Non accettazione delle regole

siamo genitori di un bambino di quasi 8 anni, il nostro problema è che da circa un anno la situazione si è fatta critica;fa fatica ad accettare le regole, si ribella a tutto, si sbatte per lavarsi piuttosto che nel studiare,anche se a scuola è bravo ed educato.In questo momento sono in vacanza e mio marito ci raggiunge il venerdì sera, finchè sono sola gli atteggiamenti sono brutti ma sopportabili,ma quando cè anche il padre è la fine,è un continuo battibecco,a volte mi istiga e mi sfida a tal punto che sono costretta ad alzargli le mani, non cè più dialogo si sbatte e non ascolta...dove sbagliamo!? il fatto che si calma solo se lo sculaccio è normale? ho cercato di parlargli con calma, mi ha risposto che vuole fare di testa sua,che noi non gli vogliamo bene perchè si sente costretto...perchè non può giocare 3 ore davanti ai vidiogiochi...per esempiò...anche con i suoi coetanei con cui gioca molte ore al giorno sia a mare che nel parco è dispettoso scostumato dice parolacce e litigano fino ad alzarsi le mani,maschi o femmine è uguale,anche se ho notato che tutti si comportano così.io gli ho spiegato che deve reagire solo per difesa ma fà il contrario di quello che gli dico attacca e istiga anche i compagni,io non gli dico niente davanti ma quando siamo soli a casa cerco di insegnargli,di fargli capire,ma lui non ne vuole sapere,è scostumato anche con i nonni,è molto dolce solo con la sorellina di 20 mesi,si coalizza,la difende...
Un altro problema è con il cibo, devo tenerlo sotto controllo altrimanti si ingozza fino a sentirsi male e non per una volta, per tutti i pasti principali più i fuori pasto, sto cercando di insegnargli che il suo corpo è prezioso e va curato e trattato bene, ma la verità è che vorrebbe faro solo quello che dice lui senza pensare alle conseguenze...vi prego aiutatemi a capirlo e a farmi capire, grazie
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 44.3k 1.1k
Ha pensato di far visitare suo figlio da uno specialista?

Tutto e' iniziato in concomitanza della nascita della sorella o non c'è correlazione?

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