4 anni in cura con zoloft e assuefazione, cambiare farmaco, quale ?

Gentile utente

non dovrebbe essere lei ad orientarsi verso un trattamento ma deve essere il suo curante.

Quindi, non ricevera' una risposta sul cambiamento di terapia.

Sarebbe invece il caso di valutare la persistenza di sintomi ed il pregresso trattamento con zyprexa come la presenza di una diagnosi che non e' solo attinente ad un disturbo esclusivamente depressivo.

Piuttosto che una variazione andrebbe valutata una aggiunta.

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grazie per aver risposto innanzitutto.
Il mio psichiatra ha valutato il fatto di lasciare lo ziprexa, infatti lasciandolo mi sono trovato molto bene avendolo preso per 3 anni. La scelta di cambiare antidepressivo è stata condivisa dal mio psichiatra che si orientò verso la fluoxetina, ma la risposta non fu delle più entusiasmanti, infatti mi portò in generale molta insicurezza. Ora sono 3 mesi che non vedo più il mio psichiatra, che mi lasciò sotto cura di zoloft, chiedo un semplice parere, considerando che i sintomi di psicosi curati con ziprexa non sono più presenti, ma ciò che è presente è un calo di umore e come le ripeto fu curato con successo con lo zoloft ma credo di aver capito che dopo 4 anni ne sia assuefatto. Se gentilmente potrebbe suggerirmi un altro antidepressivo che faccia al caso mio, in modo da poterne parlare con il mio psichiatra, giusto per avere un altro punto di vista...grazie

Il dosaggio di zyprexa a 10 mg ha una azione più antibipolare e meno antipsicotica.

Dipende poi che intende per sintomi psicotici.

Il dosaggio antipsicotico dovrebbe prevedere
dosaggi un po' più alti.

Gentile utente,
non dobbiamo essere noi a suggerire antidepressivi al suo psichiatra. La diagnosi del suo disturbo quale è?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

il mio psichiatra definì sintomi di psicosi gli effetti depressivi di una delusione amorosa che comportarono un collasso dell' umore, dove persi davvero ogni entusiasmo e vissi in uno stato depressivo acuto, col tempo e con l' aiuto dello ziprexa il problema sparì, ma avvertivo comunque il bisogno di qualcosa che migliorasse il mio umore, continuando appunto con lo zoloft il cui ammetto ebbe effetti molto positivi soprattutto nei primi 2 anni di trattamento, ora è come se non lo prendessi, e sinceramente dopo aver lasciato lo ziprexa ho notato un miglioramento dell' umore, infatti sebbene questo eliminò il mio problema (delusione amorosa) ho avvertito sin dall' inizio un certo appiattimento delle emozioni, cosa che svanì dopo averlo lasciato. Poi visto che lei molto prudentemente e giustamente mi parla del parere del mio psichiatra, decidemmo con lui stesso di sospendere gradualmente l' assunzione di ziprexa. Ora le posso garantire di avere i sintomi di una lieve depressione, e dove lo zoloft non mi dà più nessun effetto o minimo.
Secondo il suo punto di vista dove le prometto che ne discuterò col mio psichiatra (che si orientò verso la fluoxetina con esiti negativi) il passaggio da zoloft verso quale antidepressivo o antidepressivi dovrebbe avvenire. Se può darmi il suo parere se ha gli elementi per valutare la situazione la ringrazio tanto.

Forse non e' ben chiaro che non potrà essere suggerita alcuna variazione terapeutica, soprattutto se chiede una prescrizione differente da quella attuale.