxetine retin detachment" ossia distacco della retina con duloxetina. E' una bufala? Grazie.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Si può imbattere in tante cose, se scorre nei foglietti illustrativi della maggior parte dei farmaci sono segnalati come possibili effetti collaterali anche gravi fino alla morte, ogni segnalazione sospetta viene archiviata e probabilmente passa poi nell'elenco dei possibili eventi avversi. Quelli frequenti sono indicati come tali di solito.
Non spetta a Lei comunque decidere il farmaco da assumere, quindi non ha senso questa documentazione a senso unico.
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