Il ricordo di un volto
Salve.
La mia vita è sempre stata legata ad un volto.A 10 anni incontrai una bambina e il suo volto mi sembrava di averlo già visto. A 17 anni ebbi un profondo rifiuto sentimentale con una ragazza che mi trascinai per 14 anni(dove non ci fu mai nulla era un amore platonico poetico dove però il volto era quello identico.....mi inteneriva non so perchè..ma non c'era attrazione fisica..sentivo come se ci fossimo da sempre conosciuti). Nel 2008 reincontrai l' altra persona la bambina di quando avevo 10 anni ormai cresciuta e anche li fu un trauma..lei non capì mai quello che volevo dire e anche li finì male.Sembrava impossibile che in tutto quello che dicevo non ci fosse attrazione fisica o sessuale. Invece era cosi..io non ho mai avuto relazioni sentimentali perchè inconsciamente ho cercato sempre questo viso talvolta squadrando anche le ragazze alla ricerca di questi lineamenti. Non ho mai provato attrazione fisica..ma riesco a soffrire terribilmente quando incontro questo viso. In un sogno fatto da piccolo sognai che mi sposavo con una ragazza che aveva questo viso. Non serve non pensarci o allontanarsi o cercare distrazioni...i pensieri ricadono sempre qui e talvolta la notte se lo sogno all'indomani ho tutta la giornata è rovinata. Piango spesso ora dopo l'incomprensione dell'ultima ragazza perchè la sento come se fosse parte di me.La cosa andrà avanti per anni e da parte dei miei genitori ho ricevuto solo incomprensioni e talvolta percosse. Provai ad andare da uno psicoterapeuta che non considerò minimamente la questione del viso ma scoprì l'ottusità dei miei genitori dicendo che non sono riusciti a farmi crescere dentro e caratterialmente, e la stranezza che io non abbia assolutamente bisogni fisici sessuali. Ma alla fine il mio problema del volto è sempre qui..un volto che mi da grosse sofferenze ma anche una maggiore sensibilità a tutte le forme d'arte e creative. Questo volto è la forza che mi fa andare avanti...ma chi è ? Perchè condiziona da sempre la mia vita a tal punto da addolcirmi cosi tanto da far cambiare in un lampo il mio carattere e trasformandomi in un perfetto essere mieloso e appicicatticcio? Talvolta mi paragono a quei poeti come dante che trovano gioa nel raccontare di beatrice con poesie musica etc.
Tutto il resto non esiste per me
Grazie
La mia vita è sempre stata legata ad un volto.A 10 anni incontrai una bambina e il suo volto mi sembrava di averlo già visto. A 17 anni ebbi un profondo rifiuto sentimentale con una ragazza che mi trascinai per 14 anni(dove non ci fu mai nulla era un amore platonico poetico dove però il volto era quello identico.....mi inteneriva non so perchè..ma non c'era attrazione fisica..sentivo come se ci fossimo da sempre conosciuti). Nel 2008 reincontrai l' altra persona la bambina di quando avevo 10 anni ormai cresciuta e anche li fu un trauma..lei non capì mai quello che volevo dire e anche li finì male.Sembrava impossibile che in tutto quello che dicevo non ci fosse attrazione fisica o sessuale. Invece era cosi..io non ho mai avuto relazioni sentimentali perchè inconsciamente ho cercato sempre questo viso talvolta squadrando anche le ragazze alla ricerca di questi lineamenti. Non ho mai provato attrazione fisica..ma riesco a soffrire terribilmente quando incontro questo viso. In un sogno fatto da piccolo sognai che mi sposavo con una ragazza che aveva questo viso. Non serve non pensarci o allontanarsi o cercare distrazioni...i pensieri ricadono sempre qui e talvolta la notte se lo sogno all'indomani ho tutta la giornata è rovinata. Piango spesso ora dopo l'incomprensione dell'ultima ragazza perchè la sento come se fosse parte di me.La cosa andrà avanti per anni e da parte dei miei genitori ho ricevuto solo incomprensioni e talvolta percosse. Provai ad andare da uno psicoterapeuta che non considerò minimamente la questione del viso ma scoprì l'ottusità dei miei genitori dicendo che non sono riusciti a farmi crescere dentro e caratterialmente, e la stranezza che io non abbia assolutamente bisogni fisici sessuali. Ma alla fine il mio problema del volto è sempre qui..un volto che mi da grosse sofferenze ma anche una maggiore sensibilità a tutte le forme d'arte e creative. Questo volto è la forza che mi fa andare avanti...ma chi è ? Perchè condiziona da sempre la mia vita a tal punto da addolcirmi cosi tanto da far cambiare in un lampo il mio carattere e trasformandomi in un perfetto essere mieloso e appicicatticcio? Talvolta mi paragono a quei poeti come dante che trovano gioa nel raccontare di beatrice con poesie musica etc.
Tutto il resto non esiste per me
Grazie
[#1]
Gentile utente,
a parte lo psicoterapeuta ha mai incontrato uno psichiatra per ua eventuale valutazione? Alcune caratteristiche che lei descrive potrebbero lasciar pensare ad un disturbo della sfera ossessiva. Tuttavia una corretta e completa valutazione non può prescindere da un approfondito colloquio personale.
Cordiali saluti
a parte lo psicoterapeuta ha mai incontrato uno psichiatra per ua eventuale valutazione? Alcune caratteristiche che lei descrive potrebbero lasciar pensare ad un disturbo della sfera ossessiva. Tuttavia una corretta e completa valutazione non può prescindere da un approfondito colloquio personale.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Ex utente
si prima andai da uno psichiatra che fece un regolare test. Non emerse nulla di preoccupante o di anomalo vista la mia capacità ottimale di razionalizzare le cose al punto tale che mi consigliò semplicemente di andare da uno psicologo. Dalla sua indagine risultò semplicemente la non avvenuta crescita caratteriale della mia persona a causa dell'ottusità e infantilismo dei miei stessi genitori.Riguardo a quanto dice lei sul disturbo della sfera ossessiva non saprei. A me giunge strano che fin dall'età di 10 anni sentivo un pizzico verso questo volto che mi sembrava di aver conosciuto da sempre.
Non so...so solo che queste ferite non si riescono a rimarginare nemmeno a distanza di anni e cosa più incredibile è che nonostante questi avvenimenti siano dolorosi per me io continuo ad intenerirmi e talvolta a piangere di gioia di fronte a questo volto a tal punto che se un domani incontrassi una terza "sosia" rifarei gli stessi errori perchè l'emozione e la paura prenderebbero come sempre il sopravvento sulla razionalità comportamentale.Quello che provo non è una cotta è qualcosa di più...quasi un amore fraterno o un sentimento forte come quello che ci puo essere tra un genitore e un figlio.Fosse un ossessione come dice lei con quali cure è possibile intervenire?
Grazie.
Non so...so solo che queste ferite non si riescono a rimarginare nemmeno a distanza di anni e cosa più incredibile è che nonostante questi avvenimenti siano dolorosi per me io continuo ad intenerirmi e talvolta a piangere di gioia di fronte a questo volto a tal punto che se un domani incontrassi una terza "sosia" rifarei gli stessi errori perchè l'emozione e la paura prenderebbero come sempre il sopravvento sulla razionalità comportamentale.Quello che provo non è una cotta è qualcosa di più...quasi un amore fraterno o un sentimento forte come quello che ci puo essere tra un genitore e un figlio.Fosse un ossessione come dice lei con quali cure è possibile intervenire?
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 01/08/2010.
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