Fobia della pressione

sono un ragazzo di 26 anni alto 1:81 peso 93 kg. sono in psicoterapia per un disturbo post traumatico da stress con ansia generalizzata. da qualche mese dopo la mia laurea avvenuta pochi mesi fa, ho cominciato a soffrire di nuovo di ansia, che è riuscia fuori dopo un blando attacco in un supermercato.da li ho cominciato ad avere paura dell'estate e del caldo rovente di un mesetto fa (nonriesco a capire il perchè mi agita )poi, una volta che il clima si è mitigato ho cominciato ad avvertire dolori sulle tempie che sipresentano a diverse ore della giornata, fitte alla testa, dolore agli occhi (spesso nella parte posteriore ai bulbi)sintomi che non mi hanno più abbandonato. un'altra situazione particolare è il fatto che spesso ho giramenti di testa e senso di svenimento soprattutto sotto sforzo. preoccupato per tutto questo mi sono recato mal mio medico di famiglia, al quale ho riferito quantop scritto. misurandomi la pressione ha notato che era alta, 160/100. appena ha detto che era alta mi sono impanicato moltissimo(molto più di come lo ero prima di entrare nel suo studio). Così mi ha fatto un foglio nel quale ho dovuto misurare la pressione per una settimana con orari giornalieri 8, 13,16 e 20.è risultata una media di 132 76 all'incirca anche se in due casi la pressione alta ha raggiunto picchi di 162(controllo con un apparecchio elettrico funzionante ). vorrei chiedervi quanto segue: è normale alla mia età avere questi picchi di pressione? possono dare dei danni al mio corpo oppure sono sbalzi che capitano a tutti? spesso ho giramenti di testa accompagnati da senso di pressione al naso e tempie (IL SENSO DI SVENIMENTO CAPITA SOPRATTUTTO SE SOTTO SFORZO)con leggero stordimento che inevitabilmente mi porta ansia e timore di problemi cardiaci o cerebrali (ischemie ictus ecc ecc).il mio dottore, dopo avermi visitato dice che è ansia e niente più. sono disperato non so più se il mio corpo mi inganna con falsi segnali o se mi stà avvisando di qualcosa. premetto che non faccio attività fisica(sembra stupido ma ho paura di morire se corro o faccio attività fisica, in quanto quando la faccio non riesco a rilassarmi e mi sento da anni molto molto debole, stancandomi facilmente)e sono un fumatore (20 o più sigarette al dì. ultima domanda:cosa posso fare per capire che ho un corpo di un 26 enne e non sentirmi più un vecchio di 80?scusate se sono stato sconclusionato nell'esposizione ma sono esausto di chiedere aiuto,ergo trovo difficile persino esprimermi...grazie anticipatamente!

p.s. ho fatto gli esami del sangue lo scorso anno tutti perfetti (non ricordo quali ma il dottore mi aveva scritto sulla domanda per gli esami astenia)
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k 63
Gentile utente

il sovrappeso ed il fumo possono favorire picchi pressori.

Anche l'ansia può esserne responsabile.

In presenza di una persistenza dei suoi sintomi sarebbe il caso di fare una visita psichiatrica.

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k 248
Gentile utente,

se il problema è la preoccupazione per il proprio corpo la terapia deve concentrarsi su questo aspetto, che del resto è comune in tutti i disturbi d'ansia.

Ansia generalizzata significa disturbo d'ansia generalizzata o è inteso come sintomo ? Il disturbo post-traumatico si intende come conseguente a quale tipo di trauma ?

Sta assumendo una terapia farmacologica per questo disturbo ?

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
gentilissimi dottori: vi ringrazio in primis per il vostro celere intervento. l'ansia è intesa come sintomo mentre il disturbo post traumatico da stress mi è "uscito fuori " cinque anni fa. il mio psicologo ritiene che sia la causa di molti disagi familiari e trascorsi poco "sereni"della mia infanzia e adolescenza. non ho maiintrapreso cure farmacologiche. volevo chiedervi è normale avere ogni tanto dei picchi pressori? l'ho appena misurata ed è 152 75 è normale?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k 248
Gentile utente,

il disturbo post-traumatico è una diagnosi precisa, non semplicemente un modo di dire che uno abbia vissuto situazioni "difficili". E' diverso il senso della diagnosi.

Ha ricevuto un parere dal medico che ha misurato i suoi parametri. Sa già di soffrire ansia e "attacchi" (presumo di ansia) anche se la diagnosi non è completamente chiara.

Sarebbe quindi il caso di intraprendere le cure del caso. Continuare a controllarsi determinati parametri per poi trovarli anomali durante uno stato ansioso non ha molto senso.

Riferisca al suo specialista o chieda un consulto psichiatrico portando gli esami effettuati e la diagnosi del medico di base.

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